Nell´ambito delle attività collaterali previste nella Stagione teatrale 2012/2013: “Teatri Uniti d´Italia, le città della scena in Basilicata”, quest´anno dedicata alla città di Napoli, il Consorzio Teatri Uniti di Basilicata indice questo Bando di partecipazione al Masterclass diretto dal regista e drammaturgo napoletano Antonio Latella, che si terrà a Matera dall´11 al 13 Febbraio 2013.
Antonio Latella, uno dei registi ed autori più acclamati in Italia e all´Estero, coadiuvato dal personale artistico ed organizzativo della sua compagnia, fornisce elementi teorici e pratici della sua personale ed originale visione del teatro, in occasione della presentazione a Matera della sua nuova opera teatrale: “Don Giovanni, a cenar teco”.
Il Bando è rivolto alle maestranze teatrali professionali e/o in formazione: attori professionisti, allievi di scuole di teatro, organizzatori ecc, che non abbiano superato i 30 anni di età.
La partecipazione al MasterClass è gratuita.
Sono a carico degli ammessi le spese di viaggi, vitto e alloggio.
Sulla base delle domande pervenute, Antonio Latella selezionerà un numero massimo di 20 partecipanti.
Il termine ultimo per inviare le domande di partecipazione e gli allegati richiesti è fissato al 31 gennaio 2013.
Per scaricare il Bando di partecipazione e la domanda di ammissione: http://www.incompagnia.com/master-class-di-antonio-latella/
Antonio Latella è una delle figure di spicco del nuovo teatro italiano. Vive e lavora tra Berlino e l´Italia. Studia recitazione presso la scuola del Teatro Stabile di Torino e la Bottega Teatrale di Firenze fondata da Vittorio Gassman. Come attore è diretto da Pippo Di Marca, Luca Ronconi, Giuseppe Patroni Griffi, Massimo Castri, Elio De Capitani, Walter Pagliaro, Tito Piscitelli, Vittorio Gassman. Ma è il lavoro di regista che gli conferisce fama nazionale e europea.
Poco più che trentenne è chiamato a dirigere uno dei corsi dell´École des Maîtres (scuola itinerante internazionale, di perfezionamento teatrale, per giovani attori di diverse culture).
Nel 2001 vince il suo primo Premio Ubu per il progetto Shakespeare e oltre e, nel 2004, il Premio Gassman come miglior artista dell´anno. La sua cifra stilistica è dominata da un erotismo macabro e grottesco e da un´ironia graffiante. Le sue messinscene più significative sono: Otello di William Shakespeare (1999), Romeo e Giulietta di William Shakespeare (2000), I Negri di Jean Genet (2002), Pilade di Pier Paolo Pasolini(2002), Querelle da Jean Genet (2002), Porcile di Pier Paolo Pasolini, (2004), Aspettando Godot di Samuel Beckett (2007). In Francia, a Lione, nel 2004 debutta nella regia d´Opera con L´Orfeo di Claudio Monteverdi. Sempre nel 2004 mette in scena Orfeo ed Euridice di Gluck e, nel 2005, Tosca di Giacomo Puccini.