Una nuova produzione teatrale e la creazione una scuola di teatro per riaffermare la città di Matera come città-laboratorio anche nel campo teatrale”. Sono gli obiettivi del progetto “Metateatro” promosso dal Circolo Culturale La Scaletta con l’associazione Gutta, il Centro di Cultura Teatrale Skené, il Centro Mediterraneo delle Arti ed Hermes Teatro Laboratorio e presentato questa mattina nella sala Mandela del Comune di Matera.
Sono intervenuti il Presidente del Circolo Culturale La Scaletta Paolo Emilio Stasi, il Sindaco di Matera Domenico Bennardi, Carla Latorre per Gutta e come Presidente di Metateatro, Angela Pietricola per Skené, Emilia Fortunato per Hermes, Roberto Pietracito per il Centro Mediterraneo delle Arti, Monica Ambrosecchia e Carlo De Ruggieri.
Gli enti coinvolti hanno riconosciuto l’importanza di un coordinamento e di una collaborazione operativa per la promozione e la valorizzazione delle esistenti potenzialità territoriali del settore teatro, manifestando l’interesse a integrarsi tra loro nel perseguimento di finalità specifiche, dirette ad abbattere gli attuali limiti operativi e ad accrescere la dignità culturale delle loro presenze nel territorio meridionale e nazionale.
Il progetto rappresenta una sfida e un sogno, poiché spesso il territorio non ha risposto con entusiasmo a questo tipo di iniziative. Si punta quindi a rafforzare nella città di Matera un linguaggio teatrale che possa essere rielaborato e utilizzato attraverso l’istituzione di una vera e propria scuola di teatro, alla quale aggregare una nuova generazione di artisti; ogni compagnia manterrà la propria identità e il proprio stile, per poi collaborare in sinergia a progetti comuni.
Il progetto, pur nascendo ora dall’iniziativa di alcune associazioni e compagnie locali, è aperto alla collaborazione di tutti gli operatori culturali che vorranno condividerne gli scopi.
Paolo Stasi: “Non potevamo lasciare passare invano il 2019, l’anno di Matera capitale europea della cultura. Se Matera è città di produzione culturale anche il teatro deve essere coinvolto in questa operazione. L’impresa non facile è stata quella di riunire le compagnie teatrali e cercare di avere un progetto e un fine comune, che è quello di arrivare ad una produzione teatrale e possibilmente ad una scuola di teatro qui a Matera, città che si conferma laboratorio come lo è stata negli anni passati anche nel campo teatrale”.
Per la concretizzazione del lavoro, al termine della conferenza, il Presidente dell’associazione Metateatro, Carla Latorre, ha richiesto al Sindaco di Matera l’utilizzo del teatro Quaroni de La Martella, come luogo per produrre e mettere in atto questa nuova educazione culturale. Il Sindaco ha accolto con interesse la richiesta e risponde positivamente alla proposta negli intenti e disponibilità dell’amministrazione comunale, affermando che “la Martella può tornare ad essere il fulcro culturale che era un tempo”.
La scheda del progetto “Metateatro” e delle associazioni e compagnie teatrali coinvolte
Tutte le associazioni impegnate nelle attività teatrali della città dei Sassi hanno riconosciuto l’importanza di un coordinamento e di una collaborazione operativa per la promozione e la valorizzazione delle esistenti potenzialità territoriali del settore teatro. Gli enti coinvolti hanno manifestato l’interesse a integrarsi tra loro nel perseguimento di finalità specifiche, dirette ad abbattere gli attuali limiti operativi e ad accrescere la dignità culturale delle loro presenze nel territorio meridionale e nazionale.
L’obiettivo primario è quello di rafforzare nella città di Matera un linguaggio teatrale che possa venire rielaborato e utilizzato attraverso l’istituzione di una vera e propria scuola di teatro, alla quale aggregare una generazione di artisti che possano impegnarsi comunemente nella realizzazione di un progetto territoriale collettivo in grado di sostenere e valorizzare la centralità del teatro come fattore sociale di crescita culturale.
Il progetto, pur nascendo ora dall’iniziativa di alcune associazioni e compagnie locali, è aperto alla collaborazione di tutti gli operatori culturali che vorranno condividerne gli scopi.
