Le emozioni corrono sul filo di una storia millenaria, quella della città di Matera e dei suoi illustri personaggi che oggi dal cielo guardano con orgoglio l’evoluzione del luogo che oggi può fregiarsi del titolo di capitale europea della cultura 2019 dopo aver ottenuto il riconoscimento Unesco per i Sassi e le chiese rupestri. E per riscoprire la nostra storia attraverso il teatro il Comitato Permanente per il Club per l’UNESCO di Matera ha promosso in serata nella chiesa del Cristo flagellato all’interno dell’ex ospedale San Rocco lo spettacolo “Intervista con la storia materana”.
L’insegnante Cinzia Paolicelli, docente nella scuola elementare di via Cappelluti, con il prezioso contributo di Stefania De Toma e Nino Vinciguerra, tutti componenti del Comitato UNESCO, hanno scritto una sceneggiatura originale intorno alla vicenda Matera 2019, coinvolgendo piccoli attori delle scuole medie Pascoli, Festa, Torraca e quella elementare di Bramante.
In scena Paola Taratufolo (Eleonora Bracco), Giovanni Schiavariello (Domenico Ridola), Giovanni Rospi (Giambattista Pentasuglia), Andrea Licchelli (Generale Antonio Passarelli), Pietro Bonamassa (Egidio Romualdo Duni), Francesco D’Ettorre (Eustachio Paolo Lamanna), Antonio Staffieri (Tommaso Stigliani), Francesco Barbaro (Nicola Festa), Massimo Salvato (Ascanio Persio), Leonardo Ielpo (Altobello Persio), Mario Cifarelli (Nicola Morelli), Luca Salvigni (Francesco Paolo Volpe), Michela Dipalo (Laura Battista), Dario Cirigliano (Ettore Stella) e Camilla Motta e Mauro Padula nei panni dei nonni che portano da cui hanno ereditato lo stesso nome e cognome. Nunzia Laura Matera ha interpretato il ruolo della storica, Francesca Autera il ruolo dell’archeologa mentre Sabrina Amoroso e Giorgia Adduci erano le due giornaliste.
Attraverso brevi dialoghi il numeroso pubblico presente ha potuto riscoprire o conoscere personaggi di Matera che prima di diventare patrimonio mondiale Unesco e capitale europea della cultura, è stata una città che ha “sbocciato” eroi, filosofi, letterati, scienziati e artisti, di grandissimo spessore e levatura. Un piccolo capolavoro di storia materana realizzato attraverso la forma teatrale e coinvolgendo i più piccoli, che sono pronti a seguire le orme dei loro antenati per far splendere sempre di più la città di Matera.
Michele Capolupo
La fotogallery dello spettacolo teatrale (foto www.SassiLive.it)