Tour d’arte: Equilibrio sopra la follia di Vincenzo D’Acunzo
dal 1° al 10 ottobre 2010, ore 9 – 13 e 16 – 20
Matera, Casa D’Imperio (Sasso Barisano)
Equilibrio sopra la follia, il tour d’arte del maestro Vincenzo D’Acunzo, arriva alla sua tappa conclusiva nella suggestiva cornice dei Sassi. Dopo il successo registrato a Potenza, dove oltre a una notevole presenza di pubblico si è aggiunta l’interessante adesione di alcuni istituti scolastici, l’artista si augura che lo stesso accada nel capoluogo e se ci saranno docenti sensibili e scolaresche che vorranno farci visita, saremo ben lieti di accoglierli.
Vincenzo D’Acunzo – Opere
Programma
Venerdì primo ottobre, alle ore 18,30, nella sala del ristorante Baccus, presentazione della mostra e breve bilancio conclusivo per quella che l’artista stesso ha definito una missione per l’arte durata quattro mesi: da Lauria ai Sassi di Matera in undici appuntamenti. Interverranno Franco Stella, presidente della Provincia di Matera, Brunella Massenzio, presidente del Consiglio comunale della città, e Luna Donvito, critico d’arte che ha presentato l’autore e le opere in ogni tappa.
Dopo l’incontro sarà offerta una degustazione di vini delle tenute Iacovazzo accompagnata da alcuni prodotti tipici lucani. A seguire l’inaugurazione della mostra nella vicina Casa d’arte D’Imperio, che ospiterà i ritratti non in vendita, esposti fino al dieci ottobre dalle ore 09 alle 13 e dalle 16 alle 20, con ingresso gratuito.
Da sempre sensibile alle tematiche sociali, con questo tour D’Acunzo è tornato alla ribalta a livello regionale, come artista dotato e poliedrico, nonché sempre più incline alla sperimentazione, non solo nella forma artistica ma anche comunicativa. Infatti, continua la sua sensibilizzazione all’arte anche attraverso Facebook. Sulla sua pagina personale e sul gruppo ufficiale Equilibrio sopra la follia, ha dato il via al gioco dei “personaggi a pezzi” della città dei Sassi. Chiunque voglia provare a vincere un proprio ritratto non deve far altro che chiedere “l’amicizia” a D’Acunzo sul popolare social network e indovinare il personaggio (il primo era Franco Stella, già indovinato, il secondo è attualmente in gioco).
In esposizione si potranno ammirare i ritratti, disegnati in acrilico su tavola o mediodensit, di personaggi noti come Madre Teresa di Calcutta, Miles Davis, Marco Pantani, Pier Paolo Pasolini e il poeta tursitano Albino Pierro, oltre che di personaggi della comunità locale che per un motivo o per un altro si sono elevati dalla normalità quotidiana, come l’amico e pittore Michele Grieco o il maestro, giornalista e regista Salvatore Verde.
Intanto, D’Acunzo si pone all’attenzione dell’opinione pubblica nel settore artistico con una singolare opera che punta diritto al Guinnes dei primati: ha realizzato il viso più grande del mondo dipinto a mano su tela, riconoscibilissimo anche a distanza, che misura cinque metri e venti. Sono raffigurati due volti riconoscibili: la figlia dell’artista, Fausta, e suo marito Pasquale Cassavia. Un regalo originale, per il loro matrimonio dello scorso agosto.
Vincenzo D’Acunzo – Note biografiche
Nato a Padula (SA) nel 1950, a vent’anni si trasferisce a Tursi (MT) dove ha lavorato come funzionario comunale fino alla pensione, lo scorso anno. Ha allestito diverse mostre personali e partecipato a manifestazioni artistiche, ricevendo lusinghieri riconoscimenti da pubblico e critica, anche fuori regione, tanto che le sue opere si trovano in varie collezioni. Il percorso artistico sull’uso dei materiali poveri, iniziato nel ‘78, approda all’arte del riciclaggio nel 1992, a seguito di un lungo processo formativo di ricerca. Le sue mininstallazioni sono opere polimateriche eseguite con materiali riciclati, rigenerati ed ingentiliti con l’uso del colore, sembrando un punto d’arrivo dell’evoluzione artistica di D’Acunzo, che si sviluppa, invece, in vari processi di maturazione, documentati sul suo sito personale www.vincenzodacunzo.it.
Il lungo periodo di ricerca, svolto con l’uso di vari “materiali poveri”, lo fa collocare tra quegli autori che da subito hanno creduto in questo genere di manifestazione dell’arte. In occasione del Natale ’95 ha eseguito l’installazione dal titolo “L’Evento” e, alla fine del 2000, “Miramare”, all’ingresso di un complesso turistico a Roseto Capo Spulico, in Calabria. Nel 2008 la virata totale, con l’interesse per l’arte figurativa. I quattro ovali degli Evangelisti sono stati collocati nella cattedrale diocesana dell’Annunziata di Tursi. Nel 2010 presenta al pubblico “Equilibrio sopra la follia”: un tour itinerante per 11 comuni, nei quali, dopo un convegno di apertura, vengono presentati i 28 ritratti, realizzati in poco più di un anno.