Entra nel vivo a Potenza “Snip Snap Snout – Tira fuori la tua storia”, il festival creato con la Generazione Z per la Generazione Z, che, dopo l’apertura dello scorso 9 ottobre, andrà in scena a Potenza dal 13 al 15 ottobre, organizzato da Gommalacca Teatro e U-Platz – Spazio civico e teatrale, con il patrocinio di Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e Comune di Potenza.
Ospiti d’eccezione del festival saranno l’influencer e youtuber Sofia Viscardi, vera icona per moltissimi ragazzi e ragazze con oltre un milione di follower su Instagram, e la comica Yoko Yamada, nota anche al grande pubblico per la sua partecipazione al programma Italia’s Got Talent.
La giornata di venerdì 13 ottobre sarà dedicata al tema “Difendere e diffondere” e si terrà presso U-Platz, Spazio civico e teatrale al Rione Cocuzzo. Prevista alle 17.30 la presentazione del gruppo Futuring Gommalacca, coinvolto nella direzione artistica partecipata del festival, che racconterà la nascita di “Snip Snap Snout” e il lavoro artistico tra generazioni che c’è dietro.
Seguirà “I’m not (only) an actress”, narrazione di e con Carlotta Vitale con al centro la singolare storia di Hedy Lamarr, la “madrina” del festival. Diva del cinema hollywoodiano dagli anni ’30 agli anni ’50, fu anche una scienziata e l’inventrice della tecnologia oggi alla base della telefonia mobile e del wi-fi.
Alle 18.30 chiuderà la serata il talk su podcasting e giornalismo partecipativo dal titolo “Podcast e comunicazione costruttiva”. Vito Verrastro, giornalista, comunicatore e orientatore, esaminerà l’importanza di comprendere se stessi e l’ambiente circostante per potersi raccontare e promuovere, offrendo anche l’esperienza di un laboratorio.
Il tema di sabato 14 ottobre sarà “Nuovi linguaggi per nuovi racconti”. Gli appuntamenti si svolgeranno presso il Centro Sociale di Malvaccaro. Alle 18 è in programma il talk a ingresso gratuito “Che cosa abbiamo ancora da raccontare?” con Sofia Viscardi, scrittrice e web creator, riconosciuta come la portavoce della Generazione Z per la sua capacità di tradurre il linguaggio e il mondo dei suoi coetanei agli adulti, e viceversa. Nel suo intervento esplorerà l’identità e le esigenze della generazione Z, analizzando come essa si esprime, quali aspettative ha e come può essere coinvolta in nuove forme di comunicazione.
Seguirà alle 20.30 lo spettacolo “Mary Poppins e i doni della Morte” con la stand up comedian italo-giapponese Yoko Yamada, che affronterà i temi delle tentazioni, del lavoro, dei cartoni animati e della paura di tentare. Irriverente, esilarante e irresistibile, Yoko Yamada ha partecipato a “Stand up Comedy” su Comedy Central, ha accompagnato nel 2023 Alessandro Cattelan nella tournée teatrale “Salutava sempre” ed è stata finalista dell’ultima edizione di Italia’s Got Talent.
L’ultima giornata di “Snip Snap Snout”, domenica 15 ottobre presso il Centro sociale di Malvaccaro, sarà incentrata sul tema “Le storie sono asce di guerra da disseppellire”. Alle ore 17.30 è in programma il talk gratuito su teatro e scuola dal titolo “Narrazioni e storie rivoluzionarie”, con l’attore Luigi D’Elia, la dirigente dell’Istituto Comprensivo “L. Sinisgalli” Giovanna Gallo e la professoressa e ricercatrice Antonella Marinelli. Il focus del talk sarà il potere delle narrazioni di ispirare cambiamenti significativi e di influenzare positivamente la società.
Chiuderà il festival alle 19.30 il pluripremiato spettacolo dai 5 anni in su “Storia di un uomo e della sua ombra” della compagnia Principio Attivo Teatro. Una sorta di film muto con due attori dal vivo, che descrive in maniera semplice e diretta i conflitti tra gli esseri umani, tra il bianco e il nero, tra il buono e il cattivo, tra un uomo e la sua ombra, attraverso il linguaggio del teatro fisico e delle clownerie. Pochi artifici scenici per raccontare una storia divertente e poetica che farà ridere, riflettere e commuovere il pubblico.
“Snip Snap Snout – Tira fuori la tua storia” è il risultato di un esperimento di direzione artistica partecipata che ha coinvolto un gruppo di giovani ragazze dai 18 ai 26 anni, che hanno contribuito al processo di co-creazione del festival. Al centro ci sono le narrazioni e il senso e il bisogno del racconto, per interrogarsi su cosa vuol dire raccontare le storie e come oggi le ragazze e i ragazzi possono raccontare la propria attraverso nuovi linguaggi, per aprire spazi di dialogo con gli adulti.
Il nome “Snip Snap Snout” trae ispirazione da una delle forme più antiche di narrazione, ovvero le fiabe, e dalla formula conclusiva delle fiabe inglesi – Snip, snap, snout, this tale’s told out – per richiamare lo schiocco di dita (snap) che innesca il processo narrativo in chi ascolta. L’obiettivo del festival è, infatti, quello di stimolare il desiderio di raccontare e raccontarsi.
Il festival è stato aperto il 9 ottobre dall’appuntamento “VajontS 23”, una narrazione corale di teatro civile ideata e curata da Marco Paolini con la collaborazione di Marco Martinelli nel 60esimo anniversario della caduta della frana del Vajont, che ha visto la partecipazione degli allievi dei laboratori di ricerca scenica La Klass di Gommalacca Teatro in collaborazione con l’Associazione Insieme, con la regia di Mimmo Conte.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero, ad eccezione degli spettacoli di Yoko Yamada e Principio Attivo Teatro che sono a pagamento, con tariffa ridotta acquistando un biglietto solidale. Info biglietti al numero 393 3054088, sulle pagine social di Gommalacca Teatro e sul sito www.gommalaccateatro.it.
Ott 12