Dopo aver appreso la notizia della costituzione della società “Immobiliare Investimenti srl” da parte degli imprenditori Nicola Benedetto e Nunzio Olivieri, atto propedeutico per avviare la procedura di acquisizione del teatro Duni di Matera il professore Giovanni Carnovale per conto della società di sua proprietà, la Navona srl, socia e conduttrice fino al 2027 del teatro Duni ha inviato alla nostra redazione una nota in cui dichiara che “il teatro Duni di Matera ha bisogno di certezze, non di ipotesi e di politica”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Giovanni Carnovale per conto della società di sua proprietà, la Navona srl, socia e conduttrice fino al 2027 del Teatro Duni, ancora una volta è costretto ad alcune precisazioni sulle note vicende del Teatro Duni rese pubbliche sabato 20 dicembre.
E’ assolutamente vero che il prof. Giovanni Carnovale da qualche anno ha condotto, su incarico del liquidatore della società “Teatro Duni srl”, proprietaria del Teatro Duni, alcune trattative sia con il dott. Nicola Benedetto sia con il dott. Nunzio Olivieri, finalizzate ad una ipotesi di vendita del compendio immobiliare Teatro Duni, ma è altrettanto vero che le trattative sono state e sono ancora in pieno svolgimento, non sono concluse, come apparentemente viene dichiarato, e sono molto complicate dalle varie problematiche, anche economiche, che si sono originate nella variegata compagine sociale della Teatro Duni srl.
E’ corretto precisare che la stessa Navona srl ha aderito ad una ipotesi di trattativa con i due imprenditori sopra menzionati ma che questa trattativa è scaduta il 15 gennaio 2018.
Non c’è pertanto ancora nulla di concreto e quindi ci auguriamo che non circolino più dichiarazioni imprecise che possano pregiudicare le già difficili trattative tra i vari soggetti interessati alle vicende del teatro e che possano addirittura arrecare ulteriori danni alla “Teatro Duni srl e alla Navona srl.
Il prof. Giovanni Carnovale ancora una volta sottolinea, come già successo in altre occasioni, sin da quando nel 2016 aveva presentato pubblicamente nel teatro il progetto di restauro redatto dall’architetto Luigi Acito insieme all’amico Vittorio Sgarbi, venuto appositamente nella città dei Sassi con Carnovale, che l’interlocutore ideale, per risolvere le problematiche del Teatro Duni è rappresentato dal l’amministrazione comunale della Città Capitale Europea 2019.
Punto ed a capo. Abbiamo scherzato!