Giovedì 3 maggio 2018 alle ore 20.30 al Liceo Artistico ‘’C. Levi’’ in via Cappuccini 27, Matera presenta la “La Fattoria degli Animali”, esito scenico a cura di IAC – Centro Arti Integrate, liberamente ispirato a ‘’La Fattoria degli Animali’’ di George Orwell
Nelle campagne di Matera Sud soffia vento di rivoluzione, gli animali sono intenzionati a ribellarsi e cacciare via l’uomo mettendo fine ai soprusi per costruire una società più giusta.
Ma cosa succede quando alcuni, tra gli animali, prendono il potere?
La scheda del match “La Fattoria degli Animali” di Testo di Andrea Santantonio
Con: Gaia Alanzo, Maria Pia Bavaro, Emilia Bitetti, Giada Cipriani, Rossella Debernardis, Nunzia Di Cuia, Roberta Gioia, KheireddineGuellour, Leo Giaconelli, Riccardo Incampo, Ferdinando Mazzitelli, Maria Mininni, Bianca Murante, Emanuela Noviello, Marella Porcari, Vincenzo Quarta, Alessandra Rivelli, Michela Rondinone, Claudio Rubino, Martina Santospirito, Terry Verrascina
e con la partecipazione del gruppo di teatro dell’UNITEP: Maria Ambrosino, Ferdinando Bianco, Rocco Calciano, Margherita Dileo, Eustachio Di Cecca, Michelangelo Di Cuia, Eustachio Guerricchio, Concetta Loscalzo, Mariolina Marrone, Angela Nicotera e la partecipazione del gruppo di teatro dei bambini dello IAC: Chiara Irene, Alessia Priamo, Sofia Priamo, Cloe Sabino, Elide Sabino, Linda Gurrado, Amelie Santantonio, Matilde Santantonio, Nadia Scalcione
Per info: 3343558556, info@centroiac.com
Ingresso gratuito.
L’esito scenico‘‘La Fattoria degli Animali’’, rientra all’interno della programmazione de Il Venerdì allo IAC.
Il Venerdì allo IAC valorizza espressioni sceniche contemporanee, è una rassegna di eventi che spazia da pièce teatrali a spettacoli di danza, readinge performance musicali.
La programmazione, articolata tra febbraio e maggio 2018, intende donare uno spazio di visibilità a emergenze artistiche, ovvero a progetti scenici in fase di sperimentazione o a lavori dal forte contenuto sociale. In fase di selezione un’attenzione particolare è rivolta alle contaminazioni linguistiche dello spettacolo dal vivo e a giovani formazioni orientate a palcoscenici off.
Il format, alla quinta edizione, conserva l’obiettivo di partenza: promuovere la cultura della partecipazione.
La formula è sempre la stessa:
• il palco è libero: partecipando agli eventi potrai dire la tua e suggerire artisti da mettere in calendario;
• l’ingresso ha un costo contenuto: ma se hai vissuto una bella esperienza puoi sostenere la rassegna con un contributo libero al termine dello spettacolo;
• tutto questo è un gioco: un percorso per un pubblico autore. Proponiamo al nostro pubblico di essere parte attiva di un processo di gradimento propositivo, al fine di costruire un autentico spazio di comunità.