Martedì 21 aprile 2009 alle ore 19 Matera ptesso la Mediateca Provinciale di Matera sarà presentato il volume “Cronache Materane degli Anni ’70”, l’ultima pubblicazione di Pino Oliva. L’iniziativa promossa dall’Archivio di Stato di Matera è realizzata in collaborazione con la Mediateca Provinciale “Antonella Ribecco” e la Biblioteca Provinciale “Tommaso Stigliani” di Matera.
Cronache materane degli anni ’70 di Pino Oliva, pittore, grafico, musicista e fumettista materano, è un graphic novel che mette a fuoco la storia deí ragazzini di Viale Europa: cioè lo stesso Pino, gli amici, i cugini con le loro scorribandel,a scuola, le vacanze, la neve, la vecchia fabbrica abbandonata, il campo di calcio diventato terreno di costruzione, i ramarri, i pantaloni nuovi sporcati di catrame. Il tutto ambientato nel quartiere “Apache” di Sena Venerdì, esempio di scelte urbanistiche a misura di uomo della metà degli anni ’50 del 1900.
Il libro è un segmento di storia della città a fumetti osservata dal punto di vista dei bambini, che scoprono che il tempo cambia le persone e cambia le città e, sulle note della canzone di Adriano Celentano, ci testimonia che “là dove c’era l’erba ora c’è una città”.
Ne parleranno con l’autore: Antonella Manupelli, Direttore Archivio di Stato di Matera e l’artista Dario Carmentano.La Cultura al centro delle attenzioni dell’Amministrazione provinciale di Matera
TUTTE LE INFO SULLA XI SETTIMANA DELLA CULTURA: GLI EVENTI DELLA PROVINCIA DI MATERA
Dal 18 al 26 aprile la Provincia di Matera entra nel vivo della Settimana della Cultura. Numerose sono le iniziative organizzate presso la Biblioteca provinciale e la Mediateca provinciale per promuovere la Cultura in tutti i suoi aspetti.
“La rassegna 2009, promossa dalla Provincia di Matera nell’ambito della Settimana della Cultura – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Gisueppe Diglio – ha voluto concentrarsi sulla tradizione e sulla creatività, creando così un ponte tra due degli aspetti che caratterizzano maggiormente la storia e la cultura del nostro territorio.”
Primo appuntamento sabato 18 aprile alle ore 18.00 , presso la Biblioteca provinciale, con la
Mostra: Matera e Provincia attraverso i libri (secoli 11. -20.) Una preziosa rassegna di testi (che rimarranno in esposizione per tutta la durata della Settimana della Cultura) raccontano con certosina meticolosità e dovizia di particolari la storia del Materano. Lo storico e critico letterario Giovanni Caserta relazionerà l’incontro a cui prenderà parte il presidente dell’Ente Carmine Nigro.
Il 21 aprile alle ore 19.00, nella Sala Convegni Mediateca provinciale, la direttrice dell’Archivio di Satato Antonella Manupelli, presenterà Cronache materane degl’anni ’70, di Pino Oliva.
Il 24 aprile alle ore 18.00, Mediateca Provinciale, la presentazione del saggio di Laurino, Radogna, Settembrino Guido Spera – L’Arte illustrata e il divulgatore agricolo. Dopo i saluti del presidente della Provincia Carmine Nigro, del sindaco della città Emilio Nicola Luccico e Luisa Salvia, presidente dell’Associazione Culturale Donne 99 si entrerà nel vivo della presentazione con Antonio Pellecchia, Presidente Unitep, che coordinerà l’evento, insieme a Giovanni Caserta, Michele Saponaro, Responsabile dell’Ufficio Stampa Soprintendenza ai Beni artistici e storici, Giuseppe Palumbo, autore di fumetti. Le conclusioni saranno a cura diVincenzo Viti, assessore regionale all’Agricoltura. Saranno presenti gli autori e la Profssa Maria Lombardo Spera
Il 27 aprile 2009 alle ore 18.00 presso la Biblioteca Provinciale, si chiuderà la rassegna culturale promossa dall’Amministrazione provinciale, con Padre Serafino da Salandra e la tragedia dell’uomo caduto, relazione a cura di Rocco Brancati, Giornalista RAI TG 3 Basilicata.
“Questi nuovi appuntamenti– ha sottolineato il presidente della Provincia Carmine Nigro – intendono promuovere un approccio moderno e dinamico alla Cultura. Un approccio che guarda al sapere e alla conoscenza con vivace curiosità e con rinnovato interesse, forte della consapevolezza che la “Cultura debba essere una festa per tutti” . Senza dimenticare come la Cultura nazionale e la sua storia siano fatte di tante piccole storie, storie che hanno visto anche la Basilicata protagonista attiva e in prima linea. E sono queste piccole grandi storie che noi, in qualità di lucani, abbiamo il diritto e il dovere di valorizzare attraverso contenitori prestigiosi come la Settimana della Cultura.”
ANCHE L’OFFICINA LUCANA DELLE ARTI ALLA XI SETTIMANA DELLA CULTURA.
Anche l’associazione culturale Officina Lucana delle Arti partecipa alla “XI Settimana della cultura” con la mostra “Profili di donna”: inaugurata lo scorso 7 marzo con un convegno sul tema delle figure femminili nella mitologia greca, rimarrà aperta fino al 30 maggio prossimo nelle sale del Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” di Matera, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata e con la direttrice del Museo Ridola, dott.ssa Annamaria Patrone. A seguito del notevole successo sinora riscontrato, il MiBAC ha inteso inserirla nel ricco cartellone di eventi in programma dal 18 al 26 aprile, così come nella giornata “A porte aperte” del prossimo 22 maggio.
La mostra – realizzata dall’Officina Lucana delle Arti, con il coordinamento scientifico del prof. Dimitris Roubis (IBAM-CNR, Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università degli Studi della Basilicata) – intende condurre il visitatore in un originale viaggio attraverso le figure mitologiche femminili dell’Odissea, illustrate da pagine tratte dallo stesso poema omerico, nonché da testi di autori italiani e stranieri del Novecento: Circe, Calipso, Nausicaa, le Sirene, Penelope, Anticleia; e poi Eos, Ampelis e Opora ed ancora Galatea, Euricleia, Leucotea e Iò. Le loro figure sono tanto arcaiche quanto simili alla donna contemporanea e divengono spazi simbolici da cui partire per comprenderne il ruolo umano e sociale nel corso dei secoli: le loro gesta, introducendoci nei labirinti delle passioni e dei sentimenti umani, validi in ogni tempo e luogo, sollecitano a recuperare la speranza per la giustizia, spingendo verso una consapevolezza più forte del presente. Da questo assunto nascono le motivazioni che hanno mosso gli organizzatori alla realizzazione della mostra Profili di donna. Personaggi femminili e divinità nell’Odissea e nella mitologia greca, insieme alla volontà di valorizzare e divulgare, ad un pubblico sempre più vasto, la straordinaria eredità del patrimonio mitologico greco.
L’Officina Lucana delle Arti mette allora a disposizione di scolaresche e gruppi organizzati le proprie professionalità, invitandole a fruire in maniera approfondita della mostra con apposite visite guidate, che si effettueranno solo su prenotazione al costo di 30 euro per gruppo, chiamando ai numeri 339/1922328 (Daniela Festa, presidente Officina Lucana delle Arti) oppure 347/0622542 (Luigi Mazzoccoli, vice-presidente).