In una gremita sala del Capitolo dell’Abbazia di San Michele Arcangelo a Montescaglioso la U.I.L.T. Basilicata ha celebrato nella serata di sabato 1 aprile la Giornata Mondiale del Teatro con l’11^ edizione del Concorso Nazionale per Corti Teatrali RitagliAtti.
La Giornata Mondiale del Teatro è nata a Vienna nel 1961 in occasione del 9° Congresso mondiale dell’Istituto Internazionale del Teatro. Dal 27 marzo 1962, l’evento è celebrato in tutti i Centri Nazionali dell’ITI che esistono nel mondo.
La U.I.L.T. Unione Italiana Libero Teatro ha onorato questa importante giornata dedicata al Teatro in tutte le sue sedi regionali.
All’evento di Montescaglioso hanno partecipato il sindaco Vincenzo Zito e l’assessore comunale Francesca Fortunato.
Di seguito le cinque compagnie in concorso con i rispettivi spettacoli portati in scena e il verdetto della giuria.
Senza Confine – Fasano (BR)-Malala di Teresa Cecere. Regia e adattamento teatrale di Teresa Cecere. Regia associata: Acting coach David Marzi.Interprete: Annalisa Cervellera.
E’la storia di una ragazzina di quindici anni che per il suo coraggio, la sua caparbietà e la sua sicurezza tende ad affermare l’importanza della cultura come strumento potente di cittadinanza attiva e al tempo stesso come diritto inviolabile per ogni essere umano.
Insieme per Caso– Roma – L’Anima di Lella di Nicolangelo GrIeco. Regia di Nicolangelo Grieco. Interpreti: Martina Glover e Piergiorgio La Rosa.
Migliaia di donne ogni anno muoiono ammazzate per mano di un uomo.Tra queste vittime, c’è anche Lella. Lella è stata una donna che ha vissuto liberamente. Senza tabù e senza freni. Libera di divertirsi con tutti gli uomini che le garbavano.Fino a quando il suo assassino, col quale lei non si divertiva più, ha creduto di avere il diritto di strangolarla sulla spiaggia, tra le barche abbandonate, davanti ad un baretto, l’ultimo dell’anno.
Li Freciute – Ascoli Piceno – Pericolosamente di E. De Filippo.Regia e adattamento in dialetto ascolano di Stefano Sciamanna e Elide Agostini. Interpreti: Elide Agostini, Stefano Curzi, Stefano Sciamanna.
La storia è ambientata a casa Provilazzo, dove Arturo per non litigare con la moglie, le spara a salve. Dorotea, non sapendo che il revolver usato dal marito è una semplice scacciacani, convinta di essere miracolata, dopo ogni sparo cambia atteggiamento divenendo docile ed assecondante. Queste scene si ripetono più volte al giorno, tanto da suscitare le preoccupazioni di Michele, amico di Arturo, venuto ad affittare una stanza.
Ellemmeti – Libera Manifattura Teatrale – Napoli – Il Viaggio di Orazio Picella. Regia di Orazio Picella. Interpreti Dino D’Alessandro e Simona Pisani.
Si racconta del Genocidio e delle esperienze terribili subite dagli ebrei e di come le loro vite furono sconvolte o spezzate, ma al centro della narrazione c’è la storia di due essere umani, di come il percorso delle loro vite venne sconvolto o interrotto dalla persecuzione da parte dei nazisti e del loro spasmodico desiderio di ritrovarsi. Il Viaggio parla di sentimenti e di emozioni, parla di legami umani parla di due vite separate che hanno un’unica terribile possibilità per ritrovarsi e riprendere il loro viaggio insieme.
Laboratorio d’Arte Reforma – Bitritto (BA) – Libera nos a malo di Maria Giovanna Mazzone. Regia e movimento scenico Giuseppe Pasquale e Maria Giovanna Mazzone. Interpreti: Giuseppe Pasquale, Angela Elia, Gilda Pischetola, Francesca Cattedra, Cristina Pepe.
Il filo conduttore sarà il parallelismo con la Passione di Cristo ed è proprio la passione che avrà la duplice valenza tra spiritualità e materialità conducendo i corpi alla ricerca del movimento espressivo come flusso vitale tra il “sentire” e il “muoversi” che sono presenti insieme in una comunicazione reciproca.Sarà la poetica del corpo a prendere forma nei tormenti, nei dubbi, nei dolori simulacri dell’essere fino alla scoperta di un Paradiso personale.
Di seguito i premi assegnati dalla giuria, composta dalla giornalista Margherita Agata, dall’attore e regista Emilio Andrisani, dalla docente Lucia Laterza, dallo scrittore e regista Francesco Sciannarella e dall’esperto di teatro Nicola Rizzi.
Migliore corto: L’anima di Lella di Insieme per caso
Migliore attrice: Annalisa Cervellera di SenzaConfine
Migliore attore: Stefano Sciamanna di Li Freciute.
A tutte le compagnie è stata consegnata una targa in ricordo della manifestazione.
Michele Capolupo