Matera può ancora diventare, come nell’intuizione originaria di Adriano Olivetti, una città laboratorio.
Il Circolo Culturale La Scaletta nasce il 7 aprile del 1959 proprio dall’entusiasmo di un gruppo di giovani che condividevano la passione per il teatro. La filodrammatica si rivelò la loro palestra, permettendo di consolidare un grande spirito di gruppo, per un percorso formativo che permise di acquisire un metodo nella ricerca e nella documentazione, che dal teatro fu trasposto a tutto il patrimonio artistico della città, per giungere alla prima proposta di legge per il restauro urbanistico ambientale dei Sassi (Legge del 29 novembre 1971 n. 1043). Nei sessant’anni di attività l’azione del Circolo è stata determinante per l’istituzione in Basilicata delle Soprintendenze ai Beni Culturali e Ambientali, l’istituzione del Conservatorio di musica nella città di Matera, la realizzazione del nuovo ospedale “Madonna delle Grazie” e l’istituzione del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese rupestri del Materano.
Gutta è un’associazione di promozione sociale nata a Matera a novembre 2018 dall’incontro di Carla Latorre e Gianrocco Bruno, soci fondatori, con l’obiettivo di promuovere l’arte in ogni sua forma, attraverso la realizzazione di percorsi formativi, eventi e laboratori. A marzo 2019 è nata anche Gutta S.r.l.s., società che ha fornito materiale audio a produzioni quali Il Cardellino S.r.l. ed Enfi Teatro, in tournée con artisti del calibro di Silvio Orlando, Ennio Fantastichini, Leo Gullotta.
Il Centro di Cultura Teatrale Skené è un’associazione nata a Matera il 15 maggio 2000 con l’obiettivo di sollecitare l’attenzione verso il teatro nelle sue diverse espressioni, dalla letteratura alla trasposizione scenica, promuovendo e attuando seminari, dibattiti e rappresentazioni teatrali, svolgendo, nei suoi vent’anni di attività, corsi di formazione, conferenze spettacolo, collaborazioni con istituzioni pubbliche e private quali il Conservatorio Duni di Matera, Avis, C.R.I., UNITEP (Università della terza età e dell’educazione permanente), Circolo Culturale La Scaletta, Circolo Culturale L’Atrio, Lions Club Matera Host, Rotary Club Matera, Associazione Libermedia. Ha, inoltre, messo in scena trenta spettacoli e dieci corti teatrali e prodotto un mediometraggio dal titolo Dolce illusione.
Il Centro Mediterraneo delle Arti nasce nel 2000 grazie alla passione di Ulderico Pesce per il teatro, il cinema e la cultura, attirando l’attenzione della critica del settore e di un numeroso pubblico nelle più importanti città italiane. Il Centro ha realizzato un percorso di produzione di “teatro civile” su tematiche ambientali, mettendo in scena Petrolio, coprodotto dal Tieffe Teatro Menotti di Milano e dal Teatro di Roma, debuttando al Teatro Argentina di Roma nel 2017 e ripreso al Teatro India di Roma nel 2019. Il Centro ha, nel contempo, prodotto lavori relativi alla “memoria”, mostrati in tutta Italia e all’estero, quali Contadini del Sud, sull’emigrazione e sulle lotte per la terra che caratterizzarono i contadini italiani del Novecento, tratto dall’opera di Rocco Scotellaro. Inoltre, il Centro realizza da circa dieci anni Residenze artistiche internazionali con partners di grande prestigio.
L’Hermes Teatro Laboratorio è attivo dal 1976, occupandosi di produzione, allestimento e rappresentazione di spettacoli teatrali, cinematografici e musicali propri, oltre che dell’esecuzione di analoghe attività comunque connesse per la promozione e lo sviluppo dello spettacolo come forma di cultura, miranti alla creazione di professionalità necessarie al conseguimento dei suddetti obiettivi. Ha svolto attività di laboratori teatrali nelle scuole, con portatori di handicap, pazienti dimessi da ospedali psichiatrici e detenuti.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione di “Metateatro” (foto www.SassiLive.it)