I lavori per il restauro conservativo e l’adeguamento funzionale del Teatro Duni di Matera termineranno entro la fine dell’anno in corso, prima di Natale.
Sono già terminate le opere strutturali e di consolidamento e dal 10 febbraio partiranno i lavori per gli impianti, che dureranno circa due mesi, poi partiranno i lavori per l’allestimento interno.
La consegna dei lavori è prevista per fine novembre-inizio dicembre, l’apertura è prevista prima di Natale 2025.
Di seguito il cronoprogramma dei lavori da eseguire fino a dicembre 2025:
Il vestibolo, biglietto da visita del teatro resterà immutato, con il pavimento bianco in marmo di Carrara, le due scalinate che conducono alla Galleria, fino alle vetrate e alla porta di ingresso.
A fine febbraio si faranno i collaudi strutturali, poi si passerà agli impianti e infine ai rivestimenti e all’ arredo, per arrivare all’ultimazione dei lavori prevista per dicembre.
In questo arco di tempo dunque gli interventi interesseranno il pavimento in sala che sarà in legno, mentre il rivestimento sarà sostituito dall’ installazione di pannelli fonoriflettenti per migliorare e potenziare l’ acustica, anche le poltroncine saranno sostituite, prevedendo una parte in legno e una parte imbottita proprio per garantire una acustica migliore.
Il numero dei posti passerà dagli originali 936 a 750 sedute moderne, più larghe e distanziate. Ciò permetterà non solo di garantire i posti alle persone con disabilità, ma di ampliare il palco e la fossa degli orchestrali anche attraverso pedane che si alzano e si abbassano, e di creare una torre scenica meccanizzata.
L’illuminazione sarà oggetto di studio, per garantire alle persone il comfort dal punto di vista delle esigenze funzionali e, da un punto di vista prettamente estetico, l’appartamento visivo.
Il Teatro Duni sarà dotato di camerini più moderni ed ospiterà concerti e spettacoli teatrali anche all’ avanguardia e di un certo livello.