Gli alunni che frequentano la III A nel quinto circolo della scuola elementare presso il Borgo La Martella le loro maestre, Gelsomina De Lorenzo e Adriano Grieco hanno conquistato il primo premio al concorso letterario nazionale, intitolato allo scrittore Angelo Signorelli, conosciuto come il “mago delle favole”. La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 24 maggio presso il teatro comunale di Enna.
La classe si è aggiudicata il primo premio di questo importante concorso patrocinato dal Ministero della Pubblica Istruzione con una favola illustrata, creata dai piccoli studenti sotto la sapiente conduzione delle maestre, intitolata “l’omino di marzapane”, favola che la giuria del concorso ha premiato per la sua originalità.
In mattinata i bambini si sono esibiti in una performance che presentava la fiaba sonorizzata con canti e strumenti musicali rappresentanti i vari personaggi. L’esibizione è stata particolarmente apprezzata dal pubblico colpito dalla nostra Cupa cupa suonata dalla piccola Pasqualina, la tartaruga della fiaba che si allenava per partecipare ad una gara di corsa.
La cupa cupa, costruita da Mario Massari, nonno di un alunno, è stata donata alla scuola De Amicis, insieme ad un cornetto di pane di Matera di 12 chili ed un cesto di prodotti locali gentilmente offerti dal Consorzio Pane di Matera.
Gli alunni hanno potuto partecipare all’evento grazie ai contributi ricevuti dalla Camera di Commercio, dalla Provincia e dal Comune di Matera che hanno creduto in quest’evento culturale considerando soprattutto la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019.
Durante la premiazione i bambini, le insegnanti e i genitori hanno indossato la maglietta ufficiale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e i cappellini offerti da Di Lecce Autoricambi.
L’accoglienza ricevuta dalla città di Enna e dalla Scuola De Amicis è stata veramente lodevole e particolarmente calorosa e l’organizzazione della manifestazione è stata curata nei minimi dettagli.
Gli alunni, seguiti nel percorso didattico dalle insegnanti di classe Gelsomina Delorenzo e Adriana Grieco, sono stati accompagnati ad Enna dalle insegnanti Gelsomina Delorenzo e Giuseppina Padula e dai genitori. Fra i genitori erano presenti il Presidente del Consiglio d’Istituto Andrea Coronella e il Consigliere Comunale Gianni Morelli. Il dirigente scolastico Gerardo Desiante non ha potuto partecipare alla manifestazione ma ha seguito l’evento in ogni momento e sin dall’inizio ha voluto che la classe fosse presente alla premiazione, impegnandosi affinché ciò si realizzasse nonostante le difficoltà legate all’età dei bambini e al costo del viaggio.
Anche i genitori hanno profuso grande impegno in questo senso, in particolare i Consiglieri comunali Gianni Morelli e Vincenzo Massari e il Sig. Pasquale Di Pede.
La fiaba, Le nuove avventure dell’omino di marzapane, che li ha portati alla vittoria è stata realizzata durante un percorso di scrittura creativa che ha affiancato le attività e i progetti svolti nell’arco dell’anno scolastico 2011-2012 e ha visto i bambini impegnati nella realizzazione di un’insalata di fiabe, secondo le indicazioni contenute nella GRAMMATICA DELLA FANTASIA di Gianni Rodari.
Il lavoro ha avuto inizio a Natale quando gli alunni hanno realizzato un grande presepe con tante botteghe che riportavano i vari laboratori svolti durante la prima fase del progetto di educazione alimentare La filiera del gusto, realizzato in collaborazione con il CEA: la bottega del vino, dell’olio, dei popcorn, della zucca, delle castagne e dei biscotti di pan di zenzero.
Partendo dalla fiaba dell’omino di marzapane hanno realizzato un laboratorio che li ha visti impegnati a preparare i biscotti tradizionali inglesi. Poco tempo prima avevano svuotato una zucca per Halloween ed avevano preparato la marmellata.
L’omino, la zucca e il presepe sono stati gli elementi stimolo da cui partire per inventare la nuova fiaba. Il lavoro è stato svolto in forma collettiva e con attività di brainstorming. L’intervento delle insegnanti, Delorenzo Gelsomina e Adriana Grieco, si è limitato a fornire stimoli creativi e a fungere da moderatori nei momenti di scelta delle varie parti del racconto proposte dai bambini. Successivamente sono state realizzate le statuine del presepe, con la pasta di sale e con il pane azzimo che rappresentavano i vari personaggi della fiaba inventata dagli alunni . Nel presepe è stata aggiunta la bottega delle fiabe.
Durante la manifestazione “Natale in.. mostra” i bambini hanno presentato sia il presepe che la loro fiaba, scritta su un grande libro a forma di Omino di marzapane.
Il presepe ha consentito alla classe di vincere il Primo Premio al concorso dei presepi organizzato dalla Chiese di S. Lucia.
Il laboratorio di scrittura creativa è proseguito per Carnevale ed in primavera, seguendo un po’ i vari eventi e le esperienze che man mano i bambini andavano realizzando sia durante il normale percorso didattico, sia durante i vari laboratori effettuati nell’ambito del Progetto La filiera del gusto. Così, a conclusione dell’anno scolastico, la classe ha presentato un vero e proprio racconto la cui presentazione in Power point è stata seguita dai genitori durante la festa conclusiva del progetto La filiera del gusto che si è tenuta presso la sede del CEA e parte della fiaba è stata anche sonorizzata con l’utilizzo dello strumentario didattico.
Mentre la stesura della fiaba continuava, il presepe è divenuto una riproduzione della Murgia materana ed in ogni grotta sono stati collocati gli strumenti, le materie prime ed i prodotti alimentari ottenuti nei vari laboratori. Il paesaggio inoltre si è arricchito di tutti gli animali e i personaggi della fiaba realizzati dai bambini con materiali diversi.
La fiaba è stata poi presentata al concorso e valutata da una prestigiosa commissione che le ha attribuito il primo premio con la seguente motivazione: “Un’insalata di fiabe, mescolate con l’irresistibile inventiva di bambini che immaginano di viverci dentro sul filo spaziotemporale del calendario scolastico. Dentro c’è, oltre al divertimento, il vissuto reale di una classe ben seguita. Il legame con il territorio, il borgo e la Murgia materana, l’attività di conoscenza che si fa esperienza concreta e valorizzazione. Bambini che sanno riconoscere gli uccelli, le erbe aromatiche o i segni di rottura dell’equilibrio ambientale, dare il giusto valore alla fatica del contadino e del pastore, immensamente gioire nell’apprendere a fare il pane, da mangiare con olio e pomodoro!
I disegni sono gradevoli, appropriati all’età, semplici ma efficaci.”