In occasione del 29° anniversario della Strage di Capaci, nella “Giornata nazionale della legalità…per non dimenticare”, Montescaglioso risponde con grande impegno e sentimento civile.
Lenzuola esposte ai balconi, lavori realizzati nelle classi, come il video della classe ID del professore Nunzio Buonsanti, della scuola secondaria di primo grado , che ripropone la frase di Antonio Caporetto “La mafia teme la scuola più della giustizia, l’istruzione taglia l’erba sotto i piedi della cultura mafiosa” e una emozionate manifestazione svoltasi in Piazza Giovanni Paolo II, nei pressi dell’abbazia.
Un grande fermento ha animato la città che ha manifestato per non dimenticare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i due magistrati amici dallo stesso destino, impegnati nella lotta ai clan mafiosi, uccisi dalla mafia, due uomini coraggiosi del Pool antimafia ,una speranza contro la tirannia mafiosa.
Gli studenti della
classe 3C secondaria di primo grado dell’ I.C. “Palazzo Salinari” di Montescaglioso insieme alle classi terze dell’I.C. “E. Fermi” di
Matera, in rete con l’associazione FAI Antiracket Falcone- Borsellino di Montescaglioso hanno realizzato, insieme alle docenti Teresa Bollettieri e Giulia Bitondo,
un percorso di educazione alla legalità e alla cittadinanza partecipata sul tema della confisca dei beni
sottratti alla criminalità e destinati alla comunità, in Italia e nel territorio regionale.
I lavori sono stati presentati durante un incontro online al quale hanno partecipato il Prefetto di Matera, dottor Rinaldo Argentieri, il Sindaco di
Matera, Antonio Bennardi, il Sindaco di Montescaglioso, Vincenzo Zito, il Commissario regionale FAI Antiracket Falcone-Borsellino, Luigi Gay, il presidente FAI-Antiracket Falcone-Borsellino
Montescaglioso, Ambrogio Lippolis e i dirigenti scolastici delle due scuole, professoresse Antonia Salerno e Isabella Abbatino.
Entrambi gli Istituti scolastici hanno preso parte alla cerimonia di inaugurazione dell’Albero della Legalità e della targa artistico commemorativa ad essa dedicata. A Montescaglioso , alla presenza delle autorità , con la collaborazione dell’associazione di Protezione Civile Anpas, è stata benedetta la targa ideata dal professore Mariano Morano ed è avvenuto il passaggio del testimone dai ragazzi della scuola secondaria agli alunni delle classi quinte della scuola primaria che dovranno “prendersi cura con gesti e azioni concrete della legalità” , come ha affermato l’insegnate Rossella Lomagistro.
Una manifestazione pregna di emozioni che ci ha ricordato che “gli uomini passano, le idee rimangono”.
Mag 23