Mercoledì 18 Luglio 2018 alle ore 10,30 presso il Liceo Artistico di Matera è in programma la presentazione di Nessuno Resti Fuori, il Festival di teatro che IAC Centro Arti Integrate organizzato all’interno del Quartiere di Agna dal 19 al 28 Luglio. Di seguito la scheda del progetto e il programma integrale.
Giovedì 19 Luglio 2018 comincia la terza edizione di Nessuno Resti Fuori, Festival di teatro, città e persone, in programma fino al 28 Luglio all’interno del Quartiere di Agna.
Nessuno Resti Fuori è un festival di teatro che vuole andare oltre la dimensione puramente artistica e coinvolgere la Città, i suoi abitanti e quanti si interrogano sul suo divenire, in una riflessione collettiva che possa animarne i luoghi.
L’obiettivo è di portare il linguaggio teatrale alla portata di tutti, coinvolgendo attivamente i cittadini nella ideazione e realizzazione del processo artistico, intendendo per cittadini le persone che vivono la città e contribuiscono alle sue trasformazioni, siano essi stanziali, migranti, temporanei.
Il limite, il superamento dei confini, l’accesso alla culturasono il fuoco centrale della III edizione del Festival Nessuno Resti Fuori .
La presenza del Festival nel Quartiere di Agna sarà occasione per affrontare temi come la divisione tra le zone della città, che vivono a velocità diverse.
Allo stesso tempo Matera è un luogo di confine, a ridosso della fascia mediterranea e prossima ai grossi centri di interesse europeo.
Si tratta di osservare Matera come luogo al limite, capace di rappresentare questo confine attraverso i migranti, i cittadini, gli artisti e turisti.
Indagheremo il tema del limite e del confine per capire come i nuovi cittadini si relazionano con questi e come la partecipazione possa superare questa situazione distopica, concretizzando l’utopia di un’Europa e di un Mediterraneo uniti.
Casa del Festival sarà il Liceo Artistico Carlo Levi, all’interno del quale verranno realizzati numerosi spettacoli, i PlayingAbout, la maggior parte degli Extra Festival, i laboratori e gli esiti scenici dei laboratori.
Ma insieme alla Casa del Festival ci saranno altri luoghi che saranno interessati.
A partire dalla passeggiata nel Quartiere in programma il 20 Luglio realizzata in collaborazione con l’Open Design School, che vedrà la sua partenza dal Liceo Artistico e ci porterà alla scoperta dello storico Rione Agna.
Tra gli spettacoli segnaliamo le produzioni dello IAC, ‘’Una storia sul Barone rampante’ in programma il 19 Luglio e che sarà lo spettacolo di apertura del Festival, e ‘’Una disubbidienza straordinaria’’ in programma il 27 Luglio, entrambi di scena al Liceo Artistico Carlo Levi, in Via Cappuccini 27.
Un grande onore sarà ospitare Dino Paradiso con lo spettacolo ‘’NotAcCESS’’, il suo nuovo spettacolo con una produzione MateraMare e IAC, in programma Domenica 22 Luglio nella splendida cornice di Terrazza Lanfranchi, inserito all’interno della Rassegna ‘’Musei fuori orario. Spettacoli sotto le stelle’’, promosso dal Polo Museale di Basilicata.
Un Festival che non parlerà solo lucano grazie alle tre compagnie che giungeranno dall’Emilia Romagna.
Il 21 Luglio, da Faenza, ospiteremo la Compagnia Menoventi che porterà in scena lo spettacolo ‘’Docile’’, mentre da Ravenna, ma con un grande pezzo di Africa ci sarà ‘’Thioro, un cappuccetto rosso senegalese’’, una coproduzione Teatro delle Albe/Ravenna Teatro, Accademia Perduta/Romagna Teatri, KerThéâtreMandiaye N’Diaye.
Il 25 Luglio, da Ferrara, il Teatro Nucleo, con ‘’Domino’’, uno spettacolo che immagina un’inquietante futuro distopico.
Gli esiti scenici dei tre laboratori saranno rappresentati il 23 Luglio con ‘’KARAWANE’’, il 26 Luglio con ‘’Alla Finestra’’ e il 28 Luglio con ‘’Ubu re’’, tutti e tre presso il Liceo Artistico Carlo Levi.
Non solo teatro in Nessuno Resti Fuori ma anche cinema, con il documentario ‘’Argonauti’ di Alessandro Penta sull’esperienza della nonscuola del Teatro delle Albe a San Chirico Raparo, e con la musica declinata totalmente al femminile grazie all’energia travolgente del gruppo punk bolognese Le Hen, che suoneranno il 23 Luglio presso il Liceo Artistico, e alla grazia pop di Rita Zingariello che il 25 Luglio suonerà presso il Casino Padula, sede dell’Open Design School.
