La Masterclass di Danza e Musica indiana nel Centro Danza in via Marconi 17 a Matera, a cura di Rosella Fanelli (performer), Manish Madankar (musicista e compositore), Barbara Zoletto (canto indiano), riservato agli allievi della Asd Danza e del Liceo Coreutico dell’istituto “Pisticci – Montalbano” e la presentazione del progetto docufilm “Matera / Ajanta” a cura di Happy Alley Films di Calcutta in piazza Montegrappa nel borgo La Martella di Matera hanno concluso l’evento “Tracce d’India” organizzato dall’associazione Allelammie.
Per 4 giorni consecutivi la città di Matera ha ospitato “Tracce d’India”, un evento unico che intende costruire un ponte culturale duraturo tra la Lucania e l’India. Dopo le numerose attività svolte nei mesi di ottobre e novembre, la città dei Sassi ha ospitato la fase finale di un programma ricco di incontri, seminari, mostre e performance artistiche. L’iniziativa si sviluppa su base biennale ed è stata organizzata per creare opportunità di conoscenza e connessione tra partner culturali ed economici, con l’intento di avere un impatto significativo nei mesi e negli anni a venire.
Tracce d’India è un’occasione straordinaria per esplorare la cultura indiana sotto molteplici aspetti: dall’arte alla spiritualità, dalle tradizioni culinarie alla danza, fino ai legami storici che collegano Matera e le grotte rupestri di Ajanta ed Ellora.
Il programma di quest’anno è stato pensato per coinvolgere il pubblico, le scuole e le istituzioni, creando uno spazio di riflessione culturale. Grazie alla partecipazione di ospiti di rilievo, tra cui l’Ambasciatrice dell’India in Italia, Vani Rao, e la Prima Segretaria (Cultura), Lakshmi Swaminathan, per la prima volta in Basilicata, l’iniziativa ha offerto uno spunto di confronto tra tradizioni artistiche, economiche e sociali, favorendo la costruzione di legami duraturi tra le due realtà.
La fotogallery di Tracce d’India (foto www.SassiLive.it)