Vengono da diverse regioni italiane, gli allievi che a partire dal prossimo 27 settembre prenderanno parte al percorso formativo per operatori di teatro in carcere, sviluppato dalla compagnia teatrale Petra. Si tratta di una delle fasi più intense del progetto TEATRO oltre i LIMITI (TOIL), la rassegna di promozione del teatro in carcere, realizzata con il contributo di Otto per Mille della Chiesa Valdese e Agenzia Regionale LAB, il partenariato della Casa Circondariale di Potenza e di Matera e il coordinamento nazionale Teatro in Carcere.
Alla base del progetto TOIL c’è l’assunto del teatro come strumento per superare il concetto stesso di limite, nel luogo a cui viene automaticamente abbinato dall’immaginario collettivo, ribaltando la concezione detentiva e favorendo una nuova visione: da luogo di vergogna a luogo di cultura.
Al percorso di formazione è stato dato accesso con una call pubblica destinata ad operatori del sociale, con particolare riguardo a quanti hanno una formazione nelle discipline artistiche, teatrali, psicologiche, sociali e umanistiche.
Il percorso formativo sarà sviluppato in più giornate, alternando momenti teorici a laboratori e workshop pratici, svolti a contatto con gli esperti del settore e all’interno della casa circondariale di potenza. Il progetto, formativo, infatti, prevede anche l’esperienza pratica laboratoriale con i detenuti della struttura potentina.
Le prime due giornate (26-27 settembre) si svolgeranno in aula e metteranno in contatto gli allievi operatori con professionisti del settore, rappresentanti delle istituzioni coinvolte e docenti esperti. Il 30 settembre la formazione prevede un approccio diretto al contesto carcere, con l’ingresso nella Casa Circondariale di Potenza e l’incontro con i referenti della direzione, dell’area pedagogica, della Polizia Penitenziaria.
Infine, martedì 1° ottobre si svolgerà, sempre nella Casa Circondariale, il laboratorio con i detenuti condotto da Antonella Iallorenzi, direttrice della compagnia.
Al termine del percorso formativo gli operatori entreranno a pieno titolo nel progetto TOIL, per cui affiancheranno la compagnia nelle attività legate alla progettazione e alla realizzazione della performance finale del laboratorio che vedrà protagonisti in scena i detenuti del carcere potentino.
Per i giornalisti e gli operatori della stampa che volessero essere presenti e raccontare l’appuntamento, sarà possibile assistere al laboratorio in carcere ed effettuare riprese, previa indicazione dei nominativi tramite mail all’indirizzo mail info@compagniateatralepetra.com entro il 29.09.2019