L’Adiciconsum Cisl ha attivato in via Ettore Maiorana a Matera uno sportello dedicato alla tutela e all’assistenza dei consumatori nella loro qualità di turisti.
Marina Festa, Segretaria Provinciale dell’Adiconsum di Matera precisa che “presso lo sportello attivo dal lunedì al sabato è prevista la presenza di volontari per una prima assistenza coadiuvati da legali del Centro Giuridico dell’Associazione per i casi di un certo rilievo e complessità.
In vacanza possono capitare dei disguidi e per richiedere eventuali risarcimenti occorre documentarli. Ad esempio il pacchetto turistico proposto da un Tour Operator e venduto da un’agenzia viaggi o last minute su un sito, è un vero e proprio contratto che il consumatore stipula con l’Agenzia di Viaggio e con il Tour operator, e quindi deve essere rispettato e se ciò non avviene per prima cosa occorre verificare il contratto e tutte le clausole contenute e occorre documentare quelle disattese per richiedere il risarcimento per il “danno da vacanza rovinata”.
Questi i consigli dell’Adiconsum per richiedere il risarcimento
1. Conservare il contratto di vendita del “pacchetto turistico” che si è sottoscritto per le vacanze ed i depliant illustrativi del pacchetto.
2. Conservare i biglietti di viaggio (aerei, treni, ecc.);
3. Conservare eventuali talloncini di consegna e trasporto bagagli e il modello PIR che va compilato in aeroporto, in caso di smarrimento dei bagagli.
4. Chiedere la disponibilità alla testimonianza – in merito all’esposizione del pacchetto turistico – di persone che consigliamo di portare con voi al momento dell’acquisto del viaggio o di famiglie che hanno subito gli stessi disservizi in loco durante la vacanza.
5. Fare fotografie dei luoghi (ad esempio, non corrispondenti ai luoghi illustrati sul depliant) e/o dei disservizi subiti.
6. Conservare scontrini e ricevute di tutte le spese fatte per rimediare alla situazione di disagio subita.
7. Appena si torna a casa e comunque entro 10 giorni dal rientro, inviare una lettera raccomandata a/r al tour operator e all’agenzia di viaggi , con la descrizione precisa e dettagliata dei disservizi subiti ed una richiesta di risarcimento danni.
8. Allegare alla Raccomandata le copie delle fotografie scattate e le fotocopie (gli originali vanno conservati) degli scontrini relativi alle spese che avete dovuto sostenere. Tutta la documentazione originale deve essere esibita solo nel caso in cui si deciderà di intentare una causa.
9. Nello scrivere la raccomandata bisogna chiedere il risarcimento delle spese sostenute, ma anche fare riferimento al danno da stress psico-fisico che si è subìto , e al danno “da vacanza rovinata”.
10. Nel caso in cui la controparte sottovaluti o minimizzi l’accaduto, rivolgersi all’adiconsum per la tutela e l’assistenza.