Un programma corposo a cui restano da segnalare i PlayingAbout in programma il 22, il 24 e il 26 Luglio sui temi dell’accessibilità, delle frontiere e delle rivoluzioni possibili.
Infine portiamo al Festival lo studio di una nuova produzione che lo IAC sta preparando, YesoTang, in cui il protagonista sarà Ali Sohna e la storia della sua vita, quella di un ragazzo africano in fuga, suo malgrado, che perde tutto ma che reagisce con il sorriso ricercando un futuro migliore.
Il 26 Luglio, al Liceo Artistico Carlo Levi.
PROGRAMMA EVENTI NESSUNO RESTI FUORI, FESTIVAL DI TEATRO, CITTà E PERSONE
19 – 28 LUGLIO, QUARTIERE AGNA
Nessuno Resti Fuori nasce dall’esigenza di raccontare la città, le trasformazioni a cui si va incontro.
Nessuno Resti Fuori è un festival di teatro che vuole andare oltre la dimensione puramente artistica e coinvolgere la Città, i suoi abitanti e quanti si interrogano sul suo divenire, in una riflessione collettiva che possa animarne i luoghi.
L’obiettivo è di portare il linguaggio teatrale alla portata di tutti, coinvolgendo attivamente i cittadini nella ideazione e realizzazione del processo artistico, intendendo per cittadini le persone che vivono la città e contribuiscono alle sue trasformazioni, siano essi stanziali, migranti, temporanei.
Il festival si struttura temporalmente in più giornate, e in diversi luoghi della città. Ogni anno un quartiere diverso viene fatto dialogare con il centro storico della città, diventando il campo dell’azione performativa, cucendo relazioni tra le persone che hanno sempre abitato la città e i nuovi abitanti.
L’utopia che ci proponiamo è quella dicoinvolgere tutti, non lasciando nessuno fuori, facendo in modo che ognuno possa trovare il proprio spazio.
Matera è uno spiraglio che si apre in una situazione di sgomento culturale in cui la ricerca di modelli sostenibili si fa sempre più necessaria. Vogliamo vedere cosa c’è al di là, gettare uno sguardo oltre, fare una prova di futuro.
LA CITTA’ AL LIMITE
Il limite, il superamento dei confini, l’accesso alla culturasono il fuoco centrale della III edizione del Festival Nessuno Resti Fuori .
Il festival si svolgerà nel quartiere di Agna.
La presenza del festival in questo quartiere sarà occasione per affrontare temi come la divisione tra le zone della città, che vivono a velocità diverse.
Allo stesso tempo Matera è un luogo di confine, a ridosso della fascia mediterranea e prossima ai grossi centri di interesse europeo.
Si tratta di osservare Matera come luogo al limite, capace di rappresentare questo confine attraverso i migranti, i cittadini, gli artisti e turisti.
Indagheremo il tema del limite e del confine per capire come i nuovi cittadini si relazionano con questi e come la partecipazione possa superare questa situazione distopica, concretizzando l’utopia di un’Europa e di un Mediterraneo uniti.
Matera sarà la Capitale Europea della Cultura nel 2019. E’ una sfida epocale perché la città si propone come modello europeo di sviluppo di nuovi modi di abitare i territori.
I concetti su cui è stata costruita la candidatura sono stati quelli del vivere lento, della frugalità e della resilienza. Il rischio è che restinoslogan a cui non seguono azioni concrete.
Il modello delle Capitali Europee ha mostrato negli ultimi anni tutti i suoi limiti: uno strumento per alimentare nuove forme di economia dello sfruttamento del territorio attraverso il turismo, speculazioni edilizie a danno dei cittadini, impoverimento imprenditoriale delle organizzazioni locali.
Partendo dalle esperienze e dagli errori delle altre Capitali,
immaginiamo di attivare nuovi modi di guardare e di vivere la nostra città.
Durante i nostri festival, i professionisti del teatro provenienti da tutta l’Italia svolgono un’ampia varietà di workshop che sono aperti a tutti gratuitamente: i partecipanti si comportano proattivamente come drammaturghi e, in ultima analisi, come attori, quando svolgono la loro azione davanti a tutta la comunità in uno spazio pubblico.
In questo modo siamo riusciti a creare un’interazione organica e partecipativa che collega la gente, l’arte e il territorio con il conseguimento principale della promozione dei legami sociali.
Sono state coinvolte 10 società teatrali; più di 80 persone hanno lavorato duramente per dieci giorni per comporre linee, imparare e finalmente agire sul palco; circa 3000 persone si sono presentate agli eventi, desiderosi di partecipare ad iniziative originali e innovative che non avevano mai visto prima nel loro quartiere.
I LUOGHI
Nessuno Resti Fuori mette in relazione la dimensione artistica con i luoghi di vita quotidiana. Abbiamo idealmente diviso Matera in due macro zone di attivazione: i Sassi ed i quartieri storici.
