Al via la stagione 2019 del Consorzio Teatri Uniti di Basilicata con una programmazione che include compagnie teatrali di rilievo nazionale e internazionale con alcuni degli attori più importanti della scena italiana e non solo.
Si comincia con la compagnia lucana Opera Prima che mercoledì 16 gennaio a Moliterno e venerdì 18 gennaio a Oppido Lucano andrà in scena con il suo Masters Faber, uno spettacolo di teatro-musica dedicato a Fabrizio De Andrè a venti anni dalla sua scomparsa. Con un cast di attori e musicisti tutti lucani da l’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters alle canzoni di De André in un interessante intreccio di linguaggi in cui poesia, musica, immagini e teatro proveranno a restituire il fascino di un racconto intramontabile.
Si prosegue il 19, 20, 21 gennaio, nei giorni di inaugurazione dell’anno di Matera Capitale Europea della Cultura, con la grande Serena Dandini in Serendipity. La conduttrice e autrice televisiva italiana, nota per il carattere sperimentale e innovativo delle trasmissioni televisive da lei sceitte e condotte con una satira spesso pungente porterà a Francavilla in Sinni, Potenza e Venosa uno spettacolo colmo di ironia che mescola reading e musica a interventi comici, il tutto a partire da una semplice
domanda di pensione che la protagonista ingenuamente pensa di poter ottenere
dopo anni di onorata carriera.
Info e dettagli su: www.teatriunitidibasilicata.com
Stagione teatrale 2019 di Teatri Uniti di Basilicata – “Teatro, guardare vedendo” – prima parte della stagione di prosa, danza, circo 2019 per bambini, ragazzi e adulti
Non un semplice contenitore di eventi, un luogo statico per un pubblico già selezionato: un teatro è, all’interno di una città e di tutto il territorio circostante, un vero e proprio cuore pulsante capace di creare emozioni e di regalare a chiunque bellezza e diletto. Il teatro è dunque inteso come un luogo pubblico, aperto, alla portata di tutti quelli che sono anche nei comuni limitrofi.
Un grandissimo lavoro di ricerca è stato fatto poi sugli spettacoli da portare, invitando spesso anche le compagnie a pensare spettacoli ah hoc in grado di esser rappresentati anche in luoghi non specificatamente pensati per il teatro, ma che si possano adattare a quello che il territorio offre. Perché la stagione 2019 a cura del Consorzio Teatri Uniti di Basilicata ha alti propositi da realizzare: prima di tutto diffondere l’amore e la cultura per il teatro affinché ognuno, al suo interno, possa sentirsi come a casa propria.
Il risultato è un insieme capace di attirare il pubblico più vario, e anche chi è un po’ distratto, con un’offerta che sicuramente riuscirà a concedere serate ricche di sorprese e di momenti indimenticabili. Una programmazione intelligente e di qualità con argomenti diversi tra loro che si unisce alla possibilità di abbonamenti a prezzi contenuti per consentire a tutti di sostenere la spesa e partecipare alla stagione. Compagnie teatrali di rilievo nazionale con alcuni degli attori più importanti e pop del panorama italiano e internazionale si esibiranno nelle parti di prosa e circo.
Si comincia con la compagnia lucana Opera Prima che mercoledì 16 gennaio andrà in scena a Moliterno con il suo Masters Faber e il venerdì 18 gennaio a Oppido Lucano. Si prosegue il 19 , 20 e 21 gennaio con la grande Serena Dandini e il suo ironicissimo Serendipity a Francavilla in Sinni, Venosa e Potenza, per sottolineare la grande festa che la Basilicata di appresa a vivere con l’inaugurazione dell’anno di Matera Capitale della Cultura e dare la possibilità a chi non potrà raggiungere la città dei Sassi di vivere ugualmente una festa grazie al teatro.
Per la prosa saliranno sul palco poi nomi come Ugo Pagliai, Manuela Kustermann, Bebo Storti, Emilio Solfrizzi, Geppy Gleijeses e Vanessa Gravina, Nicola Pistoia, Gianni Ferreri, Max Pisu, Danilo Brugia, Flavio Bucci, la compagnia Carrozzeria Orfeo, Factory Compagnia Transadriatica/Accademia Perduta Romagna, la lucana Opera Prima con il suo Masters Faber dedicato a De Andrè nel ventennale della sua scomparsa;il premio UBU2018 come miglior attrice Ermanna Montanari con il progetto speciale Fedeli d’Amore del Teatro delle Albe e Ravenna Teatro.
