La mostra fotografica di Rocco Scattino sugli ulivi ideata dal giornalista Donato Mastrangelo ed il monologo teatrale “L’ulivo canta per me” di Francesco Evangelista della Compagnia Senzateatro aprono il 18 dicembre alle ore 18, nella sala consiliare del Comune di Ferrandina, la rassegna “RaccontiAmo l’ulivo – La valorizzazione dell’olio maiatica tra coltura e cultura di una eccellenza di Ferrandina”. All’inaugurazione oltre all’autore della mostra interverranno il sindaco Gennaro Martoccia, il vice sindaco ed assessore alla Cultura Maria Murante, l’assessore all’agricoltura e attività produttive Angelo Zizzamia. La manifestazione organizzata dall’Amministrazione Comunale di Ferrandina si innesta nel solco delle attività che l’ente locale sta promuovendo per valorizzare la varietà di olio Maiatica e le olive infornate presidio Slow Food, attraverso significative iniziative sul territorio. Tra queste, oltre alla preziosa interazione con gli imprenditori agricoli e le associazioni di categoria con incontri tematici e azioni che riguardano il comparto olivicolo, figurano la sinergia con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio (di cui Ferrandina fa parte), la Camminata tra gli Ulivi che pone in vetrina anche il patrimonio storico artistico della Città di Ferrandina, la rassegna Maiatica Jazz Festival. “RaccontiAmo l’ulivo” punta a coinvolgere e sensibilizzare l’intera filiera olivicola ma anche i cittadini-consumatori ed i visitatori di altri luoghi. La rassegna proseguirà il 19 dicembre alle 18.30 con l’incontro “Innovazioni tecnologiche e qualità organolettica dell’olio extravergine di oliva con la partecipazione di Alsia, Università di Basilicata e Condotta Slow Food di Metaponto. Nel corso della serata sarà effettuato un panel di degustazione guidato dalla dott.ssa Stefania Dalessandro, capo panel del comitato di assaggio della Regione Basilicata. Il 27 dicembre nella sala consiliare del Comune spazio alla degustazione di vini a cura di Slow Food ed Enotria Felix ed al reading di poesia che vedrà protagonista Ione Garramone. Il 3 gennaio alle 18, sempre nella sala consiliare si svolgerà l’incontro “Ricerche archeologiche dell’Unibas Disu a Ferrandina: vecchi rinvenimenti e nuove scoperte. Il prof. Fabio Donnici, ricercatore dell’Unibas e il dott. Antonio Pecci, dottorando dell’Unibas illustreranno le attività di scavo dell’intervento finalizzato al recupero del frantoio del IV secolo Avanti Cristo in località Sant’Antonio Abate, d’intesa con l’Università di Basilicata e la Soprintendenza Archeologica.
Dic 18