CONCERTO DELL’ORCHESTRA DA CAMERA DI CASERTA
La Sonata in re minore di Jommelli, il Concerto in sol maggiore per flauto, archi e cembalo di Pergolesi e il Concerto in solo maggiore per mandolino e archi di Hasse. Sono solo alcune delle proposte musicali che saranno eseguite sabato sera alle 19.30 nella sala Patron Antonio del Piccolo Duni dall’Orchestra da Camera di Caserta, diretta dal maestro nonché fondatore dell’ensemble, Antonino Cascio. Stiamo parlando di una proposta della rassegna “Harmoniemusik- dalla popolare alla colta” organizzata dall’Associazione “R. D’Ambrosio” e dal Lams che torna a deliziare il pubblico con un nuovo appuntamento dedicato questa volta al ‘700. Un repertorio che risponde alle esigenze di valorizzazione di brani, considerati a volte di nicchia, che l’Orchestra al contrario cerca di valorizzare per far comprendere fino in fondo la bellezza e la poesia delle opere di maestri come Rinaldo da Capua (che la formazione ha proposto in prima esecuzione moderna), Sacchini, Sarro, Jommelli, Anfossi e Viotti.
L’Orchestra da Camera di Caserta per questa sua peculiarità vanta collaborazioni con i nomi più insigni del panorama concertistico nazionale e internazionale quali Severino Gazzelloni, Pierre Pierlot, Mario Ancillotti, Peter Lukas Graf, Franco Mezzena, Massimiliano Damerini, Edward H. Tarr, Jorg Demus, solo per citarne alcuni.
E’ diretta dal maestro Antonino Cascio che ha studiato sotto la guida di Roberto Daina, Antonio Ferdinandi, Nicola Samale, Massimo Pradella, e si è perfezionato seguendo corsi e seminari in Italia e all’estero, tenuti da Franco Ferrara, Lucacs Ervin, Carl Osterreicher.
Inoltre Cascio è docente al Conservatorio di Benevento e svolge anche attività di ricerca e recupero del patrimonio musicale italiano.