I Sassi, con la loro storia di vergogna, svuotamento, e oggi riqualificazione si pongono come simbolo di un modello di vita fatto di sostenibilità, legami sociali e città a misura d’uomo.
I quartieri storici sono quelle zone a ridosso del centro, che hanno accolto gli abitanti dei Sassi e che per densità abitativa e formaurbana sono in realtà il luogo in cui si vive, laddove in un certo senso quei modelli di vita di sostenibilità, socialità e misura d’uomo hanno continuato ad esistere modificandosi.
Vorremmo riportare, proprio quest’area periferica, che al momento sembra tagliata fuori da un processo di attivazione culturale e cittadina, al centro di una lettura e di una narrazione della città.
Il Festival esplora ogni anno un quartiere diverso della città e differenti zone dei Sassi.
L’obiettivo è che il Festival Nessuno Resti Fuori, crei connessioni tradiverse dimensioni della città, un ponte immateriale, fatto di narrazioni raccolte e narrazioni costruite, di rimandi e dialoghi culturali quanto più possibile includente.
L’edizione 2016 ha visto coinvolto il quartiere di Piccianello con alcuni luoghi dislocati tra il Sasso Barisano e la Civita.
Per l’edizione del 2017 si è scelto di portare il festival nel quartiere di Serra Venerdì, uno tra i primi ad essere abitato dopo lo spopolamento dei Sassi, sicuramente uno dei più singolari per la sperimentazione architettonica ed urbanistica, tesa a favorire lo sviluppo di relazioni sociali.
Quest’anno, alla 3° edizione, Il festival si svolgerà nel quartiere di Agna, zona della città che viene interessata molto marginalmente dagli eventi socio culturali. Il quartiere nato negli anni 50 e poi sviluppatosi alla fine degli anni 90, vive una situazione da profonda periferia pur trovandosi quasi a ridosso del centro storico. Qui si investe poco o niente, non si fa programmazione e c’è carenza di servizi.
Questo, più di altri, può essere considerato un luogo limite, dove accadono cose tipiche dei posti al confine.
Ideato da
IAC Centro Arti Integrate
Sostenuto da
Comune di Matera
Regione Basilicata
Polo Museale di Basilicata
Fondazione Matera – Basilicata 2019
Istituto Comprensivo ‘’Duni-Levi’’
Sponsorizzato da
Il Sicomoro, cooperativa sociale
Ass. Tolbà
BCC di Basilicata
Sponsor Tecnici
BeSound
Fra i Sassi Residence
Comincenter
Open Design School
Il Piccolo Albergo
Makera
C-FARA
Media Partner
TRM Network
Periodo: 19 – 28 Luglio 2018
Info
mail: nessunorestifuori@gmail.com
tel: 3343558556
IAC Centro Arti Integrate si occupa di promozione e produzione teatrale. Nasciamo nel 2010 in una strada al confine tra la città antica e quella nuova e na- sciamo dal desiderio del teatro, della possibilità di incontro, ascolto e sguardo che il teatro crea.Nei nostri percorsi proponiamo una modalità di lavoro collaborativa in cui tutti possono trovare il giusto spazio per praticare le proprie attitudini ed abilità. Ci piace dialogare con l’infanzia e la maturità, con il centro e la periferia, con il limite e la possibilità, con la realtà e l’immaginario. Alla qualità artistica affianchiamo una attenzione specifica al sociale: sperimentare, imparare, scambiare, includere, fare parte di un processo collettivo sono i temi che accomunano i nostri percorsi.
PROGRAMMA COMPLETO
19 LUGLIO
Laboratorio “Karawane”, Meno Venti
condotto da Gianni Farina
Dalla combinazione casuale di diverse scene nasce un esperimento che richiama Il cadavere squisito del dadaismo. Lo spettacolo sarà frutto del lavoro di alcuni attori professionisti e non, che partecipano a un laboratorio della durata di circa quattro giorni. Questi attori, suddivisi a coppie, riproporranno brevissimi frammenti di opere del vasto repertorio teatrale e cinematografico, senza distinzione di epoca, stile, genere. Nella seconda parte, che coinvolgerà attivamente il pubblico nel rimescolamento delle coppie, si svilupperanno incroci, coincidenze e casualità che, come i baffi sulla Gioconda, potranno rivitalizzare il senso di tutte le scene già viste, dandogli una nuova prospettiva.
