IAC Matera presenta “Il borgo si fa teatro”, un laboratorio di narrazione teatrale che coinvolgerà abitanti del borgo e cittadini nella realizzazione di uno spettacolo che racconti il borgo La Martella di Matera. Di seguito i particolari dell’iniziativa in programma da maggio a luglio 2021.
Il teatro ha subito nell’ultimo anno un forte arresto, non è stato possibile vedere e fare spettacoli,ma il teatro non si è fermato.
Quello che forse ha avuto la possibilità di crescere in questo periodo pandemico, nonostante le distanze, sono state le relazioni, le alleanze. In un momento storico in cui ci si è trovati spiazzati e scioccati di fronte a qualcosa di assolutamente imprevisto e che ci ha gettati nell’incertezza continua, sono cresciuti i momenti di confronto e di riflessione tra artisti, operatori culturali, gruppi e tavoli di lavoro.
Ed anche IAC, in questo tempo, ha continuato a progettare, immaginare azioni per la città e per le sue comunità.
E si prepara ora all’appuntamento con Nessuno Resti Fuori – Festival di teatro, città e persone.
Quest’anno il festival sarà nel borgo La Martella, dal 17 al 25 luglio.
Sono già partite le attività di preparazione, dai sopralluoghi al coinvolgimento degli abitanti e delle realtà del borgo, dalla programmazione degli spettacoli all’ideazione dei laboratori.
Il festival coinvolgerà come ogni anno, abitanti del quartiere e cittadini materani, con la volontà, cara a IAC, di non lasciare nessuno fuori, ponendo attenzione all’accessibilità intesa come accessibilità fisica ed accessibilità culturale.
Tra le tante attività previste è già in partenza “Il borgo si fa teatro”, un laboratorio di narrazione teatrale che coinvolgerà, attraverso delle fasi di ricerca e di co-creazione scenica, un gruppo di cittadini nella costruzione di un vero e proprio spettacolo teatrale su La Martella.
Lo spettacolo, che andrà in scena durante Nessuno Resti Fuori 2021, attraverserà le storie e i luoghi del borgo, cucendo insieme il passato, il presente ed il futuro e vedrà come protagonisti i cittadini stessi.
Il laboratorio è gratuito ed aperto alla città: l’inizio è fissato per venerdì 14 maggio, dalle ore 16 alle ore 19, presso i locali della chiesa di San Vincenzo De’ Paoli e si svolgerà nel pieno rispetto delle regole anti Covid.
“Nessuno Resti Fuori” si svolge ogni anno in un diverso quartiere, coinvolgendo i cittadini in laboratori, spettacoli e incontri di approfondimento. Dal 2016 siamo stati nei quartieri di Piccianello, Serra Venerdì, Agna e Spine Bianche e lo scorso anno, in diversi luoghi della città, portando l’attenzione sugli spazi inutilizzati della cultura (come il Teatro Duni, il teatro Kennedy, il teatro Quaroni).
In un anno particolarmente critico per il teatro e per i lavoratori dello spettacolo, IAC non vede l’ora di tornare ad incontrare il pubblico, i cittadini e le cittadine e di continuare a costruire per la città di Matera occasioni di confronto, di crescita culturale e sociale.
Di seguito due immagini del festival Nessuno Resti Fuori edizione 2016 (foto di L’Ambulante) e edizione 2020 (foto di Alice Santantonio)