Venerdì 25 Ottobre 2019 dalle ore 19,30 al teatro Stabile di Potenza è in programma lo spettacolo “Felicità. Chi semina emozioni raccoglie vita”, evento di Zonta International Club di Potenza. Ingresso 10 euro.
𝑵𝒆𝒍 𝒎𝒆𝒔𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒆𝒗𝒆𝒏𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒐𝒏𝒄𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒄𝒂, dedicato alla sensibilizzazione sui temi delle cure e del benessere delle persone coinvolte da malattie oncologiche, Zonta Club Potenza organizza lo spettacolo musicale di beneficenza, (duo composto da pianoforte e voce) dal titolo: 𝑭𝒆𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒂̀ 𝑪𝒉𝒊 𝒔𝒆𝒎𝒊𝒏𝒂 E𝒎𝒐𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊, 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒈𝒍𝒊𝒆 𝒗𝒊𝒕𝒂.
Il ricavato finanzierà il progetto Alice Allo Specchio – Progetto di Zonta International Club di Potenza, al fine di intensificare le attività gratuite presso il reparto oncologico dell’Ospedale San Carlo di Potenza, dove ha sede uno spazio dedicato alle donne in cura.
Lo spettacolo è un’opera musicale, articolata su diverse espressioni comunicative, la musica, protagonista assoluta, incornicia voci, parole cantate e recitate in un susseguirsi di emozioni. Gli artisti scelgono di affrontare un tema durissimo mettendo in scena uno spettacolo per chi ce l’ha fatta e per chi vuole farcela. La voce è quella di chi si trova a convivere con la durissima realtà del cancro, che soffre e si isola perché investito e travolto dal cambiamento ed è la stessa voce che riconosce in questo spettacolo uno strumento, una risorsa per sentirsi naturalmente legato al cuore della vita. Sorpreso a “giocare” come un equilibrista, in un’altalena che oscilla tra rifiuto e accettazione, rabbia e dolore, speranza, dramma e negazione, attraverso l’opera d’arte potrebbe riscoprire il senso, la luce, la presenza di sè e riconoscerla come unica. Più l’impronunciabile male tende ad alienare la dimensione del vivere quotidiano, più la sensibilità individuale di tanti aggrediti fanno fronte comune, uniti e compatti si mettono in gioco per reincontrare sé stessi, per perdersi, ritrovarsi ed amarsi. I protagonisti di questo progetto sono, anch’essi, vittime di questo “inquilino” indesiderato e con forza e determinazione investono nella malattia per lanciare un ponte riabilitativo emozionale di rinnovamento personale e corale attraverso la bellezza della musica. Gli artisti mettono in scena il coraggio di raccontarsi, di non aver paura, di non farsi sopraffare dal terrore, di non vergognarsi, di sentirsi vivi pur con la consapevolezza dei rischi da affrontare. Credere nell’opera d’arte invita a riflettere e lo spettacolo stimola, mediante il linguaggio musicale, alla divulgazione della prevenzione oncologica.
L’evento è inserito nel programma “Autunno letterario della città verticale”, promosso dal Comune di Potenza ed è patrocinato da Komen Italia, Associazione attiva da 20 anni nella lotta ai tumori del seno, con la quale nello scorso mese lo Zonta Club Potenza ha partecipato alla Race for the Cure svoltasi a Matera.
“La capacità di fare rete – dice la presidente dello Zonta Donatella Cutro – è diventata indispensabile per condividere obiettivi comuni, concertare le azioni da svolgere, costruire dei progetti che abbiano risonanza per l’intera comunità, ecco perché il patrocinio della Komen Italia, in continuità con quanto già fatto insieme, non può che farci piacere”.
Una breve storia del progetto Alice allo Specchio di Zonta International Club di Potenza
Alice allo Specchio, un progetto dello Zonta International Club di Potenza, attivo da novembre 2017, è un’oasi di benessere all’interno dell’Ospedale San Carlo che nasce per rispondere a specifici bisogni delle donne che si trovano ad affrontare il percorso della chemio e radio-terapia.
Il momento della diagnosi di un cancro, con tutto quello che si porta dietro, è, senza giri di parole, terribile. Le donne possono reagire in più modi: chiudendosi in se stesse sentendosi solo una donna malata, o cercando in tutti i modi di continuare la propria vita, nonostante la malattia, affrontando le terapie in modo positivo.
Ma quando parliamo di cancro e della conseguente terapia, la prima cosa alla quale pensiamo è la perdita dei capelli che costituisce per molte donne un evento traumatico. Ma oltre la perdita dei capelli, le terapie possono portare molti altri piccoli/grandi effetti secondari, dalla scomparsa delle ciglia e sopracciglia, al deterioramento delle unghie, alla iper sensibilizzazione della cute di tutto il corpo,ecc., con la conseguenza di non far sentire più la donna a proprio agio nel suo corpo. Noi dello Zonta Club abbiamo fortemente voluto Alice allo Specchio proprio per aiutare le donne in terapia a non mettere in secondo piano la loro femminilità, anzi, proprio attraverso la loro valorizzazione, a sentirsi come e meglio di prima della malattia, attivando così un circolo virtuoso di benessere e serenità. Cosa offriamo? Oltre alle volontarie dello Zonta, con noi sono presenti, sempre a livello volontario, e a titolo gratuito, estetiste specializzate e/o formate, pronte a dare tutti i consigli estetici (laboratori di trucco, indicazioni delle sostanze contenute nei prodotti di utilizzo quotidiano da evitare, seminari informativi, ecc) di cui si ha bisogno in questo percorso, creando una situazione di relax che favorisce anche la comunicazione e lo scambio tra donne.