Non mancheranno gli appuntamenti di teatro ragazzi con stagioni intere pensate per le scuole d’infanzia, elementari e medie o per gli istuti superiori, perché il teatro deve anche stimolare riflessioni, creatività e fantasia nei più giovani. E iniziative in grado di avvicinare tutte le famiglie, perché è a partire dai più piccoli che spesso si arriva ai grandi, troppe volte distratti dalla vita frenetica quotidiana che fa perdere il bello che ci circonda, tra cui lo spettacolo dal vivo. Menzione speciale per la danza il cui inserimento in programmazione conferma la forte volontà del Consorzio di essere sempre più multidisciplinare anche grazie alla rete creata già nello scorso anno con tutte le scuole di danza. La Basilicata ospiterà compagnie nazionali e coreografi che stanno ridisegnando la scena contemporanea e i suoi nuovi linguaggi come Stalker e il Gruppo Nanou, la Esklan Art’s Factory e la Compagnia Zappalà Danza, la compagnia TPO e la MM Contemporary Dance Company che non porteranno solo i loro spettacolo ma faranno anche dei workshop nelle scuole di danza.
Con la programmazione 2019 il Consorzio Teatri Uniti di Basilicata ha chiesto agli amministratori dei Comuni dove ci sono i teatri in cui verrà realizzata la prima parte della stagione invernale 2019 (Potenza, Bella, Francavilla in Sinni, Melfi, Moliterno, Montescaglioso, Oppido Lucano, Policoro, Satriano, Tricarico, Venosa) di coinvolgere e invitare a teatro gli ammnistratori e i cittadini dei comuni limitrofi perché il teatro è un luogo aperto, un bene da condividere, di proprietà di tutta la comunità, ha bisogno di vivere con il suo pubblico, altrimenti muore. Ed è per questo che anche i cittadini residenti a qualche chilometro di distanza devono essere coinvolti e sentirsi parte di un insieme. Sempre per questo motivo si sta chiedendo ai sindaci dei comuni limitrofi a quelli dove sono i teatri di mettere a disposizione un mezzo di trasporto che possa accompagnare i propri cittadini a teatro nel paese vicino. Nei luoghi dove invece manca il contenitore teatrale propriamente inteso, il Consorzio organizzerà nei mesi successivi degli spettacoli in site specific portando qui spettacoli dal vivo.
In questo modo, a seconda del periodo dell’anno in cui ci si trova, anche le realtà artistico – culturali che risiedono nei territori vicini a quelli coinvolti in modo diretto (ciascuno con le proprie peculiarità) nella organizzazione della stagione sono chiamate a sposare costantemente il pensiero di aggregazione del teatro che ha nella sua natura stessa la missione di diffondere cultura e contribuire alla crescita della sua terra. Un obiettivo che lo stesso Consorzio dei Teatri Uniti di Basilicata ha scelto di perseguire nella sua programmazione.
E ecco che un calendario così ricco, condiviso con tutti i teatri del territorio, non può che essere un vero e proprio bene comune da tutelare, dove ognuno da sé e tutti quanti insieme sono chiamati alla responsabilità di far germogliare il seme della coesione e della crescita e formazione del pubblico.
Sarà una stagione teatrale condivisa dove il pubblico sarà veramente al centro dell’attenzione anche attraverso momenti di formazione, dialogo e incontro con i protagonisti degli spettacoli, in una continua osmosi tra la vita sul palco e quella al di fuori dalle scene. Tutto potrà essere anche seguito e condiviso attraverso i canali di comunicazione digitale che il Consorzio ha attivato proprio per mantenere un contatto costante con il suo pubblico (facebook, instagram, twitter, youtube, newsletter e sito internet del Consorzio stesso).
La stagione comune per comune.
Potenza, teatro Don Bosco
Prosa
Si comincia domenica 20 gennaio con Serendipity di e con Serena Dandini; si prosegue il 5 febbraio con Carrozzeria Orfeo in Thanks for Vasellina, il 19 febbraio con Teatro Vascello in Dopo la Prova con Ugo Pagliai, Manuela Kusterman e Arianna Di Stefano. E ancora, il 10 marzo sarà in scena Il misanstropo di Factory Compagnia Transadriatica/Accademia Perduta Romagna Teatri mentre il 20 marzo la compagnia lucana Opera Prima porterà sul palco il suo Masters Faber. Mercoledì 3 aprile toccherà a Roger con Emilio Solfrizzi e il 10 aprile a Geppy Gleijeses e Vanessa Gravina ne Il piacere dell’onsestà.