dal 19 al 23 Luglio 2018
09:30 – 13:00
Liceo Artistico Carlo Levi
Esito scenico:
23 Luglio 2018, Liceo Artistico Carlo Levi, Quartiere Agna (Matera)
Laboratorio
Laboratorio “Ubu Re”, Teatro delle Albe
condotto da Alessandro Argnani e Alessandro Renda
Nel laboratorio si partirà da un testo della tradizione teatrale, quest’anno Ubu re di Alfred Jarry, l’opera che più di tutti ha segnato il teatro novecentesco, imponendosi per la novità del linguaggio e la visione del mondo. Un testo grottesco e visionario, una sorta di Macbeth shakespeariano in versione di farsa per burattini, in cui i temi della violenza, del potere e della stupidità vengono ribaltati con straordinaria libertà e ferocia. Con la non-scuola lo si attraverserà, scaravolterà, e “metterà in vita” attraverso l’improvvisazione, utilizzando oscenità, canzoni, selvatichezze, dialetti, gerghi, ombre, cattiverie, ribaltamenti, sogni. La non-scuola è infatti caratterizzata da una pratica semplice ed efficace come l’ascolto, il dialogo, la considerazione che tutte le diversità linguistiche ed etniche vadano ricondotte alla medesima generosità e fame di vita dell’adolescente, e che il medesimo testo “classico” (in cui sono sedimentate le pulsioni di intere epoche) possa parlare lingue diverse a seconda del contesto che lo adotta e lo rivive.
dal 19 al 28 Luglio 2018
09:30 – 13:00
Liceo Artistico Carlo Levi
Esito scenico:
28 Luglio 2018, Liceo Carlo Levi, Quartiere Agna (Matera)
Laboratorio
“Una storia sul barone rampante”, IAC
scrittura e regia Annamaria D’Adamo
aiuto regia Alì Sohna
pianta luci Joseph Geoffriau
conFrancesco Carafa Anita Fabiano, Miriam Falcone, Linda Gurrado, Chiara Irene,Alessia Priano, Sofia Priano,Emanuela Radogna, Cloe Sabino, Elide Sabino,AmelieSantantonio, Matilde Santantonio, Gabriella Scalcione, Nadia Scalcione
Il giovane Cosimo, dodicenne, a seguito di una lite in famiglia inizia una protesta, una ribellione contro il rigore e le regole imposte dagli uomini. Decide di salire su un albero e di rimanerci. Da quei rami non scende più, perché solo da un certa altezza e da una certa distanza riesce a vivere in modo autentico il mondo degli uomini. A fargli visita presto personaggi di ogni genere: una squadra di piccoli ladruncoli di città che si prende gioco di lui, Gian de Burghi ragazzo che incute timore tra gli abitanti ma che si rivela di gran cuore e grande cultura, giovani contadini, insegnanti bislacchi e altri abitanti del luogo che presto appoggeranno la sua protesta. Il suo non è un capriccio, è la volontà di seguire fino in fondo una regola autoimposta. A sostenerlo i suoi fratelli che, se pur all’inizio diffidenti e preoccupati, riescono presto a capire il valore della scelta di Cosimo. Decidono insieme di lasciare traccia della sua protesta che diventa protesta collettiva, cimentandosi nella scrittura di un manifesto, il manifesto della fanciullezza che è inno alla bellezza e alla purezza dell’essere bambini ed invito agli adulti a non dimenticarsene.
19 Luglio 2018
21:00 – 22:15
Liceo Artistico Carlo Levi
Ingresso: 5 €
Spettacolo Teatrale
20 LUGLIO
Laboratorio “Alla Finestra”, CorpsCitoyen
condotto da Anna Serlenga e RabilBrahim
Cosa osservi dalla tua finestra? Qual è il tuo orizzonte più lontano? Che cosa succederebbe se domani trovassi un altro orizzonte a delimitare il tuo sguardo? Il laboratorio vuole indagare la possibilità di attraversare le frontiere attraverso racconti capaci di cambiare fisicamente le prospettiva. Attraverso un lavoro che mette al centro il corpo individuale e collettivo, il laboratorio indagherà il concetto di frontiera, proponendo al gruppo attraversamenti e slittamenti di immaginario, grazie all’utilizzo di tecniche corporee ma anche pittoriche, visive e immaginifiche. Una sperimentazione che vede la finzione come elemento rivoluzionario, che possa rompere i dispositivi di potere che articolano il rapporto Nord-Sud attraverso frontiere geopolitiche ed, al tempo stesso, umane. Un piccolo esercizio di finzione per proiettarsi al di là del muro: paesaggi tunisini ed italiani saranno allora protagonisti di slittamenti e inversioni, evocando racconti e spazi che frantumano la violenza della cartografia della frontiera.
dal 20 al 26 luglio 2018
09:30 – 13:00
Liceo Artistico Carlo Levi
Esito scenico:
26 Luglio 2018, Liceo Artistico Carlo Levi, Quartiere Agna (Matera)
Laboratorio
“Passeggiata nel Quartiere”
Passeggiata alla scoperta del Quartiere di Agna per visionarne luoghi, elementi caratteristici, curiosità con la guida di architetti, paesaggisti, abitanti del Quartiere.
