Il 21, 22 e 30 luglio e il 6 e 14 agosto 2022 a partire dalle 20,30 nelle sale del Castello del Malconsiglio di Miglionico ritorna lo spettacolo itinerante “La Congiura dei baroni, l’intreccio del potere”, organizzato da l’Ensemble Teatro Instabile.
Di seguito la nota integrale.
L’Ensemble Teatro Instabile., accogliendo l’idea dell’amministrazione comunale di animare il Castello del Malconsiglio, realizza uno spettacolo teatrale in un prologo, sei stanze e un epilogo.
Il progetto intende far conoscere le intrigate vicende avvenute nella seconda metà del XV secolo nel Mezzogiorno d’Italia, con il re Ferrante d’Aragona, figlio di Alfonso V il Magnanimo, contrapposto ai baroni detentori di un potere locale presso i propri feudi.
Lo scontro tra corona e baronia fu inevitabile allorquando Ferrante palesò la necessità di espandere il demanio regio a danno dei possedimenti e del potere dei baroni. Vicende purtroppo attuali, soprattutto alla luce dell’aberrante e disumano conflitto russo-ucraino.
Lo spettacolo è la fase finale di una serie di laboratori attivati a Miglionico e si inserisce in un piano organico dell’amministrazione attenta alla cultura incentivando anche l’aspetto della realizzazione produttiva. Infatti, alcuni esponenti della comunità partecipano attivamente alla rappresentazione dopo un percorso laboratoriale durato alcuni mesi.
Altra peculiarità di questa fase finale è la presenza di alcuni attori lucani. Oltre a Giuseppe Ranoia, che ha firmato la drammaturgia e la regia, c’è una conoscenza attoriale e musicale: Erminio Truncellito; Emenuele Asprella, presenza costante di numerosi produzioni, il giovane Manuel Santagata e Angela Nicoletti. Nei panni dell’uomo d’arme di re Ferrante un amico della terra di Lucania e di Miglionico: il rievocatore Vito Maglie dei “Cavalieri de li Terre Tarentine”, esperto in scherma storica e qui anche in veste di attore, suggellando una lunga collaborazione con l’Ensemble Teatro Instabile. Due popolane commentano gli episodi del tempo e sono interpretate dalle miglionichesi Graziella Fattore ed Enza Cinnella.
Chiude lo spettacolo un momento coreutico con giochi di fuoco realizzato dalla compagine potentina “Il Centiforme”.
Lo spettacolo vede impegnati i giovanissimi Mattia D’Ambrosio, Miriam Manzara, Asia Buono, Carmen Vesia, Margherita Porpora, Frida Triunfo, Simona Bonelli e Rosemary Barletta.