E' stato presentato presso la concessionaria Renault Futura 3000 lo spettacolo "Pietre che cantano", programmato in piazza S. Francesco nella serata di domenica 9 settembre a partire dalle ore 21.
Luci, suoni, colori, una voce narrante ed effetti piromusicali per un evento straordinario in arrivo nella città dei Sassi il prossimo 9 settembre. Gli apprezzamenti da parte della critica e del pubblico nei confronti del progetto sperimentale che ha interessato la facciata della chiesa di S. Francesco d’Assisi nelle serate del 26 e 27 agosto 2006 ha convinto la Confcommercio ha supportare l’iniziativa della società “Illuminotecnica di Tony Iacovuzzi” per dare vita ad un evento unico nel suo genere, inserito naturalmente nel cartellone dell’estate materana 2007. Dare luce, diffondere suoni e colorare il cuore antico delle nostre città per riscoprire i luoghi sacri e valorizzare le risorse storico-artistiche presenti sul territorio lucano. E’ stata questa la “mission” del progetto sperimentale di illuminazione scenica e architetturale “Pietre che cantano”, alla riscoperta dei luoghi dell’arte e della fede. L’evento, che si svolgerà nella stessa piazza scelta come location per l’esperimento precedente, sarà arricchito una serie di novità destinate a valorizzare gli aspetti culturali e spettacolari del progetto artistico.Gli effetti speciali, alcuni inediti, proiettati sulla facciata della chiesa di S. Francesco saranno accompagnati non solo dai brani musicali, accuratamente selezionati da Placido Passarelli, ma anche da una voce maschile fuori campo che racconterà “le origini e i tesori” della nostra splendida città e della location che ospita l’evento. Il testo della voce narrante è tratto dal volume “Matera, percorsi guidati”, realizzato dalla guida turistica materana Giovanni Ricciardi. La scelta di raccontare la storia della nostra città e della chiesa di S. Francesco d’Assisi non è l’unica novità per l’edizione 2007 dell’evento “Pietre che cantano”. Per rendere ancora più magica la serata del 9 settembre ritornerà a Matera la premiata ditta “Pirotecnica S. Chiara”, già protagonista nell’ultima edizione della festa della Bruna con lo spettacolo piromusicale che ha chiuso il 2 luglio materano da Murgia Timone. Per l’evento “Pietre che cantano” la pirotecnica S. Chiara ha previsto una meravigliosa scenografia di sparo, che sarà effettuata contemporaneamente su tre livelli, creando una piramide di fuoco che partirà dalla terrazza della chiesa di S. Francesco d’Assisi. Durante la serata si alterneranno fuochi ed effetti bassi come cigni d’argento, stucchiate assortite, salici di diverso colore, zampilli di colori lucenti al magnesio ed effetti di comete oro, argento, cracking, sbruffate a ventaglio, effetti ad incrocio, a forca e fischi con diverse aperture. Un cocktail magico di luci, suoni, racconti e immagini proiettate sulla facciata della chiesa per esaltare i “tesori nascosti” della nostra città e valorizzare il “senso” dell’opera d’arte. Con questo spirito nasce “Pietre che cantano”, un evento finanziato con i fondi Pisu e realizzato da un’idea del light designer materano Tony Iacovuzzi. La serata sarà presentata da Michele Capolupo, giornalista pubblicista e admin del portale web www.sassilive.it, partner che cura la promozione dell’evento. L’organizzazione ringrazia anche gli sponsors che hanno sostenuto con entusiasmo il progetto “Pietre che cantano”: la concessionaria Futura 3000, Fratelli Logallo, Mel Sud ed Arredo Luce, Albergo Roma, Il ristorante Il terrazzino, Immagine Sposa e l’Associazione Talassemici che rinnova l’invito a donare il sangue in un periodo come quello estivo particolarmente critico.