Da non perdere l’evento speciale Fedeli d’Amore del Teatro delle Albe e Ravenna teatro in programma martedì 12 febbraio con Ermanna Montanari, insignita del premio UBU 2018 pochi giorni fa come miglior attrice. Sempre il Teatro delle Albe – Ravenna Teatro per Matera Capitale Europea della Cultura 2019 sta realizzando in collaborazione con il Consorzio TUB il progetto “Purgatorio – Chiamata Pubblica per la Divina Commedia di Dante Alighieri” che porterà in scena a Matera, dal 17 maggio la cantica di coloro che “sono contenti di stare nel fuoco”, delle voci che si disegnano nel canto, la cantica del “ricominciare”, nella quale ogni uomo, come Dante, perso in un momento oscuro della propria vita, trova la strada per potersi risollevare e riuscire a “rivedere le stelle”. La partecipazione è libera per tutti i cittadini. Basterà rispondere alla Chiamata Pubblica sul territorio e partecipare al seguente laboratorio che vedrà i cittadini impegnati con mansioni e livelli diversi di partecipazione alla creazione: canto, danza e movimento, recitazione corale, collaborazione alla costruzione di scene e costumi, collaborazione all’organizzazione. Ognuno potrà decidere il coro al quale partecipare e la mansione da svolgere in base alle proprie disponibilità e inclinazioni.
Danza, teatro Stabile
Per ora cinque gli appuntamenti in calendario: domenica 24 febbraio due spettacoli in uno con Von e Sport delle Compagnia Stalker e Gruppo Nanou; domenica 17 marzo ci sarà 4John di Esklan Art’s Factory e sabato 30 marzo Romeo e Giulietta 1.1. (La sfocatura dei corpi) della Compagnia Zappalà Danza. Sabato 13 aprile tocca alla compagnia TPO con il suo Farfalle e infine sabato 11 maggio a MM Contemporary Dance Company con Carmen/Bolero.
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Francavilla In Sinni, Cineteatro Columbia
Prosa
Il primo appuntamento è sabato 19 gennaio con Serendipity di e con Serena Dandini. Si continua mercoledì 6 febbraio con Carrozzeria Orfeo in Thanks for Vaselina; mercoledì 20 febbraio Ugo Pagliai, Manuela Kusterman e Arianna Di Stefano sono protagonisti di Dopo la prova; giovedì 21 marzo la compagnia Opera Prima porta in scena Masters Faber. Ultimo appuntamento con la prosa l’11 aprile: Geppy Gleijeses e Vanessa Gravina si esibiranno in Il piacere dell’onestà.
Danza
Due gli appuntamenti: venerdì 15 marzo 4 John di Esklan Art’s Factory e venerdì 10 maggio Carmen/Bolero di MM Contemporary Dance Company.
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Melfi, Cineteatro Ruggiero II
Prosa
Nicola Pistoia, Gianni Ferreri, Max Pisu, Danilo Brugia saranno i protagonisti di Casalinghi disperati in scena lunedì 28 gennaio. Sabato 9 marzo sarà la volta di E pensare che ero partito così bene… di Flavio Bucci e Marco Mattolini. Ultimo spettacolo in programma giovedì 4 aprile Emilio Solfrizzi in Roger.
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Moliterno, teatro Pino
Prosa – Circo
La compagnia Opera Prima presenta Masters Faber mercoledì 16 gennaio. Si prosegue mercoledì 30 gennaio con Casalinghi disperati e la comicità Guido Polito con Nicola Pistoia, Gianni Ferreri, Max Pisu, Danilo Brugia. A febbraio sabato 16 febbraio ci sarà Dekru con lo spettacolo di circo e per famiglie Anime Leggere mentre sabato 23 febbraio è la volta di Rap-Sodia di Dosto & Yevsky. Venerdì 8 marzo andrà in scena Il testimone con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio. A proseguire, sabato 6 aprile Giobbe Covatta si esibirà nel suo Scoop. Chiude la prosa, sabato 13 aprile, lo spettacolo E pensare che ero partito così bene… di Flavio Bucci e Marco Mattolini.
