Il concerto della formazione musicale Reunion Project è stato, senza dubbio, un tuffo nell’incanto delle atmosfere musicali jazzistiche ispirate dal virtuosismo della letteratura chitarristica.
Esibizione che ha accompagnato il pubblico dell’Auditorium di Matera, domenica 9 maggio, nel mondo dello swing e delle atmosfere manouche.
Le “reinterpretazioni” di famosi brani musicali e la sorprendente polivalenza del cantante e musicista Attilio Troiano che ha alternato, a seconda dei brani, sax, flicorno,clarinetto, flauto traverso, trombone e la sua particolare voce dalle multitonalità, hanno caratterizzato l’intera serata.
Virtuose protagoniste, secondo i canoni del festival Culturée Chitarristiche, le chitarre di Cosimo Maragno e Vincenzo Cristallo, che nell’interpretazione dei brani di Django Reinhardt, – quest’anno ricorre il centenario – hanno fatto vibrare il palco nei veloci passaggi chitarristici.
Atmosfere del secolo scorso hanno riportato alla mente di tutti gli amanti della musica, come il novecento sia stato un secolo d’innovazione musicale, abbattendo i confini tra diverse culture. Così swing e manouche si sono incontrati in un virtuoso ed incantevole concerto.
Un plauso particolare va fatto al contrabbassista Pietro Ciancaglini che è stato trait d’union tra i fiati e le chitarre, dando il giusto risalto alle particolarità musicali del gruppo.
“ Il desiderio di promuovere i talenti locali è, da sempre, stato uno dei principi ispiratori fondamentali del festival Culturèe Chitarristiche e quest’anno alla dote innata, il talento, si è aggiunta una brillante capacità tecnico-esecutiva degli artisti dando vita ad un progetto che è stato molto gradito dal pubblico presente in sala” ha detto Lindo Monaco, Direttore Artistico di Culturèe.
Culturé Chitarristiche ha aperto il cartellone con un concerto non solo per palati fini, confermandosi un festival dal gusto raffinato, ma non d’essai.
Vincenzo Dottorini afferma “Siamo felici di essere ripartiti, da questa terza edizione attendiamo conferme importanti ed il nostro ringraziamento, per il primo appuntamento del festival, non potrebbe che rivolgersi al nostro caloroso pubblico”.
Il prossimo appuntamento targato Culturée è per venerdì 14 maggio con la formazione Jazz Tango en Tres, danza e musica argentina con contorno di poesia, un mix che preannuncia un altro successo per questo festival giunto alla terza edizione consecutiva.