Venerdì 28 e sabato 29 febbraio 2020 alle ore 21 al teatro Guerrieri di Matera la compagnia teatrale “Teatro povero” presenta lo spettacolo teatrale in vernacolo materano “O chiaev o man vind, smnisc quonn jat u tjmb” (ogni cosa a su tempo), due atti di Antonio Epifania in una edizione riveduta e corretta.
Prevendita al teatro Guerrieri dal lunedì al sabato dalle 17.30 alle 21.
Il prezzo del biglietto é di 11 euro più 1 euro di prevendita.
Per informazioni contattare il numero 0835.33411.
“Ogni cosa a suo tempo” è una commedia tragicomica in due atti che si svolge intorno agli anni ‘50, nel dopoguerra, allorquando la norma, i comportamenti e le abitudini in generale erano le basi del vivere civile. Prevale l’amore per la famiglia, la difesa dell’onore, l’innamoramento represso. Trattasi di una rappresentazione che si snoda fra intrecci vari e ipocrisia, esuberanza e silenzi, non tralasciando, tuttavia, la caratteristica fondamentale che è il realismo sociale, la fotografia dei personaggi che si mimetizzano per non svelare il vuoto interiore o la verità nascosta.
Due monologhi di grande levatura lirica, due confessioni che, a maturità conseguita, vivono una improvvisa manifestazione di sentimenti a lungo repressi o inconsci che commuovono e inducono alla riflessione. Anche l’ambiente, che fa da sfondo alla rappresentazione, assiste in silenzio a tali confessioni. Solo la “Gravina”!, nel suo scorrere silenzioso è vera testimone.
Tonio Epifania non solo racconta, ma mette in luce la psicologia dei personaggi ricamati con finezza espressiva che espunge le nebbie del pregiudizio per evidenziare il valore della verità, sulla cui essenza quasi sempre gli uomini si scontrano. Non c’è retorica, né oratoria, ma un esercizio di stile, di sottile e penetrante psicologia, un pathos che commuove e che lascia esterrefatto lo spettatore sia sul prologo faceto sia sull’epilogo.
La dimensione artistica di “Ogni cosa a suo tempo”, potrà essere colta solo attraverso una viva partecipazione.
Personaggi e interpreti: voce narrante di Barbara Epifania, Donato è Saverio Mastronardi, Salvatore è Mario Faccia, Nunziata è Angela Pietricola, Teresa è Lucia Iacomini, Rosa è Monica Ambrosecchia, Brunetta è Alessia Scarciolla, Ninuccio è Stefano Scarciolla, Don Agostino è Dario D’Abbicco, Donna Maria è Monica Eletti, Anna è Valentina Stella, Emanuele è Pasquale Battafarano.
Service di Be Sound di Carlo Iuorno, scenografia di Monica Ambrosecchia, elementi di scena di Claudia Cela, selezione musicale di Tonio Epifania, regia di Tonio Epifania e Monica Ambrosecchia.