Venerdì 8 novembre 2024 alle ore 19,30 nel locale Scambiologico in piazzale Istria 1/3 a Potenza è in programma lo spettacolo teatrale “La lezione della guerra” di Francesca Sangalli con e regia di Filippo Gessi, produzione Scena Nuda in collaborazione produttiva con Accademia di Belle arti di Reggio Calabria per la rassegna “Un giardino intorno ad Ophelia”. Di seguito i particolari.
Continuano e si rinnovano le attività nel quartiere Ophelia (Santa Maria) a Potenza, che la compagnia teatrale Abito in Scena porta avanti da anni con il progetto Spazi Narranti Ophelia.
La nuova rassegna nata in collaborazione con Legambiente Basilicata, si lega al Progetto Spazi Narranti e ne mantiene la continuità sviluppando i temi ambientali propri di Ecoscena.
Spazi Narranti – Ophelia si sviluppa a Potenza in un intero quartiere della città ( il Quartiere Santa Maria). E’ infatti qui, nel quartiere Santa Maria, che fu ideato nella prima decade del novecento il Progetto Ophelia.Il Progetto Ophelia è il progetto architettonico di un ospedale psichiatrico costruito a Potenza, in Basilicata, ideato da Giuseppe Quaroni e Marcello Piacentini, essi diedero il nome al loro progetto Ophelia ispirandosi al noto personaggio dell’Amleto nella tragedia di Shakespeare.
Il progetto Ophelia non fu però mai completato a causa dei costi elevati, ma anche a causa dello scoppio della prima guerra mondiale.
E della prima guerra mondiale si parlerà nel primo appuntamento della rassegna.
E’ previsto anche un dopoteatro con un aperitivo a km0.
L’evento si svolge nel suggestivo spazio di Scambiologico, la prima green station italiana, una struttura ad altissima efficienza energetica, nata grazie a un accordo tra Legambiente e Ferrovie dello Stato. Per ricevere informazioni e prenotare il biglietto: 342.9458761 (whatsApp) info@abitoinscena.com – www.abitoinscena.com
Prevendita entro il 7 novembre presso Scambiologico piazzale Istria 1/3.
La lezione della Guerra
Il protagonista della vicenda è un insegnante, reduce di guerra, che tiene la prima lezione sulla guerra mondiale nelle scuole. Durante la narrazione, si perde nelle vicende belliche entrando in una visione più onirica ed evocativa, per poi trovarsi di fronte agli studenti ai quali dona i suoi ricordi personali di guerra. Insieme a lui cambia anche la scena.
Filippo Gessi inizia il suo percorso artistico negli anni ’90 a Milano nel “Laboratorio dell’attore” diretto da Raul Manso. Si diploma alla “Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe” di Udine diretta da Claudio De Maglio. Frequenta corsi di specializzazione in biomeccanica teatrale dal training alla drammaturgia diretto dal Maestro Gennadi Bogdanov presso il CISBiT di Perugia. Consegue il diploma di alta formazione e specializzazione “L’Attore Europeo tra teatro danza e musica” presso Fondazione Teatro Due, Teatro Stabile di Parma. Fonda a Reggio Calabria, insieme a Teresa Timpano, l’impresa di produzione teatrale “SCENA NUDA”(riconosciuta e finanziata dal MiC(FUS) e dalla Regione Calabria) di cui è vicepresidente, attore e drammaturgo.
Francesca Sangalli si diploma presso l’Accademia Nico Pepe di Udine. Ottiene numerosi riconoscimenti nell’ambito della scrittura per il teatro, fiction e film d’animazione.I suoi testi sono stati rappresentati in molte stagioni teatrali: Teatro Elfo Puccini, Teatro Verdi, Teatro Out- Off, Spazio Banterle, Teatro della Cooperativa e prodotti e distribuiti in Italia da C.M.C. Nido di ragno, Teatro de gli Incamminati. Il ramificato progetto Lingua madre del Teatro LAC Lugano Arte Cultura, ideato da Carmelo Rifici e Paola Tripoli, di cui è stata membro della redazione e per il quale ha scritto numerosi contributi (Poesie anatomiche, Ipertesto, PNL e Mockumentary) ha vinto il premio speciale Ubu e Hystrio.
Vive e lavora a Milano dove è docente di storytelling e scrittura.