Il candidato sindaco del centrosinistra, Salvatore Adduce interviene sulla vicenda che riguarda il teatro Duni a seguito delle dichiarazioni del candidato sindaco concorrente Raffaello De Ruggieri. Di seguito il post diffuso anche sul profilo facebook di Adduce.
“Ho letto sui giornali che De Ruggieri propone per il teatro Duni una fondazione con capitali pubblici e privati, facendo un forte appello ai privati ad investire. Il problema è che se ci fossero privati pronti ad investire non ci sarebbe bisogno di nessuna fondazione. Poi che Matera necessita di una nuova struttura multimediale, un poco teatro, un poco centro congressi, che dovrà andare in una non meglio definita area marginale della città.
Io credo che quando si amministra si debbano fare proposte chiare, vere, perseguibili, con un’anima dentro. So bene che De Ruggieri deve tenere insieme Forza Italia (ah, no: qui si chiama Forza Matera) e quelli che per non perdere la poltrona si dicono di sinistra ma invitano a votare per la destra, però così non si va lontano.
Venerdì presenterò in piazza Pascoli alle 18.30 le mie proposte sulla cultura. Cinque anni fa dicevo: “Matera deve diventare capitale della cultura”, mentre i miei avversari di oggi mi deridevano. Abbiamo vinto, tutti i cittadini insieme. E tutti insieme rivinceremo un’altra volta. Perché Matera vince ancora”.
Non si è fatta attendere la replica del candidato sindaco Raffaello De Ruggieri sulla vicenda che riguarda il futuro del teatro Duni e l’ipotesi di costruire un nuovo teatro a Matera.
Di seguito la nota integrale.
De Ruggieri: “Non mi lascio intimidire da giudizi strumentali né da illazioni capziose. Continuo a lavorare per la nostra città”
Non sorprende che l’aria cominci a diventare effervescente proprio quando scendono in campo le proposte autentiche. Raffaello De Ruggieri che non è un politico, ma un amante della città per la quale ha deciso di scendere in campo, fa paura.
“Gli attacchi che si stanno succedendo – ha evidenziato Raffaello De Ruggieri – testimoniano la forza delle nostre ragioni, quanti sono a corto di argomentazioni, perché non hanno mai avuto a cuore l’interesse di Matera e della regione, ci temono. Spostare il piano del ragionamento, è cosa nota, appartiene a quella oratoria politica fumosa e arroccata sulla difesa di privilegi “acquisiti”. Noi abbiamo un approccio serio e intendiamo offrire soluzioni concrete. Sulla questione del Cineteatro Duni il sindaco Salvatore Adduce dimostra, ancora una volta, di non avere registrato la forza attrattiva della città (brand) e il suo acquisito ruolo culturale; per questa ragione, se i proprietari lo vorranno, sarà possibile trovare privati, esterni al nostro territorio, interessati anche a fini promozionali, in vista delle attività programmate nel 2019, a investire sulla struttura teatrale del Duni.”
“L’idea che hanno di Matera 2019 è limitata. Il capogruppo regionale del PD ne parla come di un “grande evento”, ma non credo che una prospettiva così autorevole, capace di ridisegnare il futuro del Mezzogiorno, possa essere ridotta a un grande evento. Questa affermazione traduce la logica ristretta che hanno di questa città, dei suoi cittadini e dei visitatori internazionali. Il consumo di cultura – ha sottolineato il candidato sindaco De Ruggieri – esclude un protagonismo che invece noi abbiamo espresso e possiamo esprimere attraverso la produzione culturale. Se fossi davvero il portavoce di quella cultura elitaria che tenta di mettere in campo “una restaurazione culturale”, come ho letto, non promuoverei un progetto di coinvolgimento collettivo che assegna a ognuno un ruolo attivo perché considera ogni persona portatrice di un contributo strategico. Questa è stata, infatti, la carta vincente della designazione di Matera a capitale europea della cultura per il 2019.”
“Mettere il cappello sulla candidatura e affermare di essere stato l’unico ad aver creduto nelle possibilità di Matera2019 non è intellettualmente onesto. Se esiste una primogenitura – ha aggiunto Raffaello De Ruggieri – quella è dell’Associazione Matera 2019 e del suo presidente Francesco Salvatore, candidato nella lista “Matera per De Ruggieri”. Un impegno sposato dal sindaco Emilio Nicola Buccico e poi, solo in un terzo momento, ereditata da Adduce.”
“Riproporre, infine, il tema di una incomposta coalizione senza capo né coda contraddice lo stesso disinvolto interlocutore, poiché non si comprenderebbero gli attacchi verso la mia persona – ha concluso De Ruggieri – quale rappresentante e garante della coalizione, che grazie ai materani, governerà prossimamente la città.”