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Montescaglioso, Cineteatro Andrisani
Prosa
La stagione inizia martedì 5 febbraio con Casalinghi Disperati con Nicola Pistoia, Gianni Ferreri, Max Pisu e Danilo Burgia. Si continua sabato 9 marzo con Il Testimone con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio; venerdì 22 marzo con Masters Faber della compagnia Opera Prima e venerdì 5 aprile con Scoop di e con Giobbe Covatta.
Oppido Lucano, teatro G. Obadiah
Prosa – Circo
La stagione inzia venerdì 18 gennaio con Masters Faber della compagnia Opera Prima. Si prosegue martedì 29 gennaio con Casalinghi Disperati con Nicola Pistoia, Gianni Ferreri, Max Pisu e Danilo Burgia; domenica 24 febbraio con Rap-Sodia con Dosto&Yevski (pianoforte e contrabbasso) e Donna Olimpia (mezzosoprano); domenica 10 marzo con Il Testimone con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio; sabato 23 marzo con Anime Del Sud di Giovanni Pelliccia; domenica 7 aprile con Scoop di e con Giobbe Covatta e venerdì 12 aprile con E pensare che ero partito così bene… di Flavio Bucci e Marco Mattolini. La stagione si completa con lo spettacolo di circo Anime Leggere di e con Dekru in programma domenica 17 febbraio.
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Venosa, teatro Lovaglio
Prosa – Circo
La stagione inizia con Serena Dandini con il suo Serendipity lunedì 21 gennaio e prosegue giovedì 21 febbraio con Ugo Pagliai, Manuela Kustermann e Arianna Di Stefano con Dopo la prova. Terzo appuntamento lunedì 11 marzo con Il testimone con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio; e infine martedì 2 aprile Emilio Solfrizzi in Roger. La stagione si completa con lo spettacolo di circo Anime Leggere di e con Dekru in programma venerdì 15 febbraio.
Danza
Tornano a Venosa gli appuntamenti con la danza. Si inizia sabato 23 febbraio con la Compagnia Stalker – Gruppo Nanou e i loro Von (di Daniele Albanese) e Sport (di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci). Si prosegue il 16 marzo con Esklan Art’s Factory che presenta 4 John, coreografia e regia Erika Silgoner. E poi il 29 marzo con la Compagnia Zappalà Danza che presenta Romeo e Giulietta 1.1 (La sfocatura dei corpi), coreografia e regia di Roberto Zappalà. Venerdì 12 aprile la compagniaTPO propone Farfalle con direzione artistica di Davide Venturini e Francesco Gandi e coreografie di Anna Balducci e Piero Leccese. A concludere, domenica 12 maggio la Mm Contemporary Dance Company con Carmen/Bolero, coreografia di Emanuele Soavi e Michele Merola.
RASSEGNA TEATRO RAGAZZI
Gli spettacoli sono:
• Il Piccolo Clown” (Compagnia Dei Somari, Aria teatro, Teatro Delle Garberie), età consigliata dai 3 anni, tecnica utilizzata: teatro d’attore e ombre in programma il 12 febbraio a Melfi, il 14 febbraio a Venosa, il 15 febbraio a Montescaglioso;
• Zanna Bianca (Inti) di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia, età consigliata dagli 8 anni, tecnica utilizzata: teatro d’attore, in programma il 30 marzo a Venosa, il 31 marzo a Satriano, il 2 aprile a Moliterno, il 4 aprile a Oppido Lucano, il 5 aprile a Melfi, il 6 aprile a Potenza;
• Abu Sotto il Mare (Accademia Perduta Romagna Teatri), età consigliata: dai 7 ai 14 anni, in programma il 23 gennaio a Policoro, il 24 a gennaio a Venosa, il 25 gennaio a Francavilla In Sinni, il 28 gennaio a Potenza, il 29 gennaio a Montescaglioso, il 30 gennaio a Oppido Lucano, il 31 gennaio a Bella, il 1 febbraio a Moliterno e il 2 febbraio Tricarico;
• Beata gioventù (Manifatture Teatrali Milanesi) in programma il 6 marzo a Melfi, il 7 marzo a Potenza, l’8 marzo a Montescaglioso;
• Rose nell’insalata (Schedia Teatro) in programma il 18 marzo a Bella, il 19 marzo a Oppido Lucano, il 20 marzo a Policoro, il 21 marzo a Tricarico;
• Pollicino (Compagnia Eco di fondo) età consigliata dagli 8 anni, in programma il 12 marzo a Francavilla in Sinni, il 13 marzo a Policoro, il 14 marzo a Melfi, il 15 marzo a Potenza, il 16 marzo a Satriano, il 17 marzo a Montescaglioso e il 18 marzo a Venosa.
