Grande successo per la decima edizione del Premio Piero Piepoli, celebrato domenica scorsa a Marconia grazie all’iniziativa dell’Associazione Culturale Ce.C.A.M (Centro Cultura Arte Magna Grecia). Il Premio è dedicato all’indimenticabile e amato Piero, animatore culturale a tutto tondo, persona di autentica fede religiosa e dall’alto valore umano. Un Premio, fortemente voluto dalla Famiglia Piepoli e condiviso dal sodalizio pisticcese, nel corso degli anni, ha acquisito un’importante valenza sociale e culturale, ed intende portare in auge i cittadini del proprio territorio (e non solo) che, attraverso il loro lavoro e le loro passioni, danno lustro alla terra di origine. Concetto ribadito da Enza Roseto (moglie di Piero Piepoli), quando Giovanni Di Lena (Presidente Ce.C.A.M.) ha voluto conferirli nel corso della serata la “Tessera di Socio Onorario” e per onorare la memoria di Piero sono stati conferiti alla mamma di Piero e ai fratelli (Angelo e Franco) e alla stessa Enza Roseto delle opere realizzate dal Mo. Pietro Martino (Mest Pietr). Lo stesso nell’opera, ha voluto unire il paesaggio di Alberobello con Marconia, un opera fatta con la bontà di animo e col cuore dello stesso Maestro in collaborazione di un infaticabile Stella Zambrella (artista e componente del direttivo Ce.C.A.M). Quest’anno il premio Piero Piepoli, consegnato dai figli di Piero ( Giuseppe ed Eugenio) che consiste nella riproduzione in scala della “Torre Accio” realizzata dall’artista Franco Reho, è stato conferito a Rocco Sisto e Giuseppe Venezia con le seguenti motivazioni:
A Rocco Sisto, Skipper di esperienza – per la particolare attitudine a conoscere ed amare il mare, insolita attitudine del popolo lucano, attitudine congiunta a passione che l’hanno visto protagonista negli anni protagonista di imprese nei mari non solo di Pisticci, protagonista di apprezzamenti riconosciuti in tutti i paesi del mondo, di sicura e piena autorealizzazione, e per aver portato alto il nome della Basilicata entro e oltre i confini Nazionali.
Al Mo. Giuseppe Venezia contrabbassista lucano, è co-direttore artistico del Basilicajazz, per l’elevato livello artistico della sua attività di contrabbassista, per le numerose collaborazioni con artisti di riconosciuto valore internazionale, per gli innumerevoli riconoscimenti ricevuti dai più prestigiosi jazz man mondiali, e per aver portato alto il nome della Basilicata entro e oltre i confini Nazionali.
La manifestazione è stata condotta da Giovanni Di Lena e Grazia Giannace, che dopo i ringraziamenti e plauso a tutti i soci che hanno contribuito alla riuscita della stessa serata, alle amministrazioni comunali per aver supportato l’iniziativa nel corso degli anni, alla stampa sempre attenta alle iniziative dell’associazione culturale e in particolare in merito alla serata ad Antonio Carbone, per aver dismesso il cantiere nell’area dove si è svolta la premiazione e aver dato spazio alla stessa.
Era presente l’assessore alla Cultura del Comune di Pisticci Maria Grazia Ricchiuti, che ha ringraziato per essere stata invitata e ha voluto sottolineare.
La serata, inoltre, sarà allietata dal duo composto da Graziachiara Melissa (voce) e Tony Miolla (chitarra) che con la loro musica hanno regalato a tutti una serata a di poco emozionante grazie alla loro splendida esibizione.