“Aria Favolosa”, il rinomato ciclo di seminari di Alta Formazione Teatrale e non solo, di Compagnia CasaTeatro, Molino d’Arte e Malaluna Teatro continua fino a Settembre nella suggestiva cornice di Matera con i suoi prossimi incontri. Rivolto a una vasta gamma di talenti, dai professionisti agli appassionati, dai cantanti ai drammaturghi, agli attori e ai danzatori, “Aria Favolosa” offre un’opportunità unica di arricchimento artistico.
Quest’anno, i partecipanti avranno la possibilità di incontrare e imparare dai luminari del teatro e delle arti performative. Tra questi, spiccano nomi di rilievo come Vincenzo Del Prete, attore con quasi trent’anni di carriera, un’artista la cui forza espressiva convive con una personale vocazione pedagogica e da quasi vent’anni anche attore e aiuto alla regia nei lavori di Danio Manfredini.
Francesca Della Monica, cantante, compositrice e filosofa della musica, è considerata una delle più importanti pedagoghe della voce nel panorama europeo, e Raffaella Giordano, protagonista della danza europea da oltre trent’anni la cui danza si concentra da sempre sull’osservazione del mondo compiuta con crudezza e disarmante innocenza.
“Aria Favolosa” promette di essere un’esperienza formativa e ispiratrice, un momento di incontro tra talento e maestria, nel suggestivo scenario di Matera.
Sono aperte le candidature per tutti gli eventi di Aria Favolosa! I posti sono limitati e le candidature potrebbero chiudersi prima della data indicata, a posti esauriti.
Programma eventi.
Nuova scadenza candidature: 27 luglio
MIO CORPO Seminario con Vincenzo Del Prete | 1 – 5 Agosto| Matera (MT)
Un seminario rivolto a attori, danzatori, professionisti e non professionisti. A chiunque sia interessato ad approfondire lo studio del corpo come strumento scenico.
Un’occasione di alta formazione a cura di un artista la cui forza espressiva convive con una personale vocazione pedagogica.
Un workshop che si pone come allenamento intensivo e vivo della creazione scenica. Lo svolgimento del lavoro, oltre ad essere un’esperienza formativa, rappresenta un momento di scambio tra i partecipanti.
VINCENZO DEL PRETE Inizia il suo percorso teatrale nel 1996 incontrando nella sua formazione il teatro fisico-sociale-poetico e di prosa. Dal 1996 al 1998 studia con MAMADOU DIOUME e LUDOVICA RAMBELLI. Nel 2006 e 2007 studia con DOMINIQUE DE FAZIO. Dal 1999 al 2010 lavora in qualità di attore con il regista DAVIDE IODICE (La tempesta, Dormiti gallina, Io non mi ricordo niente, I giganti, Favola per gente ferma, A’ Sciaveca, La fabbrica de sogni).
Dal 2002 è collaboratore, aiuto alla regia e attore per DANIO MANFREDINI (Cinema cielo, Il sacro segno dei mostri, Il principe Amleto, Vocazione, Luciano, Al Presente, Tre studi per una crocifissione, Nel Lago del Cor).
Dal 2014 al 2016 è docente di movimento scenico e recitazione presso l’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli. Dal Ottobre 2018 a Novembre 2020 è docente per Repertorio, scuola permanente di Alta Formazione condotta da Danio Manfredini presso la Corte Ospitale di Rubiera. Dal 2017 conduce seminari di alta formazione rivolti ad attori, danzatori, professionisti e non professionisti.
Dal 2021 al 2023 ha lavorato, in qualità di attore, nello spettacolo La Tempesta di Alessandro Serra, produzione Teatro Stabile di Torino.
