Con la rassegna “Torno a casa”, giunta alla terza edizione, anche quest’anno Matera esalta i figli del suo territorio che si sono affermati attraverso l’arte, in particolare a teatro. Con lo spettacolo “Zarafina” di Carla Latorre è partita questa sera all’auditorium Gervasio la terza edizione della rassegna teatrale promossa dall’associazione culturale Armida per la possibilità ai giovani artisti materani e lucani “famosi fuori” di farsi apprezzare nella città di origine.
Lo spettacolo teatrale è stato preceduto da un’incursione sugli spalti degli attori materani Annarita Colucci, che ha letto il testo teatrale “Casa mia” dell’attore salandrese Giuseppe Ragone e Francesco Zaccaro, pronto a far sorridere con un piccolo sketch dedicato alla decisione della Rai di trasmettere lo show “L’Anno che verrà” per il Capodanno 2020 a Potenza e dal brano “My immortal” di Evenescence eseguito dal Coro Pop diretto da Mario Montemurro.
Il coro pop è composto dai tenori Donato Milillo, Francesco Milillo, Maurizio Lipari, Michele Iacovone, dai bassi Antonio Gemma, Paolo Paolicelli, Sandro Presta, dai contralti Giovanna Staffieri, Maria Duni, Martina Ripoli, Rita Tamborrino, Rossella Cinque e dai Soprani Angela Cancelliere, Giorgia Castelmezzano, Mara Cancelliere, Roberta Tritto e Valeria Montemurro
“Zarafina” di Carla Latorre è uno spettacolo realizzato con la regia di Valeria Vicentini e le musiche di Gionata Carollo. In scena Carla Latorre e Valeria Vicentini. Lo spettacolo è ambientato nel 1865. L’Italia è già unita e la guerra dei briganti è già perduta.
Serafina Ciminelli, brigantessa della banda di Antonio Franco, di fronte al giudice che deciderà della sua vita ripercorre le tappe di quella lotta disperata, di quei quattro lunghi anni passati tra le montagne della Basilicata, per difendere la propria terra dall’invasore piemontese.
La storia di una donna combattente raccontata da due attrici, una lucana e una veneta, che si confrontano nella sala del tribunale incarnando i due punti di vista, quello meridionale e quello settentrionale, quello dei vinti e quello dei vincitori, due narrazioni opposte e spesso inconciliabili di quella guerra civile che fu chiamata Risorgimento Italiano.
Antonella Milillo, presidente dell’associazione Armida, dichiara: “Dopo il grande successo ottenuto nelle prime due edizioni siamo felici di poter presentare al pubblico anche in queste giornate iniziali del 2020 la nuova edizione di una rassegna teatrale nata nel 2017.
Alcune eccellenze artistiche materane e lucane dopo aver formato e consolidato i loro percorsi professionali al di fuori della Basilicata nel 2017 si sono incontrate in uno stesso luogo, “la loro terra d’origine” che ora, come capitale della cultura, li ha accolti per mostrare il frutto dei loro percorsi. Il tam tam mediatico ha fatto il suo egregio lavoro e la rassegna di successo “Torno a casa” ritorna dal 2 al 4 gennaio 2020 con la consolidata “carovana” degli attori e delle attrici conterranei, e altri giovani talentuosi lucani hanno sempre portato il gonfalone virtuale della Lucanità in tutti i loro spettacoli.
“Torno a casa” è ormai considerata una rassegna teatrale composta da tre spettacoli di artisti/compagnie lucani e materani che hanno sviluppato la loro professionalità in ambito artistico fuori dalla Basilicata, ottenendo riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale e per la prima volta presentano il frutto delle loro creazioni nella loro regione, in particolare a Matera.
La rassegna “Torno a casa” propone con i suoi giovani artisti materani e lucani, un meridione sanguigno e viscerale, con i colori, i profumi e i sapori delle radici che hanno portato in giro per i teatri e le Piazze d’Italia e non solo, un carattere mediterraneo che non accenna a svanire, corredo cromosomico a cui dovremmo aggrapparci pervicacemente per evitare l’estinzione”.
Il Coro Pop diretto da Mario Montemurro ha concluso la prima serata di “Torno a casa” con il brano “Si può dare di più”, successo sanremese di Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi.
La regia e direzione artistica della rassegna è affidata a Antonella Milillo e Annarita Colucci. La rassegna teatrale proseguirà venerdì 3 gennaio 2020 con “Christmas be the place” con Giuseppe Ragone e si concluderà sabato 4 gennaio 2020 con “A sciuquè” con Francesco Zaccaro. La rassegna “Torno a casa” coinvolge anche quest’anno il coro pop diretto da Mario Montemurro. Si comincia alle ore 21, ingresso gratuito.
La fotogallery dello spettacolo teatrale “Zarafina” (foto www.SassiLive.it)