20 Luglio 2018
19:00
Partenza dal Liceo Artistico Carlo Levi
Extra Festival
21 LUGLIO
‘’DOCILE’’, Menoventi
di Gianni Farina e Consuelo Battiston
con Consuelo Battiston e Andrea Argentieri
regia Gianni Farina
immagine di Marco Smacchia
Organizzazione Ilenia Carrone
Produzione E/Menoventi
in collaborazione con Masque teatro, progetto interregionale di residenze artistiche 2017
Linda Barbiani non ha vinto ricchi premi alla lotteria della nascita; la dea bendata le ha assegnato umili origini, e nell’umiltà è cresciuta. I genitori le hanno lasciato in eredità un habitus maldestro e naïf, un marchio di origine che manifesta scarsa familiarità con la cultura e con il pensiero critico. Linda ha imparato l’arte del non lasciare traccia, dell’accontentarsi, l’arte di quella remissività che le permette di passare inosservata e di non creare problemi a nessuno.
Un giorno l’Ufficio di Collocamento le consiglia di frequentare un corso di empowerment e in quel contesto incontra una persona che stimola la sua sensibilità e la sua fantasia: «esprimi un desiderio». Qui comincia la nostra storia, una fiaba dei nostri tempi in cui anche i desideri degli sfigati possono avverarsi.
PROTECT ME FROM WHAT I WANT
21 Luglio 2018
ore 20.30
Liceo Artistico Carlo Levi
Ingresso: 5 €
Spettacolo Teatrale
“Argonauti”, di Alessandro Penta
DOCUMENTARIO TRATTO DAL PROGETTO TUTTUN – LA NON SCUOLA DEL TEATRO DELLE ALBE A SAN CHIRICO RAPARO
Regia e montaggio: Alessandro Penta
Sound design: Luca Pagliano
Color correction: Alberto Danelli
Con: Alessandro Argnani, Emanuele Valenti, i cittadini di S. Chirico Raparo, gli adolescenti di San Chirico Raparo e Matera.
Una produzione: Sicomoro Coop. Soc., Ravenna teatro / Teatro delle Albe, Q Academy
In collaborazione con: Punta Corsara, IAC Matera
Prima mondiale: FilmMaker Festival 2017, Sezione Prospettive Selezione ufficiale al Trento Film Festival 2018
Cosa ci fa Giasone seguito da un manipolo di eroi nel piccolo paese di San Chirico Raparo in Basilicata? Forse si trova qui il famoso Vello d’oro? O forse per trovarlo bisogna partire ed affrontare un lungo viaggio? Questo si chiedono Alessandro Argnani e Emanuele Valenti attori e guide teatrali della non-scuola del Teatro delle Albe di Ravenna.
I due sono alle prese con circa 40 adolescenti del paese e di Matera, tra loro ci sono anche 12 ragazzi africani residenti in una comunità . Al gruppo si unirà presto anche Peppino un istrionico ottantenne. Il testo su cui verte il lavoro sono Le argonautiche di Apollonio Rodio. Il viaggio è il filo che unisce le diverse storie che attraversano il documentario: quello degli argonauti, un viaggio antico di secoli; quello degli abitanti di San Chirico quasi tutti emigrati all’estero e tornati in vecchiaia; e infine il viaggio dei nuovi migranti, giovani che affrontando enormi pericoli sono arrivati proprio qui.
21 Luglio 2018
22:30 – 23:00
Piazza delle Costellazioni, Agna
Extra Festival
22 LUGLIO
“Declinare l’accessibilità”
VIVERE LE SINTONIE E LE DISTONIE
Eventi e iniziative culturali accessibili dalla comunicazione alla facilitazione dall’accessibilità fisica a quella economica.
Cosa tenere a mente per guardare al tema dell’accessibilità da più prospettive.
22 Luglio 2018
18:30
Liceo Artistico Carlo Levi
Ingresso Gratuito
PlayingAbout
“NotAcCESS”, MateraMare / IAC
UNO SPETTACOLO SEMISERIO (ANZI DIVERSAMENTE SERIO)
con Dino Paradiso e Consuelo Agnesi
con la partecipazione di Tina Lomurno
regia Andrea Santantonio
Lo spettacolo “NotAcCESS” nasce nel 2017 nell’ambito delle attività di “MateraMare, itinerari e destinazioni accessibili”.
Promuovere la cultura e la conoscenza, sensibilizzare e condividere diversi punti di vista sulla disabilità, rompere gli schemi utilizzando l’ironia come mezzo di comunicazione per vedere il tema dell’accessibilità / disabilità da più prospettive, provocare un corto circuito ridendo e ironizzando su tabù che invece sono la prima barriera da demolire, questi i temi dello spettacolo NotAcCESS.
