Se ucraini e russi avessero appreso la lezione della commedia Lisistrata di Aristofane…chissà. Ad ogni modo, buona la prima. Un altro capolavoro firmato Talia Teatro. Il suggestivo scenario di vico Solitario nei Sassi di Matera si è trasformato questa sera nel teatro naturale per la commedia “Lisistrata” di Aristofane, portata in scena dalla compagnia Talia Teatro, nell’adattamento firmato dall’attore e regista Antonio Montemurro.
La scelta di questa commedia – ha sottolineato Antonio Montemurro – è stata dettata dai tempi in cui viviamo di richiamare l’attenzione dello spettatore sull’importanza della pace. Vincente si è rivelata anche la scelta di affidare il coro degli ateniesi agli allievi della Scuola di Recitazione di Talia Teatro nella stagione 2022-2023. Aristofane presentò per la prima volta questo lavoro ad Atene, alle Lenee del 411 a.C.E’il primo testo comico della Storia del Teatro che tratta della emancipazione femminile. Aristofane, comunque, non intendeva perseguire questo fine, ma quello di rappresentare “un mondo alla rovescia”, dove il comando viene preso da chi, di solito, è sottomesso.A causa della guerra del Peloponneso, gli uomini delle città greche sono perennemente impegnati nell’esercito e trascurano le loro famiglie. Lisistrata, ateniese, per porre fine alla guerra, convoca le donne di tutte le città greche, per convincerle a porre in atto uno “sciopero del sesso”: fino a quando non ci sarà la pace, esse si rifiuteranno di avere rapporti sessuali con gli uomini. Dopo un momento di sbigottimento, le donne si dicono favorevoli, accolgono il piano di Lisistrata, giurano di rispettarlo e occupano l’Acropoli, allo scopo di privare gli uomini dei mezzi finanziari per proseguire la guerra. Gli uomini mandano un magistrato per trattare con le donne, ma Lisistrata ne smaschera l’ignoranza e la mancata comprensione di quello che sta accadendo.Le donne, da parte loro, hanno difficoltà a mantenere il patto e inventano scuse per tornare dai loro mariti. Lisistrata le sorveglia, impedendo l’incontro con i maschi. Nel frattempo l’astinenza si fa sentire. Arriva un araldo da Sparta, per trattare la pace. Il suo dialogo con l’araldo ateniese porta ad un clima di distensione e di riconciliazione con le donne, che essi stessi chiedono di propiziare. Lisistrata chiude la commedia con un discorso pacifista che ricorda le radici comuni di tutti i popoli greci. Tutto termina in allegria fra danze e banchetti.
Personaggi e interpreti in ordine di entrata
Lisistrata Elisa Basile
Cleonice Chiara Festa
Mirrina Nicoletta Lionetti
Lampitò Valentina Ranoia
Ismene Anna Santarsia
Niceforo Mario Salluce
Drace Franco Burgi
Talia Luciana Tamburrino
Rodippa Giulia Cifarelli
Magistrato Francesco Palomba
Cinesia Antonio Montemurro
Araldo spartano Marco Floridia
Corifea Marta Romano
Corifeo Luca Galetta
Coro degli ateniesi: Marco Amendolagine, Carmela Ramundo
Michele Caserta, Francesca Lospinuso
Francesca Nicoletti, Luca Nicoletti
Francesca Stagno, Sofia Taccardi
Domenico Pasqualicchio, Nunzio Papapietro.
Musiche ed effetti sonori Michele Abbatino
Costumi Elisa Basile
Acconciature Paola Cancelliere
Scene Eustachio Logiudice
Organizzazione Mina Clemente
Regia Antonio Montemurro
La fotogallery della commedia Lisistrata di Aristofane (foto www.SassiLive.it)