Riportiamo di seguito gli eventi del fine settimana del “Festival Nessuno resti fuori, festival di città, teatro e persone”.
Sabato 23 luglio 2016 alle ore 21
Fin che ci trema il cuore, catalogo semiserio di conflitti umani
di Andrea Santantonio
con: Giovanni Andrulli,Ferdinando Bianco, Angela Chietera, Ernesta Cifarelli, Michelangelo Di Cuia, Giovanni Dottorini, Antonio Lifranchi, Mariolina Marrone, Vita Pisciotta, Angela Scarangi, Giovanni Vizziello, Italo Zagaria
Prodotto da IAC in collaborazione con Unitep
Quello che portiamo in scena è un catalogo semiserio dei conflitti umani: da quelli che nascono nelle relazioni interpersonali a quelli più grandi e pericolosi che sfociano in vere guerre.
Nella drammaticità del presente ritroviamo tracce del passato; l’autore di questa situazione è sempre l’uomo, con le sue pretese, i suoi limiti e i suoi interessi.
Lo spettacolo nasce da un anno di laboratorio teatrale che IAC ha condotto presso l’UNITEP Università per l’educazione Permanente.
23 luglio | ore 21 | Piazzale scuola Marconi, quartiere Piccianello | durata 60’ | ingresso gratuito
Domenica 24 luglio 2016 alle ore 18.30
Playing about:
incontri di discussione e approfondimento
sulla città
Una serie di incontri di discussione, approfondimento e azioni performative in cui vengono coinvolte realtà locali e interventi esterni per riflettere su nuove pratiche di partecipazione e nuove visioni della città, mettendole in relazione con il contesto nazionale.
I playing about saranno costruiti in modo da avere un dialogo partecipato e continuativo con il pubblico. In ogni appuntamento saranno raccolti per iscritto suggestioni, interventi e riflessioni del pubblico che saranno il punto di partenza dell’incontro successivo.
A guidare e tessere il filo tra tutti i luoghi delle riflessioni sarà Gigi Gherzi, artista ospite del festival.
Il primo playing about:
1 || Il teatro e la Basilicata
Vivere, abitare, produrre teatro nei nostri luoghi e territori:
#reteteatro41 con le compagnie: IAC, L’Albero, Gommalacca, Petra, Abito in Scena con i critici Emilio Nigro e Nicola Viesti.
24 luglio | ore 18,30 | Quartiere Piccianello
Festival Nessuno resti fuori, festival di città, teatro e persone.
Dal 19 al 30 luglio a Matera.
Organizzato e ideato da IAC – centro arti integrati di Matera | L’albero, tutti i rami della creatività | ass. L’ambulante | Circus – Next | ass. Agorà.
é un progetto finanziato dalla Regione Basilicata, all’interno dei progetti Innovativi nel programma di Visione Urbane.
Nessuno resti fuori è un festival teatrale e non solo.
Nasce dall’esigenza di raccontare la città, le trasformazioni a cui inevitabilmente si andrà incontro nel prossimo futuro. L’appuntamento di Matera Capitale Europea della Cultura per 2019 è una sfida non solo per la città, è la possibilità di sviluppo di un nuovo modello urbano a partire da valori ancora presenti in luoghi come Matera.
Sebbene siano questi i presupposti, il rischio è quello di far diventare la città un altro presidio turistico, un luogo di commercio svuotato da tutti quei valori che l’hanno promossa.
Il festival diventa quindi un momento in cui raccogliere il senso di quella testimonianza da raccontare, in cui i cittadini sono i veri protagonisti della narrazione, perché depositari di quei valori, autori delle trasformazioni ed interpreti dei cambiamenti futuri.
Nessuno resti fuori è un festival di teatro, ma vogliamo andare oltre il senso puramente artistico e coinvolgere la città, i suoi abitanti e quanti si interrogano sul suo divenire in una riflessione collettiva che possa animarne i suoi luoghi.
Matera è uno spiraglio che si apre in una situazione di sgomento culturale. Vogliamo vedere cosa c’è al di là, gettare uno sguardo oltre, fare una prova di futuro.
24 luglio ore 21.00
Teatri diffusi | Dalla ricerca alla scena
Studio per una fuga
di Andrea Santantonio
Con Nadia Casamassima, Anna D’Adamo,Erika Grillo, Rossella Iacovone, Antonio Lifranchi, Vincenzo Paolicelli, Alì Sohna
Prodotto da IAC
Dopo un viaggio lungo un anno abbiamo raccolto diverse storie legate alla fuga. Quello che mostriamo è uno studio, uno spettacolo non finito. In scena delle persone, attori e non, che raccontano la loro esperienza.
La fuga spesso è l’unica soluzione per scoprire nuove cose, per continuare a coltivare la nostra meraviglia, quella meraviglia che si preclude chi non vorrà mai provare il gusto di sottrarsi al proprio presente.
durata: 40’
Escape | studio per uno spettacolo
diretto da Vania Cauzillo
drammaturgia: Laura Grimaldi
Con: Donatella Corbo, Alessandra Maltempo, Mattia Di Pierro, Ramona Rufino
Prodotto da Compagnia Teatrale L’Albero
Chi fugge ‘da’ cosa fugge? e ‘verso’ cosa? La fuga è un atto necessario o una semplice scelta? E’ un atto di ribellione o una sconfitta? E’ conquista o rinuncia? E soprattutto, la fuga è realmente possibile? Queste le domande a cui la compagnia prova a dare nuove risposte, per far sì che il pubblico si faccia nuove domande.
In questo studio proponiamo tre ordini di fughe quella dal corpo, dalla vita e quella di una generazione: la nostra.
durata: 30’
24 luglio | Piazzale scuola Marconi, quartiere Piccianello | ore 21 | ingresso gratuito