Il primo ottobre alle ore 21 debutta #lascenalucana. Contemporaneamente all’Auditorium Comunale di Avigliano, al Teatro Pino di Moliterno e al Teatro Obadiah di Oppido Lucano, andranno in scena gli spettacoli “Per prima cosa”, “Studio per una Fuga” e “Ashes to Ashes” delle compagnie professionistiche: Petra, Iac e Abito in Scena e prenderà il via la Stagione Teatrale 2016-2017 del consorzio Teatri Uniti di Basilicata.
#lascenalucana è il nuovo progetto teatrale, ideato da TUB, in collaborazione con #reteteatro41, realizzato grazie al sostegno della Regione Basilicata, del Mibact e dei Comuni che ospitano questa prima edizione. È un modo innovativo di rivolgersi agli spettatori, ri-pensando il processo di produzione artistica e creando un momento di incontro tra gli artisti e il loro pubblico.
Gli spettacoli si susseguiranno attraverso un programma circolare e non consequenziale nei principali teatri della regione. I Comuni coinvolti sono: Potenza, Matera, Avigliano, Lavello, Melfi, Moliterno e Oppido Lucano, che dall’1 al 22 ottobre, ospiteranno le 35 repliche delle cinque produzioni realizzate dalle compagnie: Gommalacca Teatro, Abito in Scena, Iac, L’Albero e Petra.
La Compagnia Abito in Scena, che ha creato a Potenza il SotTeatro, il primo spazio off nella città, da sempre impegnata in attività formative, con particolare attenzione al teatro sociale, in Basilicata, Campania e Friuli-Venezia Giulia, propone “Ashes to Ashes” (ceneri alle ceneri) di Harold Pinter, traduzione di Alessandra Serra, con la regia di Leonardo Pietrafesa. In scena Monica Palese in Rebecca e Antonio Grimaldi, Devlin, che si raccontano senza mai svelarsi totalmente. Melodie comuni e affetti familiari allontanano una figura del passato che affiora costantemente fin dall’inizio. Un amante, un tradimento forse. Spazi altri, visioni, oggetti destabilizzano l’apparente quotidianità. Tutto diventa un “non luogo” e quel senso di incomunicabilità svela nuove verità e l’atrocità di un passato che ci accomuna tutti.
La Compagnia Gommalacca Teatro ha scelto il quartiere Cocuzzo di Potenza per fondare la sua casa: U-Platz, spazio civico e teatrale e si occupa di produzione e formazione teatrale. Porta in scena “Shakespeare in Balkan”, una creazione di Mimmo Conte e Carlotta Vitale, che li vede sul palco con Adriano D’Ecclesiis, accompagnati dalle musiche dal vivo dell’Ensamble Erythraeum. Tre soldati. Tre clown. Sono loro i primi a vedere il fantasma del re Amleto, padre di Amleto il principe. Sì, Amleto si chiamava come il padre. Tra di loro c’è Amleto il pazzo lunatico, è molto triste perché ha perso il padre da soli due mesi. Ora la madre è già risposata con suo zio, e l’arrosto del funerale è servito freddo al suo matrimonio. Una situazione delicata che nessuno sa gestire fatta eccezione per gli altri due sfollati, che cercheranno a ritmo di musica dei Balcani di alleviare le sofferenze del giovane principe.
La Compagnia IAC di Matera, da sempre ha affiancato alla qualità artistica un’attenzione specifica al sociale, dialogando con l’infanzia e con la terza età, con il centro e la periferia, con la realtà e l’immaginario. “Studio per una Fuga” è il progetto scenico di Andrea Santantonio, con Nadia Casamassima, Anna D’Adamo, Erika Grillo, Rossella Iacovone, Antonio Lifranchi, Vincenzo Paolicelli, Alì Sohna. Uno spettacolo in cui delle persone, attori e non, raccontano la loro esperienza. La fuga spesso è l’unica soluzione per scoprire nuove cose, per continuare a coltivare la nostra meraviglia, quella meraviglia che si preclude chi non vorrà mai provare il gusto di sottrarsi al proprio presente.
L’Albero, Compagnia Teatrale di Melfi, è un collettivo artistico, che alla base del processo creativo sperimenta incrociando le singole e peculiari competenze di ciascuno dei componenti: dalle discipline teatrali alle politiche sociali; dal linguaggio cinematografico alla lirica e alla musica classica; dalla didattica sperimentale per l’apprendimento delle lingue alla ricerca filosofica. “Lemmings” di Laura Grimaldi, regia di Vania Cauzillo, vede in scena Alessandra Maltempo, Donatella Corbo e Michele Stella, in Hemingway, Sylvia e Cesare. I tre non si conoscono, ma si danno appuntamento su un sito di incontri per suicidarsi insieme. Nella macchina in cui aspettano di morire iniziano a raccontarsi e ad accadere in scena le loro storie. Forse sono i fumi del monossido di carbonio che li sta uccidendo, forse hanno bisogno di parlare, forse sono solo biglietti d’addio. La fine si avvicina, la fuga dalla vita è quasi conclusa, ma ognuno vuole il modo giusto di andarsene, le cose giuste da lasciare dietro di sé.