• Valentina vuole (Progetto gg), età consigliata: dai 3 agli 8 anni, in programma il 10 aprile a Policoro, l’11 aprile a Venosa, il 12 aprile a Moliterno, il 13 aprile a Satriano, il 14 aprile a Montescaglioso, il 15 aprile a Potenza, il 16 aprile a Melfi, il 17 aprile a Francavilla in Sinni;
• Sacco e Vanzetti (Teatro dei Borgia) in programma il 18 marzo a Montescaglioso, il 19 marzo a Venosa, il 20 marzo a Francavilla in Sinni, il 21 marzo a Oppido Lucano, il 22 marzo a Melfi;
• Storia d’amore e alberi (Inti) in programma il 1° aprile a Tricarico e il 3 aprile a Bella.
Info: http://teatriunitidibasilicata.com/
Info e prevendita:nei diversi Comuni e per tutti su www.infotickets.it
LE SCHEDE DEGLI SPETTACOLI
Opera
MASTERS FABER
su testo di Fernanda Pivano
con Iole Cerminara, Giuseppe Ranoia, Erminio Truncellito esecuzione e arrangiamenti musicali Dino Rigillo e Francesco Scorza impianto scenico Vincenzo Castaldi direzione tecnica Gennaro Tritto scenotecnico Egidio Ciliento datore luci Raffaele Perillo direttore di scena Dario Marzullo
regia Gianpiero Francese
Tra il 1914 ed il 1915, il poeta americano Edgar Lee Masters pubblica una serie di epitaffi successivamente raccolti nell’Antologia di Spoon River. Ogni poesia racconta la vita di un personaggio. Ci sono diverse storie che coprono praticamente tutte le categorie e i mestieri umani. Masters si proponeva di descrivere la vita umana raccontando le vicende di un microcosmo, il paesino di Spoon River. Il bello dei personaggi di Edgar Lee Masters è che essendo morti non hanno più niente da perdere e, di conseguenza, confessano la loro vita in assoluta libertà. In virtù di un ingegnoso stratagemma, cambiando il titolo in “Antologia di S. River”, spacciandolo per una raccolta di pensieri di un quanto mai improbabile San River, il testo viene pubblicato in Italia durante il ventennio fascista, nonostante la contrarietà del regime a pubblicare letteratura americana, specie se espressione di idee libertarie. Nel 1971 Fabrizio De Andrè sceglie nove delle oltre duecento poesie e le trasforma in altrettante canzoni pubblicando l’album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, liberamente tratto dall’Antologia di Spoon River.
Mismaonda srl
SERENDIPITY
di Serena Dandini
con Serena Dandini Germana Pasquero e Dmitri Cebotari
regia Serena Dandini luci Marco Boraso costumi e scene Paola Cannatello musiche Dmitri Cebotari
Serena Dandini approda a teatro con un’opera buffa che mescola il reading alla musica, “distrurbata” dagli interventi comici di Germana Pasquero. Tutto ha inizio da una semplice domanda di pensione che la protagonista ingenuamente pensa di poter ottenere dopo anni di onorata carriera. Ma l’insano desiderio si scontra con l’implacabile Legge Fornero che ha già rigettato milioni di inconsapevoli italiani. A negarglielo in scena è la Fornero in persona o meglio la sua migliore incarnazione (Germana Pasquero) che con il cinismo lacrimoso ormai noto toglie ogni speranza alla malcapitata. Inutili le rievocazioni di vicende, avventure, passioni e fallimenti che hanno costellato la sua avventura lavorativa: un’intervista-interrogatorio “non richiesta” da parte di una sulfurea Leosini (sempre Germana Pasquero) inchioda la Dandini alle sue responsabilità, svelando anche lati oscuri della sua vita. Dalla passione per i giardini a quella per la musica, dalle ossessioni per le cose inutili alle numerose debolezze, tutto viene messo a nudo senza pietà dal più famoso pubblico ministero della tv italiana. Una serata atipica, più che altro un happening sgangherato che si snoda tra comicità irriverente e riflessioni semi-serie, ma anche serissime, sul destino del genere femminile nel nostro paese.