Torna il teatro sul palco del Circus, che per la stagione 2015/2016 presenta diverse novità assolute, a conferma della maturazione del progetto ideato da Daniele Onorati. C’è, innanzitutto, una programmazione vera e propria, già definita da settembre ad aprile. Una proposta culturale senza precedenti per il territorio, che mette in calendario dieci date per un mix di compagnie teatrali ospiti e produzioni dello stesso Circus, a partire dalle opere realizzate con TeatroLab, la scuola di teatro che si avvia verso il quinto anno di corsi e si presenta rinnovata nel suo programma formativo, adesso ancora più ampio.
Il primo appuntamento con la nuova stagione del Circus è per i giorni venerdì 25 e sabato 26 settembre, quando il piccolo teatro pisticcese, peraltro appena rinnovato in alcune strutture, ospiterà ‘Così parlò Zarathustra. Uno spettacolo per tutti e per nessuno’, rilettura della più famosa opera di Friedrich Nietzsche da parte di Matteo Tarasco, regista della rappresentazione ed attore assieme a Lara Balbo, Valentina De Giovanni e Sara Sartini. “Abbiamo davvero bisogno di nuovi testi sacri? Quale nuovo rapporto tra divinità ed uomo si può instaurare in una società basata sulla dittatura del valore commerciale?”. Da questi punti di domanda muove la ricerca di Tarasco, nella forte convinzione che “il teatro può riavvicinare l’uomo a valori alti e ad una condivisione che non è e non può essere soltanto laica”.
“Mettere in scena ‘Così parlò Zarathustra’, per la prima volta dalla sua pubblicazione nel 1885 – spiega il regista -, vuole essere un tentativo di raccontare l’odierno spaesamento quotidiano di una generazione incompresa, un tentativo per riacquistare, attraverso la fascinazione del palcoscenico, i valori della parola poetica, che crediamo oggi debba imporsi su altri linguaggi che spiegano, ma non insegnano il senso. Mettere in scena ‘Così parlò Zarathustra’ significa essere appassionati, e per mettere ‘Così parlò Zarathustra’ dentro la scena del teatro siamo costretti ad essere fisici, nemmeno corporei o corporali, ma fisici e primitivi, ‘naturali’, per essere lo specchio distorto di una nuova barbarie che avanza”.
Matteo Tarasco è stato il primo e unico regista italiano ad essere nominato Membro del Lincoln Center Theatre Directors Lab (New York City). Nel dicembre 2006, il Presidente della Repubblica Italiana gli ha conferito il Premio Personalità Europea per il Teatro come migliore regista emergente. Forte dell’esperienza di Resident Director alla LAMDA – London Academy of Music and Dramatic Art, in Italia Tarasco ha lavorato con Gabriele Lavia, Mariano Rigillo, Monica Guerritore, Giuseppe Cederna, Luca Lazzareschi, Jerzy Sturh, Laura Lattuada, Romina Mondello, Simona Marchini e Tullio Solenghi. Per il suo Zarathustra, porta a Pisticci un cast tutto al femminile di assoluto valore artistico.
Per il Circus un’apertura di stagione eccezionale, nell’ambito di un programma ricco e completo che ospiterà, fra gli altri, Pier Cortese e Luciano Bottaro, oltre alle produzioni targate Circus, come Sandart, e Teatrolab. Spettacoli: venerdì 25, ore 20.30. Sabato 26, ore 18.30 ed ore 20.30. Ingresso con sottoscrizione associativa. Info e prenotazioni 3337249092.