La Compagnia Teatrale Petra nasce a Satriano di Lucania e si occupa della produzione e della promozione di spettacoli per ragazzi e adulti, dell’organizzazione di rassegne teatrali per ragazzi e dell’ideazione e della conduzione di laboratori di teatro sociale. “Per prima cosa” nasce in collaborazione con Ura Teatro, la regia è firmata da Fabrizio Saccomanno, con Antonella Iallorenzi e Fabrizio Pugliese, luci e scene di Angelo Piccinni. Due fratelli. Una casa. Casa rifugio, forse una casa prigione. Fuori la realtà, un mondo che non riescono più a capire, contenere. Dentro il loro mondo, un mondo incantato fatto di sogni, lettere visionarie. Personaggi inconsapevoli di un’esistenza che si deforma, di una malattia che si diffonde. A tratti ne hanno paura. A tratti la ignorano. Certe sere si divertono ad immaginare che quella vita la possono cambiare per sempre e giocano a farlo.
#lascenalucana terminerà il 22 ottobre con la Giornata del Teatro, proposta dal Mibact in accordo con l’associazione dello spettacolo Agis, giornata di eventi gratuiti in tutte le strutture pubbliche e private nazionali, che in Basilicata si celebrerà al Teatro Francesco Stabile di Potenza e al Teatro Comunale di Matera.
Il costo del biglietto per ogni singolo spettacolo è di 7€, l’abbonamento 20€. Per maggiori informazioni sugli spettacoli, luoghi ed orari il sito: www.teatriunitidibasilicata.com.
La Scena Lucana: schede spettacoli e compagnie
COMPAGNIA ABITO IN SCENA
ASHES TO ASHES (CENERI ALLE CENERI)
di Harold Pinter
traduzione di Alessandra Serra
con Monica Palese e Antonio Grimaldi
regia Leonardo Pietrafesa
Cosa possono tradurre le parole? Cosa c’è oltre le parole? E nei silenzi?Devlin e Rebecca si raccontano senza mai svelarsi totalmente, melodie comuni e affetti familiari allontanano una figura del passato che affiora costantemente fin dall’inizio.Un amante … un tradimento forse. Spazi altri, visioni, oggetti destabilizzano l’apparente quotidianità.Tutto diventa un “non luogo” e quel senso di incomunicabilità svela nuove verità e l’atrocità di un passato che ci accomuna tutti.
ABITO IN SCENA
Abito in Scena è fondata da Leonardo Pietrafesa e Monica Palese. Nel corso degli anni la compagnia rientra con i propri lavori in diverse stagioni nazionali. Svolge attività formative, con particolare attenzione al teatro sociale, in Basilicata, Campania, Friuli-Venezia Giulia.Negli anni intraprende un percorso legato alle prospettive e a “spazi altri”, crea Il SotTeatro, il primo spazio off nella città di Potenza.
GOMMALACCA TEATRO
SHAKESPEARE IN BALKAN
creazione scenica Mimmo Conte e Carlotta Vitale
con Carlotta Vitale, Mimmo Conte e Adriano D’Ecclesiis
musiche dal vivo Ensamble Erythraeum
Tre soldati. Tre clown. Sono loro i primi a vedere il fantasma del re Amleto, padre di Amleto il principe. Sì, Amleto si chiamava come il padre. Tra di loro c’è Amleto il pazzo lunatico, è molto triste perché ha perso il padre da soli due mesi. Ora la madre è già risposata con suo zio, e l’arrosto del funerale è servito freddo al suo matrimonio. Una situazione delicata che nessuno sa gestire fatta eccezione per gli altri due sfollati, che cercheranno a ritmo di musica dei Balcani di alleviare le sofferenze del giovane principe.
GOMMALACCA TEATRO
Gommalacca Teatro si occupa di produzione e formazione teatrale. Viene fondata nel 2008 e negli anni i suoi progetti sono diventati spettacoli premiati e segnalati: Il gusto dell’intimità, Premio Nuove Sensibilità 2010; Sempre con me, Premio Cecilia Salvia 2010; Gilgamèsc, Menzione Speciale Premio Scenario Infanzia 2012. Dal 2010 la compagnia lavora con l’I.P.M. di Potenza e nel 2012, con La disubbidienza secondo Antigone, viene premiata dalla Fondazione Unipolis con il bando Le Chiavi del Sorriso. Sempre nel 2012, stabilisce la sua casa: U-Platz, Spazio civico e teatrale nel quartiere Cocuzzo di Potenza detto anche Serpentone, in cui lavora assiduamente con la popolazione del quartiere.
