Si è svolta questa mattina al Cineteatro Guerrieri di Matera la quarta edizione del JFest – Il Festival dei giovani, promosso dal Consorzio La Città Essenziale.
Dal cinema alla cittadinanza attiva, un’intera comunità educante in dialogo per costruire nuovi immaginari.
Una sala gremita di studenti, docenti, rappresentanti del mondo cooperativo, istituzionale e cinematografico ha accompagnato questa mattina a Matera il JFest – Il Festival dei Giovani. L’edizione 2025 ha avuto come tema centrale l’Obiettivo 16 dell’Agenda 2030, dedicato alla pace, alla giustizia e alla costruzione di istituzioni solide. Questo obiettivo è stato esplorato, studiato, rielaborato e infine restituito dai giovani attraverso il JContest, un concorso che ha coinvolto le scuole superiori della Basilicata nella realizzazione di cortometraggi originali. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di riflettere sulle sfide contemporanee, immaginando, scrivendo, girando e montando storie capaci di raccontare le proprie paure, speranze e sogni per il futuro.
Il JFEST si conferma così un laboratorio di idee, esperienze e immaginazione, dove i giovani non sono semplici spettatori, ma co-protagonisti della narrazione collettiva di una Basilicata che guarda avanti.
Oltre al contest, la giornata è stata arricchita da panel e momenti di dialogo sul turismo giovanile, cinema come opportunità di sviluppo e prospettive per il futuro, con la partecipazione di dirigenti pubblici, rappresentanti del mondo cooperativo e culturale, e ovviamente gli stessi studenti.
La conduzione è stata affidata al giornalista Antonello Lombardi.
Dopo l’introduzione affidata al Presidente Consorzio La Città Essenziale, Pino Bruno, spazio alla proiezione dei video che hanno partecipato al JContest. Per il panel “Turismo NEXT GEN_ La Basilicata vista dai giovani”, sono intervenuti Margherita Sarli, Direttrice Apt Basilicata, Giuseppe Romaniello, Dirigente Ufficio di Piano Comune di Potenza, Caterina Rotondaro, Dirigente Ufficio di Piano Comune di Matera, Antonio Nicoletti, Direttore Generale Fondazione Matera-Basilicata 2019 e Antonio Marino, Coordinatore giovani Confcooperative Basilicata
Dopo un altro spazio dedicato alla proiezione dei video che hanno partecipato al JContest per il panel “Visioni lucane: il futuro del cinema giovane“ sono intervenuti Margherita Romaniello, Presidente Lucana Film Commission, il regista Geo Coretti, il Presidente del Matera Film Festival, Dario Toma, l’attrice Lia Trevisani e la studentessa Erika Francione.
La proiezione di altri video che hanno partecipato al JContest ha preceduto il panel “Da ispirazione a opportunità” che ha co involto Rosangela Maino, Presidente Cooperativa Oltre L’Arte e Giovanni Albini, Presidente Coop. Wavent.
Sul tema “Quale futuro, oggi, e in che direzione…” si sono confrontati Giuseppe Maravantano di Public Affairs Agenzia Nazionale per i Giovani, l’insegnante Giusy Laurino, la vicepresidente Confcooperative Basilicata, Annalisa Percoco. L’ultimo spazio dedicato alla alla proiezione dei video che hanno partecipato al JContest ha preceduto la cerimonia di premiazione dl Jfest Contest Awards e l’intervento finale di Giulio Traietta, Coordinatore Anci Giovani Basilicata.
A conquistare il primo posto è stato “La luce dentro di noi” di Leonardo Vignola, un racconto che celebra la forza trasformativa dell’empatia. Il secondo posto è andato a “Mio nonnino caro” di Luca Losignore, una storia che ha commosso per la sua riflessione sull’affetto e la memoria, vincendo anche il Premio della Critica. Al terzo posto si è classificato “Voci spezzate” di Zaccaro Ruscigno, che ha dato voce a chi spesso rimane ai margini.
Il Premio della Critica, offerto dalla Lucana Film Commission, ha permesso al vincitore di scegliere uno tra tre corsi formativi in ambito cinematografico:
• Corso di Comunicazione di un’opera cinematografica
• Laboratorio specialistico per make-up prostetico e hair artist
• Corso “Podcast meets Cinema”
Margherita Romaniello, Presidente della Lucana Film Commission, ha dichiarato:
“Il Premio pensato da noi di Lucana Film Commission non è soltanto il riconoscimento per il singolo progetto audiovisivo, ma un tributo alla volontà di rendere la passione per il cinema anche un potenziale sbocco nel mondo del lavoro. Ecco perché abbiamo anche concordato con Cinecittà la possibilità per i vincitori del Contest di prender parte ad uno dei tre corsi di formazione che si svolgeranno presso le botteghe del più celebre luogo dedicato al cinema. Entrare in contatto con quanto potrebbe essere oggetto del proprio futuro percorso di formazione può completare la volontà di lavorare in questo ambito con i giusti strumenti ”
Giuseppe Bruno, Presidente del Consorzio La Città Essenziale, ha dichiarato: “Oggi non premiamo solo un risultato, ma coltiviamo un’energia trasformativa che dona nuova luce ad una società in cerca di storie autentiche, di responsabilità condivise e di visioni capaci di affrontare le sfide future. Con la quinta edizione del JFest ci prepariamo a rendere ancora più forte il messaggio di partecipazione attiva, dando ad ogni giovane la possibilità di riflettere con senso critico sui problemi quotidiani della società e contribuire al cambiamento collettivo, progettando insieme una comunità più giusta e inclusiva.”
Concludendo, il JFEST 2025 non ha solo premiato i vincitori, ma ha aperto le porte a nuove possibilità, quelle dell’immaginazione, dell’impegno e della bellezza. Perché il cambiamento richiede storie che sappiano emozionare e coinvolgere, e quelle storie oggi sono state raccontate.
La fotogallery dell’evento (foto www.SassiLive.it)