Gli attori si mettono in gioco e portano in scena, con ironia dissacrante, tutti i luoghi comuni che ruotano intorno al mondo della disabilità. Uno spettacolo che va oltre ogni barriera comunicativa, oltre ogni schema mentale, che supera i pregiudizi e che va verso una piena inclusione sociale con leggerezza.
22 Luglio 2018
21:00 – 22:00
Terrazza Lanfranchi
Ingresso: 5 €
Spettacolo Teatrale
23 LUGLIO
Esito scenico laboratorio “Karawane”, Menoventi
ESITO FINALE DEL LABORATORIO KARAWANE
Linda Barbiani non ha vinto ricchi premi alla lotteria della nascita; la dea bendata le ha assegnato umili origini, e nell’umiltà è cresciuta. I genitori le hanno lasciato in eredità un habitus maldestro e naïf, un marchio di origine che manifesta scarsa familiarità con la cultura e con il pensiero critico. Linda ha imparato l’arte del non lasciare traccia, dell’accontentarsi, l’arte di quella remissività che le permette di passare inosservata e di non creare problemi a nessuno.
Un giorno l’Ufficio di Collocamento le consiglia di frequentare un corso di empowerment e in quel contesto incontra una persona che stimola la sua sensibilità e la sua fantasia: «esprimi un desiderio». Qui comincia la nostra storia, una fiaba dei nostri tempi in cui anche i desideri degli sfigati possono avverarsi.
PROTECT ME FROM WHAT I WANT
23 Luglio 2018
21:00 – 22:30
Liceo Carlo Levi
Ingresso: 5 €
Esito Scenico
“Le Hen”
CONCERTO
Totta : Chitarra e voce principale
Isa : Basso e cori
Rita : Batteria e cori
Le Hen sono un trio che nasce nel Dicembre del 2014.
La scelta del nome è strettamente legata al loro essere: Hen è il nuovo pronome svedese senza genere e il loro genere è musicale.
Hen significa anche gallina in inglese e bizzarro in giapponese e loro possono esserlo all’occorrenza.
La loro musica, crossover di diversi generi, nasce da un’esigenza: ogni esperienza, ogni fatto, deve avere la giusta atmosfera per essere compresa. Le loro influenze sono diverse come diversi sono i trascorsi musicali delle tre: dal post punk al pop rock, dall’art rock al proto punk sino alla disco e all’electroclash. Le Hen miscelano i generi come i cocktail che amano. Usano liberamente italiano e inglese convinte di essere in Europa, oltreché nel mondo, e prediligono la lingua madre per eccesso di realismo. Amano usare la trousse dei pedali per combattere l’attuale predominanza dell’estetica sull’interiorità.
23 Luglio 2018
22:30 – 23:59
Liceo Carlo Levi
Extra Festival
24 LUGLIO
“Radici e percorsi’’
AFRICA E ITALIA PER UNA NUOVA IDEA D’EUROPA
Quando pensiamo al futuro della scena creativa spesso siamo ingannati dal fascino che la scena dell’Europa del Nord esercita sugli artisti. Ma se guardiamo dall’altro lato, più a sud, scopriamo che li c’è qualcosa che ci assomiglia maggiormente: il modo di vivere gli spazi, l’ironia nell’affrontare le questioni quotidiane e la necessità di far diventare infinitamente grande o infinitamente piccolo quello che proviamo. Abbiamo invitato alcune organizzazioni che stanno provando a creare un ponte per capire come creare relazioni ed alleanze con il mondo artistico dei paesi africani.
24 Luglio 2018
18:30
Liceo Carlo Levi
ingresso gratuito
PlayingAbout
“Thioro”, KërThéâtreMandiaye N’Diaye
UN CAPPUCCETTO ROSSO SENEGALESE
ideazione Alessandro Argnani, Simone Marzocchi e Laura Redaelli
con FallouDiop, Adama Gueye, Simone Marzocchi
organizzazione Moussa N’Diaye
coproduzione Teatro delle Albe/Ravenna Teatro, Accademia Perduta/Romagna Teatri, KerThéâtreMandiaye N’Diaye
regia Alessandro Argnani
Thioro è uno spettacolo nato in Senegal, nuova occasione d’incontro nel solco della feconda relazione del Teatro delle Albe con DiolKadd e gli attori legati a Mandiaye N’Diaye. Mettendo in corto circuito la fiaba europea di Cappuccetto Rosso con la tradizione africana, Thioro vede in scena e in dialogo Adama Gueye, FallouDiop, attori e musicisti, e Simone Marzocchi, compositore e trombettista. Un viaggio dal ritmo pulsante, che grazie all’intreccio di lingue, strumenti e immaginari, porterà ogni spettatore alla scoperta non del bosco ma della savana, e all’incontro non con il lupo ma con Buky la iena.
