L’associazione materana nata per favorire la costruzione di un nuovo teatro a Matera, guidata dal presidente Franco Lisanti, interviene nel dibattito in corso sulla necessità che la città dei Sassi possa offrire al pubblico una struttura con servizi adeguati ed efficienti per ospitare spettacoli ed eventi culturali di qualità. Di seguito la nota integrale.
Il dibattito in corso sulla necessità che Matera si doti finalmente di una struttura, con servizi moderni, adeguati ed efficienti, per accogliere spettacoli ed eventi culturali di diversa tipologia, conferma la necessità di stringere i tempi su una riflessione che deve coinvolgere l’intera comunità locale. La disponibilità di risorse dell’Amministrazione comunale, legate all’accordo di programma quadro, rappresentano un aspetto di sicuro affidamento per concretizzare una aspirazione avvertita da più parti e segnalata, purtroppo, anche da artisti che condividono i disagi del pubblico e degli organizzatori. Occorre a questo punto fare delle scelte, attivando un progetto di intervento con uno studio di fattibilità, per valutare fino in fondo la possibilità di realizzare in tempi contenuti le azioni del caso e dotare Matera di una “nuova” struttura teatrale. La nostra Associazione, di cui è capofila la Fondazione Orchestra Lucana, supporterà l’Amministrazione comunale e gli eventi che vorranno contribuirvi nell’azione progettuale e di proposta per raggiungere questo obiettivo.
Il Presidente Francesco Lisanti
(nella foto www.sassilive.it Franco Lisanti con Michele Mirabella durante un convegno promosso a Matera per sollecitare la costruzione di un nuovo teatro nella città dei Sassi)
questa volta senza imp.di riscaldamento. così almeno si risparmia
c’era già l’associazione per la ferrovia Metaponto-Matera- Bari mancava quella per la promozione del nuovo Teatro.
Adesso c’è. Ci manca solo il pozzo petrolifero dal quale attingere le risorse per la gestione ma non è detto che le risorse per costruirlo, almeno sufficienti, ci siano.
Vorrei fondare un’associazione che è contro le associazioni. Secondo me avrei migliaia di iscritti.
La cultura ben venga, io proporrei di rilevare un cinema esistente per metterlo a norma, mi sa che gia’ un cinema-teatro un tempo era proprietà del Comune, costruire uno nuovo con un bacino di utenza esiguo sarebbe costruire l’ennesima cattedrale nel deserto. Pensate a valorizzare quello che c’e’ gia’, pensate anche a creare associazioni per dare servizi reali ai cittadini oltre che valorizzare cultura, convegni, matera 2019, etc. mentre il tombino sotto casa e’ intasato ( anzi le caditoie stradali si sono dimenticate di costruirle) e le strade dissestate sono li’ da un bel pezzo. In 30 anni non ho mai visto un operatore ecologico sotto casa su strada pubblica, qui c’e’ solo il fai da te, per non parlare dei cassonetti, come succede in altre città e’ buona norma lavarli ogni tanto, quindi prima un po’ di pulizia e poi la cultura. In definitiva le risorse del comune foraggiate di continuo da noi poveri contribuenti servono in primo luogo a dar servizi reali al cittadino,