Talìa Teatro compie 20 anni e il fondatore, regista e attore materano Antonio Montemurro ha deciso di festeggiare la ricorrenza riportando in scena al teatro Duni di Matera “Natale in casa Cappiello”, il capolavoro teatrale firmato da Eduardo De Filippo nella versione in vernacolo materano. Si tratta della quarta serie della fortunata rappresentazione da parte di Talìa Tatro. La prima fu portata in scena nel 1999, poi è stata riproposta nel 2002, con sette repliche e una presenza complessiva di 6500 spettatori e nel 2005.
Per i venti anni di Talìa Teatro è stata programmata una nuova versione con la presenza di 15 attori, alcuni già coinvolti nelle precedenti edizioni e molti altri alla prima esperienza con l’opera teatrale più acclamata di De Filippo. L’opera teatrale è stata presentata in conferenza stampa dal “deus ex machina” di Talìa Teatro, Antonio Montemurro e da due attori che saranno in scena sul palco del Duni: Giulia Cifarelli e Mario Salluce.
“Ho scelto questa opera per festeggiare i venti anni di Talìa Teatro perchè Natale in casa Cappiello resta lo spettacolo che ha portato più fortuna alla nostra compagnia. La nostra versione in vernacolo materano del capolavoro di Eduardo De Filippo è modificata in alcune parti con l’aggiunta di alcuni pezzi originali, come lo sketch che coinvolge una coppia di Montescaglioso, che sostituisce nel terzo atto quella parte originale in cui Eduardo concentra l’attenzione sulla figura el protagonista. Questa decisione nasce da una duplice necessità: dare la possibilità a tutti gli attori di recitare e per materanizzare il più possibile questa commedia in cui Matera e Napoli, che una volta erano inserite nel Region delle Due Sicilie, sono accumunate dalle stesse espressioni linguistiche.
Stasera il mio cuore batte ancora e continuerà a battere, anche dopo che si sarà fermato”. Così Eduardo De Filippo salutava per l’ultima volta il pubblico a Taormina in una serata in suo onore. A trent’anni dalla sua scomparsa Talìa Teatro ricorda e onora il grande Eduardo con Natale in casa Cappiello: al centro della commedia c’è una famiglia con un padre, considerato da tutti un inetto ed ingenuo e per questo ignorato e trattato male; due genitori che fanno i conti con il problema dell’educazione dei figli e del matrimonio di interesse di una delle loro figlie, un presepio che non piace e non interessa a nessuno, il mormorio del vicinato, sempre attento alle vicende altrui. Con l’adattamento e alcune modifiche volute dal regista Antonio Montemurro nella versione materana di Natale in casa Cupiello c’è spazio per il divertimento e per la commozione.
Quindici gli attori coinvolti: Eustachio è Antonio Montemurro, Brunetta è Anna Cimarrusti, Tommasino è Franco Burgi, Ninuccia è Antonella Sasso, Pasquale è Pasquale Maragno, Nicolino è Francesco Palomba, Vittorio è Mario Salluce, Il dottore è Francesco Andrisani, GIulia è Giulia Cifarelli, Saverio è Saverio Pietracito, Patrizia è Patrizia Andrisani, Margherita è Nicoletta Lionetti, Nicoletta è Margherita Arrè, Francesco è Maurizio Cicchetti e Claudio è Claudio Vicenti. Le scene sono di Francesco Andrisani, i costumi di Rosa Giuliani, audio e luci di Piero Lisbona, l’organizzazione di Mina Clemente e la regia di Antonio Montemurro.
Dopo i due spettacoli programmati nel fine settimana la terza rappresentazione è fissata per il 29 dicembre 2014 sempre al teatro Duni di Matera.
Michele Capolupo
La fotogallery di Natale in casa Cappiello (foto www.SassiLive.it)