24 Luglio 2018
21:00 – 22:00
Piazza S. Agnese
Ingresso: 5 €
Spettacolo Teatrale
25 LUGLIO
“Domino”, Teatro Nucleo
col sostegno di Regione Emilia Romagna e Mibact
regia Natasha Czertok
con Annamaria D’Adamo, Daniele Giuliani, Marco Luciano, Martina Pagliucoli, Veronica Ragusa, Chiara Venturini, Natasha Czertok
musiche The Busy Bee, Balanescu Quartet, Steve Reich, Alessio Bettoli, Alfonso Santimone
scenografie Teatro Nucleo, RedoLab artigiani del riutilizzo, Luca Bernasconi
sartoria Chiara Zini
inserti video Anne Corporaal
Parte tecnica Alessio Bettoli, Franco Campioni
Nel presente distopico di DOMINO, non ci sono buoni e cattivi, i personaggi si muovono come pedine di un gioco crudele, freddi ingranaggi e funzioni di un sistema perverso che sembra non lasciare scampo. Cuore del gioco è un misterioso meccanismo di selezione al quale sono sottoposte le quattro donne protagoniste, sorvegliate e condotte attraverso le varie fasi del processo da tre guardie dal sorriso perenne e inquietante. Sulla scena si staglia un parallelepipedo metallico, un cubo misterioso e criptico, allegoria di un potere sempre più difficile da identificare e quindi sovvertire, che scandirà le fasi della selezione che porterà alla scelta di una delle quattro concorrenti/prigioniere. Lo spettacolo vuole portare l’attenzione, tramite un linguaggio multidisciplinare che va dalla danza, all’uso delle proiezioni, al teatro e alla musica, sulla progressiva diminuzione di beni primari, sulla concreta, lenta e graduale perdita della libertà di pensiero, sull’innalzarsi di nuovi muri e frontiere anche sociali, sulla poesia come strumento di salvezza, sul bisogno di credere in qualcosa o qualcuno. Sulla rivolta come atto necessario.
25 Luglio 2018
21:00 – 22:00
Liceo Carlo Levi
ingresso: 5 €
Spettacolo Teatrale
‘’Rita Zingariello’’
CONCERTO
“Dodici brani di pop d’autore, leggeri e ben concepiti, garbati e accattivanti, incredibilmente scevri da zuccherose leziosità. DELIZIOSAMENTE FRESCO.” Rockerilla (maggio 2018).
“Un disco davvero importante”, come lo definisce Fullsong, che sembra collocarsi “in unmondo incantato alla Amelie, fatto di pastelli e colori accesi” (Mondospettacolo). “Pregiato sottile, elegante, femminile, colorato, eterogeneo, ricco di dettagli (Musicletter), che “in un certo senso celebra quella voglia italiana di contaminarsi con tantissimo altro e di certo non va in cerca di chissà quale trasgressione o soluzione facile per le mode”(100decibel).
Presentato per la prima volta al Teatro Forma di Bari il 4 maggio 2018 con grande successo, questo disco è stato definito “un’opera non facilmente etichettabile, stante l’alto numero di richiami che qui confluiscono (indie-rock, dub, bluegrass, un po’ d’elettronica…). Interessanti gli intrecci fra sonorità vintage ed altre sonorità di gusto fresco e moderno” (Quotidiano di Bari).
25 Luglio 2018
22:00 – 23:59
Open Design School
Extra Festival
26 LUGLIO
“Alleanze’’
ESPERIENZE DI UNIONE PER LA RIVOLUZIONE
Cosa succede quando i corpi e le voci si uniscono per affermare un desiderio, un bisogno, un’urgenza. Esperienze di azioni e gruppi che vogliono cambiare la realtà attraverso nuove visioni
26 Luglio 2018
18:30
Liceo Artistico Carlo Levi
ingresso Gratuito
PlayingAbout
Esito scenico laboratorio “Alla Finestra”
Cosa osservi dalla tua finestra? Qual è il tuo orizzonte più lontano? Che cosa succederebbe se domani trovassi un altro orizzonte a delimitare il tuo sguardo? Il laboratorio vuole indagare la possibilità di attraversare le frontiere attraverso racconti capaci di cambiare fisicamente le prospettiva. Attraverso un lavoro che mette al centro il corpo individuale e collettivo, il laboratorio indagherà il concetto di frontiera, proponendo al gruppo attraversamenti e slittamenti di immaginario, grazie all’utilizzo di tecniche corporee ma anche pittoriche, visive e immaginifiche. Una sperimentazione che vede la finzione come elemento rivoluzionario, che possa rompere i dispositivi di potere che articolano il rapporto Nord-Sud attraverso frontiere geopolitiche ed, al tempo stesso, umane. Un piccolo esercizio di finzione per proiettarsi al di là del muro: paesaggi tunisini ed italiani saranno allora protagonisti di slittamenti e inversioni, evocando racconti e spazi che frantumano la violenza della cartografia della frontiera.