IL CAMPO DI PRESENZA E L’INTUIZIONE CREATIVA con Raffaella Giordano | 18 – 22 Settembre 2024 | Matera (MT)
Il lavoro sensibilizza il corpo attraverso differenti e specifiche pratiche e sviluppa una qualità di attenzione e di rapporto con l’azione che ridefinisce una possibile scala di valori. Il corpo è umano, il paesaggio respira nelle relazioni di lontananza e prossimità sempre consapevole di far parte di un sistema comune e dialogante. Un sistema aperto, ricco di vita e di reciprocità in atto. In un rapporto artigianale con la materia di studio, si definisce un campo di sensibilità e di ascolto dove i partecipanti sono guidati a percepire l’imprescindibilità della relazione costitutiva delle parti, nel corpo, con l’altro, con l’ambiente. Il processo di studio si sviluppa dando forza e presenza alla condizione corporea, alle sue qualità e funzioni oggettive, prediligendo la sensualità organica della forma e delle sue trasformazioni. Lontano da idee prestabilite e affezioni stilistiche ogni persona è chiamata ad assumere maggiore responsabilità, esponendosi all’evidenza tutta da scoprire, dell’esserci ancor prima di volere fruttare un significato coerente e convocando la propria intimità come radice di ogni possibile estensione.
RAFFAELLA GIORDANO
La danza di Raffaella Giordano si concentra da sempre sull’osservazione del mondo compiuta con crudezza e disarmante innocenza. Protagonista della danza europea da oltre trent’anni, la Giordano si è formata con Carolyn Carlson e Pina Bausch e nel 1985 è stata fra i fondatori del collettivo Sosta Palmizi. Dal 1986 inizia un suo personale percorso di ricerca dando vita a numerose opere corali e solistiche, ricevendo numerosi riconoscimenti fra i quali il prestigioso Premio Speciale UBU con lo spettacolo Quore (2000) per “lo sguardo critico sulla realtà e il coraggio e l’intensità delle sue scelte coreografiche…”. Nel tempo collabora a progetti teatrali, operistici e cinematografici con diversi registi e autori della scena contemporanea (A. Baricco, C. Ronconi, M.Martone, F.Tiezzi e L. Di Costanzo (L’intrusa – Premio Nuovo Imaie come miglior attrice rivelazione 2017). Nell’ambito della formazione, promuove e dirige progetti di studio per la sensibilizzazione e lo sviluppo delle arti corporee e accompagna numerosi autori/autrici della scena contemporanea in percorsi di scrittura multidisciplinare. Dal 1994 dirige a Cortona (AR), insieme a Giorgio Rossi, l’Associazione Sosta Palmizi, importante realtà di riferimento e di sostegno per la danza contemporanea italiana.
A VOCE SPIEGATA Seminario con Francesca Della Monica | 27 – 29 Settembre | Matera
Il seminario è destinato a attori, cantanti, danzatori, drammaturghi, insegnanti e a chiunque voglia lavorare su di sé attraverso la voce. Tra gli obiettivi del seminario ci sono l’esplorazione dell’azione vocale in relazione allo spazio scenico e alla sua gestualità, come fenomeno antropologico e performativo.
L’ osservazione dell’interferenza della reazione allo spazio fisico, relazionale e immaginativo nella dinamica fonatoria e nella superficie di risonanza del corpo.
Lo studio dello spazio vocale, inteso quindi come campo di azione del movimento e del gesto vocale nella voce cantata e parlata, nella performance individuale e collettiva.
FRANCESCA DELLA MONICA
Cantante, compositrice e filosofa della musica, è considerata una delle più importanti pedagoghe della voce nel panorama europeo. Ha messo a punto negli anni di lavoro con i maggiori registi teatrali, compositori e musicisti una sua metodologia di studio della voce, legata alla scena. Performer vocale della nuova musica, affronta da sempre un repertorio che spazia dal barocco ai giorni nostri.
Tutti i seminari prevedono la possibilità di ALLOGGIO CONVENZIONATO su richiesta.
Per informazioni e costi: Piera Del Giudice | 3929960460
info.pieradelgiudice@gmail.com📩