La storia d’amore più conosciuta al mondo rappresentata in una nuova coreografia a firma e regia di Roberto Zappalà. Romeo e Giulietta 1.1 (la sfocatura dei corpi) prodotto dalla Compagnia Zappalà Danza fa doppia tappa in Basilicata. Il duetto costruito su un tappeto sonoro che unisce John Cage, Sergei Prokofiev e Pink Floyd si sarà a Venosa venerdì 29 marzo e a Potenza sabato 30 marzo (inizio spettacoli ore 19,30). Si tratta di un lavoro che dà avvio al progetto dal titolo Antologia con cui Roberto Zappalà intende recuperare i lavori più interessanti della sua linea coreografica.
Una riproposizione di Romeo e Giulietta che non vuole “parlare” d’amore ma essere un atto d’amore verso la vita. Cosa ci fa sentire sfocati, quando ci sentiamo sfocati? In ottica di tecnica fotografica o cinematografica la sfocatura è una questione di distanza tra il centro focale dell’obiettivo e “l’oggetto” inquadrato: se è inferiore o superiore ad una certa misura l’oggetto risulta sfocato. Riportando tutto ai due amanti di Verona ci sentiamo sfocati quando “percepiamo” che la distanza tra noi e il mondo, tra noi e l’amato non è quella giusta; quando la distanza che ci separa dall’essere amato è condizionata dal proprio essere nel mondo; quando siamo, ci sentiamo, crediamo di essere, troppo vicini, o troppo lontani. Siamo tutti Romeo e Giulietta. Nella versione 1.1 il coreografo ha spostato la propria messa a fuoco, concentrandola più che sulla coppia di innamorati, sulla loro individualità di esseri che vivono singolarmente un disagio soprattutto sociale. Nelle note vicissitudini shakespeariane si arriva all’amore sublimato dalla morte (e viceversa), la versione 1.1 vuole riflettere e al contempo “ribellarsi” ad un tempo storico (oggi) dove la pulsione di morte è sublimata solo da se stessa e contrapporle passione e rispetto nei confronti della vita.
Romeo e Giulietta 1.1. (la sfocatura dei corpi)
Coreografia e regia di Roberto Zappalà; musica Pink Floyd, Elvis Presley, Luigi Tenco, José Altafini, Mirageman, John Cage, Sergei Prokofiev; interpreti Gaetano Montecasino, Valeria Zampardi; testi a cura di Nello Calabrò; luci e costumi Roberto Zappalà; direzione tecnica Sammy Torrisi management Maria Inguscio.
Produzione Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza – Centro di Produzione della Danza in coproduzione con Orizzonti Festival Fondazione in collaborazione con “Le Mouvement Mons” Festival (Belgio) con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Regione Siciliana Ass.to del Turismo, Sport e Spettacolo.
Note sulla compagnia
Compagnia Zappalà Danza
Fondata nel 1990 da Roberto Zappalà è considerata una delle più interessanti realtà della danza contemporanea italiana. Ha un repertorio ampio e articolato, frutto del lavoro sinergico e prolifico di Zappalà con il suo drammaturgo di riferimento Nello Calabrò. Caratteristica delle creazioni è anche un rigoroso lavoro sul linguaggio che nel tempo è stato costruito, denominato MoDem. Le produzioni della compagnia sono state proposte in tutta Europa e n Centro e Sud america, Medioriente, Sudafrica, Cona in cartelloni di respiro internazionale. Nel 2009 e nel 2015 ha ricevuto il Premio Danza&Danza come produzione italiana dell’anno. Dal 2002 la compagnia è residente a Catania presso Scenario Pubblico e nel 2015 ha ottenuto dal MIBACT il riconoscimento di Centro nazionale di Produzione della Danza. La compagnia è associata al festival MilanOltre per il triennio 2018-2020.
INFO E PRENOTAZIONE BIGLIETTI
Per acquisti biglietti i punti prevendita sono:
POTENZA
Info&tickets, Viale Firenze 46
Tel. 0971-274704 / lun – ven ore 10:00 – 13:00 e 16:00 -19:00 / Sab ore 10:00 – 13:00
VENOSA
Teatro Lovaglio, via Roma 24
Tel. 0972-31233 / lun-ven ore 17.30 – 19.30
Associazione Etra, via San Marco 30 c/o Atredanza
Tel. 380-9060248 / lun – ven ore 17.30 – 19.30
PER TUTTI
Info&tickets Viale Firenze 46 – Potenza
Tel. 0971-274704 / lun – ven ore 10:00 – 13:00 e 16:00 -19:00 / Sab ore 10:00 – 13:00
Vendita online: www.infotickets.it
Le persone con disabilità avranno diritto all’ingresso gratuito, mentre i loro accompagnatori al biglietto ridotto. Infine, non bisogna dimenticare che conservando il proprio biglietto di uno spettacolo a cui si è assistito e presentandolo alle biglietterie degli altri comuni si ha diritto all’acquisto del nuovo biglietto a un costo ridotto.