Venerdì 8 dicembre 2023 e sabato 9 dicembre 2023 alle ore 20 nela sede di IAC in via Casalnuovo 154 a Matera è in programma lo spettacolo teatrale “Memori” per la rassegna “Il teatro che cresce 2023”, di e con Nicola Lorusso e Giulio Macrì.
Apertura botteghini: 19:30.
Biglietto: intero (over 18) 8 euro, ridotto 3 euro.
Posti limitati -> Prenotazione consigliata via whatsapp* indicando _nome-cognome-numero posti_: +39 327 409 5384
Protagoniste di Memori saranno due anime che vagano alla ricerca della propria identità nel passato, un viaggio comico che schiude universi onirici e nostalgici.
La rassegna teatrale 2023/2024 dello IAC Centro Arti Integrate prosegue con il ritorno a casa dell’attore materano Nicola Lorusso (classe ’99) che insieme al trentino Giulio Macrì, i prossimi 8 e 9 dicembre, presenterà MEMORI (spettacolo selezionato da Hystrio Festival, vincitore del progetto Cura 2023, Indòmati Fest e Ra-dici Festival).
Spettacolo selezionato da Hystrio Festival 2023,Vincitore del bando CURA 2023. Con il sostegno di Risonanze Network, Periferie artistiche – Centro di Residenza Multidisciplinare Regione Lazio, MiC Direzione Generale dello Spettacolo – Regione Lazio Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili, Settimo Cielo e DRACMA Centro Sperimentale D’arti Sceniche.
Formatosi presso la Civica Accademia D’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, Nicola Lorusso si specializza nel 2022 presso il TeatroDue di Parma dove incontra, tra gli altri, Yuval Avital. Con quest’ultimo collabora per “Lessico animale”, mostra performativa a cura di Cristiano Leone (Prologo de “Il Bestiario della Terra”, progetto del 2022 di Reggio Parma Festival). È attore-autore di “Memori”, del monologo “Estate di una notte di mezzo sogno” e della commedia brillante “Carnage à trois”, prodotta dal Teatro Erbamil di Bergamo, con cui attualmente collabora. Da febbraio a maggio di quest’anno, l’attore materano ha affiancato in una lunga tournée un superlativo Paolo Pierobon in “Riccardo III”, spettacolo prodotto dal Teatro Stabile di Torino e diretto da Kristza Székely.