26 Luglio 2018
21:00 – 22:30
Liceo Artistico Carlo Levi
Ingresso: 5 €
Esito Scenico
“YesoTang”
Con: Ali Sohna
Regia: Andrea Santantonio
Soggetto: Andrea Santantonio
Disegno Luci: Joseph Geoffriau
Lo spettacolo racconta di un ragazzo africano pronto a tutto pur di salvare quel poco che resta della sua famiglia, scappando e reagendo con ironia ad una condizione che vorrebbe tutte la sua famiglia schiacciata dalla povertà, dall’ignoranza e dal razzismo globale, costringendoli a mettersi in viaggio per trovare un futuro migliore. A dargli coraggio un anello appartenuto per generazioni alla sua famiglia, con un grosso castone in cui si dice siano conservati i principi con cui la sua famiglia si è generata.
26 Luglio 2018
22:30 – 23:59
Liceo Artistico Carlo Levi
Extra Festival
27 LUGLIO
Laboratorio “Il mondo salvato dai ragazzini”
Cambiare un poco il mondo che abbiamo intorno, costruire situazioni più aperte, nuove occasioni per sentirsi liberi. Vogliamo esplorare con i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze, cosa significa resistere e disubbidire, con forza e fantasia; scoprire se ci sono pratiche pacifiche per opporsi a regole ingiuste, sentirsi meglio e più protagonisti nel processo di cambiamento di quello che ci circonda.
27 Luglio 2018
09:30 – 13:00
Liceo Artistico Carlo Levi
Laboratorio
“Una disubbidienza straordinaria”
Regia Andrea Santantonio
Con Nadia Casamassima
Pianta luci Joseph Geoffriau
Una disubbidienza straordinaria è la storia di Carlotta, studentessa delle medie di Berlino, ragazzina ariana che, di fronte all’ordinanza di portare la stella gialla per tutti i Giudei, risponde con una disubbidienza straordinaria. Da quel giorno uscirà di casa con la stella gialla in petto, come una rosa e presto tutti a Berlino indosseranno la stella gialla. Proponiamo uno spettacolo, dal testo “Canzone finale della stella gialla detta pure la Carlottina” che, con leggerezza e profondità, è uno straordinario inno all’allegria anarchica, oltre che una forma di denuncia di tutte le forme di totalitarismo.
Crediamo sia importante far conoscere questo scritto di Elsa Morante, la sua ambizione di incidere nella realtà attraverso la scrittura poetica e popolare, soprattutto a quel pubblico da lei amato: i ragazzini, i giovani, i nuovi, che sono ancora capaci delle rivoluzioni impossibili.
27 luglio 2018
21:00 – 22:00
Liceo Artistico Carlo Levi
Ingresso: 5 €
Spettacolo Teatrale
28 LUGLIO
Esito scenico laboratorio “Ubu Re”
Nel laboratorio si partirà da un testo della tradizione teatrale, quest’anno Ubu re di Alfred Jarry, l’opera che più di tutti ha segnato il teatro novecentesco, imponendosi per la novità del linguaggio e la visione del mondo. Un testo grottesco e visionario, una sorta di Macbeth shakespeariano in versione di farsa per burattini, in cui i temi della violenza, del potere e della stupidità vengono ribaltati con straordinaria libertà e ferocia. Con la non-scuola lo si attraverserà, scaravolterà, e “metterà in vita” attraverso l’improvvisazione, utilizzando oscenità, canzoni, selvatichezze, dialetti, gerghi, ombre, cattiverie, ribaltamenti, sogni. La non-scuola è infatti caratterizzata da una pratica semplice ed efficace come l’ascolto, il dialogo, la considerazione che tutte le diversità linguistiche ed etniche vadano ricondotte alla medesima generosità e fame di vita dell’adolescente, e che il medesimo testo “classico” (in cui sono sedimentate le pulsioni di intere epoche) possa parlare lingue diverse a seconda del contesto che lo adotta e lo rivive.
28 Luglio 2018
21:00 – 23:00
Liceo Artistico Carlo Levi
Ingresso: 5 €
Esito Scenico
Legenda
Il programma è diviso per giornate a partire dal 19 Luglio fino al 28 Luglio.
Come specificato al termine di ogni presentazione, ogni evento appartiene ad una precisa categoria.
Le categorie sono: Laboratori; Spettacoli Teatrali; Extra Festival; PlayingAbout; Esiti Scenici.
L’orario di inizio dei PlayingAbout è sempre alle 18.30.
L’orario di inizio degli Spettacoli Teatrali e degli Esiti Scenici è sempre alle 21.00.
L’orario di inizio degli Extra Festival è sempre alle 22.30.