Dopo il ricordo della ”Presa del tappo”, il confronto per capire quale futuro possibile possa esserci per lo sviluppo del territorio in rapporto a Monte Cotugno, il racconto di quell’imponente progetto e la ”visione altra” offerta dalla competenza e dall’esperienza di Mario Tozzi, la costruzione con l’incontro operativo dedicato a sport e ambiente, sul palco del Teratro parrocchiale Agorà è stata la volta della immedesimazione.
Nel grande racconto della storia di Monte Cotugno c’è stato spazio anche per il linguaggio del teatro, con l’opera musico teatrale «L’ultima insalata del Pantano», realizzata dall’associazione Il Club della Musica, per la regia e drammaturgia di Leonardo Chiorazzi e la partecipazione di attori di ogni età.
L’iniziativa rientra nel ricco calendario promosso dall’associazione A.S.S.A. (Associazione per lo sviluppo storico e ambientale), con il contributo della Fondazione Matera Basilicata 2019 e con la partecipazione delle associazioni Italia Nostra APS sez. Senisese, Pro Loco di Senise APS, della testata giornalistica lasiritide.it e dell’Istituto scolastico ”Leonardo Sinisgalli” di Senise.
Lo sguardo attento e sensibile di un giovane fotografo contempla quello che resta dei giardini di Senise, destinati ad essere coperti dalle acque di Monte Cotugno con l’invasamento appena cominciato. Da questa suggestione parte la storia: una commedia umana di diverse generazioni e opinioni: il contadino per cui la diga è una maledizione e la saggia donna che sa anche guardare al futuro; il cittadino che aspetta uno sviluppo come manna dal cielo e il parassita della società che ha sempre avuto tanto senza fare nulla per la comunità; il burocrate nullafacente e il giovane consapevole che, con occhi diversi, tutti possiamo cambiare le sorti del nostro territorio e che l’acqua dell’invaso ha tolto ma può anche dare.
E poi ci sono loro: i bambini, che rappresentano il futuro. Con la loro creatività e i loro sogni possono immaginare che Monte Cotugno diventi qualsiasi cosa: un campo da calcio galleggiante, un luna park, un grande acquario. Progetti irrealizzabili? Forse. Ma alla fine la vera opportunità nasce da occhi nuovi per guardare al futuro.
Prossimo appuntamento: Il 30 marzo, alle ore 17.00, a vent’anni esatti dalla morte del sindaco Pietro Policicchio, la pianista Yumi Kiyamura si esibirà sul lago nel concerto ”Memorie d’acqua’.