Il Comitato del Carnevale Pomaricano “Titina Falotico” organizza nelle giornate di sabato 3, domenica 4 e martedì 13 febbraio 2018 la seconda edizione del Carnevale.
Il Carnevale parla soprattutto dello scambio dei ruoli tra ricco e povero, tra sovrano e schiavo, tra vivi e morti, tra maschio e femmina, tra animali e uomini. Un grande intreccio dove gli schemi sociali e naturali, vengono sovvertiti un po’ per scongiurare il male ,ed un po’ per ben augurare quello che la Primavera porta in riservo.
Nel programma sono state inserite sfilate di maschere, carri allegorici animati dalle Streghe di Putignano, parata degli Archibugieri Cavalieri della Bolla Pontificia da Cava De’ Tirreni (Salerno), e durante le serate ci sarà uno spettacolo di linguaggio LIS , sulle musiche di Michael Jackson a cura dell’ Associazione Genitori H 24 , e “La Canzone di Zeza in una giornata tipica pomaricana II° parte” a cura di Avis Teatro Pomarico, in collaborazione con “I Zezaiuoli” da Monteforte Irpino (Avellino) che balleranno la Quadriglia.
Anche quest’ anno , la sfilata vedrà la partecipazione delle Maschere Antropologiche Lucane, tra le quali le “Pacchiane” , le “Maschere Cornute”da Aliano e la Maschera Pomaricana “la Psogn” , ideata da Anna Bonavista e realizzata in collaborazione con Maria Rivecca e Mimma Pantone.
L’idea nasce pensando all’ antichissimo “Rito della Pisatura”, le cui origini si perdono a ritroso nel tempo, infatti i nostri antenati attraverso i “canti alla Psogn”, che parlano di una tenera e simpatica complicità tra il il mulo ed il suo padrone, ci trasmettono un’ importante messaggio che diventa un monito per le nuove generazioni, ricordandoci sempre la dipendenza che abbiamo oggi, ma in passato ancor più fortemente, dalla natura.
L’uomo e il mulo ,che con le loro vite si fondono tra loro nelle giornate della “Pisatura”, creando un intreccio uomo-animale.
Il Carnevale si concluderà il 13 febbraio, all’insegna della solidarietà, con due spettacoli a cura delle Wich Animation, che regaleranno momenti di allegria ai bambini dei reparti di Pediatria negli Ospedali di Policoro e Matera.