IAC
STUDIO PER UNA FUGA
di Andrea Santantonio
con Nadia Casamassima, Anna D’Adamo, Erika Grillo, Rossella Iacovone,
Antonio Lifranchi, Vincenzo Paolicelli, Alì Sohna
Dopo un viaggio lungo un anno abbiamo raccolto diverse storie legate alla fuga. Quello che portiamo in scena è uno spettacolo in cui delle persone, attori e non raccontano la loro esperienza. La fuga spesso è l’unica soluzione per scoprire nuove cose, per continuare a coltivare la nostra meraviglia, quella meraviglia che si preclude chi non vorrà mai provare il gusto di sottrarsi al proprio presente.
IAC
IAC Si occupa di promozione e produzione teatrale. Ci piace dialogare con l’infanzia e con la terza età, con il centro e la periferia, con il limite e la possibilità, con la realtà e l’immaginario.Nei nostri percorsi proponiamo sempre una modalità di lavoro collaborativa in cui tutti possono trovare il giusto spazio per praticare le proprie attitudini ed abilità. Alla qualità artistica affianchiamo una attenzione specifica al sociale: sperimentare, imparare, scambiare, includere, fare parte di un processo comune sono i temi che accomunano i nostri percorsi.
Compagnia teatrale de L’ALBERO
LEMMINGS
di Laura Grimaldi
con Alessandra Maltempo, Donatella Corbo e Michele Stella
regia Vania Cauzillo
Hemingway, Sylvia e Cesare non si conoscono, ma si danno appuntamento su un sito di incontri per suicidarsi insieme. Nella macchina in cui aspettano di morire iniziano a raccontarsi e ad accadere in scena le loro storie. Forse sono i fumi del monossido di carbonio che li sta uccidendo, forse hanno bisogno di parlare, forse sono solo biglietti d’addio. La fine si avvicina, la fuga dalla vita è quasi conclusa, ma ognuno vuole il modo giusto di andarsene, le cose giuste da lasciare dietro di sé.
COMPAGNIA TEATRALE DE L’ALBERO
La compagnia teatrale de L’Albero – che nasce come naturale prosecuzione del lavoro di ricerca della compagnia “L’Albero di Minerva” fondata dalla regista Lucia Di Cosmo – è oggi un collettivo artistico diretto da Alessandra Maltempo e Vania Cauzillo. Alla base del processo creativo, c’è un lavoro di team che si sperimenta incrociando le singole e peculiari competenze di ciascuno dei componenti: dalle discipline teatrali alle politiche sociali; dal linguaggio cinematografico alla lirica e alla musica classica; dalla didattica sperimentale per l’apprendimento delle lingue alla ricerca filosofica. Questo scenario multidisciplinare, ha permesso alla Compagnia di sviluppare una visione prospettica dei suoi temi di indagine di cui il teatro si fa traduttore privilegiato. Dunque, il teatro non come rappresentazione di se stesso, ma come strumento di attraversamento di saperi, di luoghi e di contesti che confluisce poi verso un unico centro: quello del contesto culturale e sociale in cui si innesta.
COMPAGNIA TEATRALE PETRA
IN COLLABORAZIONE CON URA TEATRO
PER PRIMA COSA
con Antonella Iallorenzi, Fabrizio Pugliese
regia Fabrizio Saccomanno
luci e scene Angelo Piccinni
Un uomo. Una donna. Due fratelli.
Una casa. Casa rifugio, forse una casa prigione. Fuori la realtà, un mondo che non riescono più a capire, contenere.
Dentro il loro mondo, un mondo incantato fatto di sogni, lettere visionarie.
Personaggi inconsapevoli di un’esistenza che si deforma, di una malattia che si diffonde.
A tratti ne hanno paura. A tratti la ignorano.
Certe sere si divertono ad immaginare che quella vita la possono cambiare per sempre e giocano a farlo.
COMPAGNIA TEATRALE PETRA
La Compagnia Teatrale Petra nasce nel dicembre 2011 a Satriano di Lucania (PZ) ad opera di Antonella Iallorenzi e Angelo Francesco Piccinni, accomunati dal medesimo interesse artistico per il Teatro realizzando un progetto da tempo voluto, quello di creare sulla scena lucana una compagnia teatrale propria. La compagnia si occupa della produzione e della promozione di spettacoli per ragazzi e adulti, dell’organizzazione e del coordinamento di rassegne teatrali per ragazzi e dell’ideazione e della conduzione di laboratori di teatro sociale.