Tra marzo e aprile sono in programma cinque appuntamenti con la Lection Divina nel Santuario diocesano Santa Maria della Palomba Matera. Di seguito i particolari nella nota inviata dai frati francescani che hanno organizzato questo programma religioso.
Lectio divina in compagnia di Luca, scriba della mansuetudine di Cristo, (Dante): Sulle orme di Gesù.
Cari amici, nei sabati di quaresima, vi invitiamo alla mensa della Parola di Dio, ove Gesù ci attende per spezzare il pane e per spiegarci il senso delle Scritture.
In questo tempo segnato da una inaudita precarietà, la pandemia, la fame di tanti, la guerra e la devastazione che si accompagna all’ingiustizia e all’inutile dolore di popoli che migrano come in un nuovo esodo, imprevisto e indesiderato, vogliamo ritrovarci, insieme, ad ascoltare, oggi l’unica parola che nuovi mondi possa aprirci ( Montale), là dove le parole le parole non generano più dialogo e relazione, possa la Parola uscita dal Silenzio di Dio fecondarci nella generosità di un farci prossimi, tendendoci la mano e ospitandoci nella cordialità di una umanità che fiorisce nella gratitudine.
«… È stato detto che il Cristo di Luca è ritratto mentre egli cammina verso Gerusalemme, curvandosi sui sofferenti e sugli ultimi della terra. Il Gesù di Luca può essere compreso tenendo presente una suggestiva preghiera che il filosofo danese Søren Kierkegaard ha lasciato nel suo diario:
“Gesù ci sia concessodi diventare tuoi contemporanei, di vederti come e dove sei passato sulla terra e non nella deformazione di un vuoto ricordo”. (G. RAVASI, Biografia di Gesù, secondo i Vangeli, Raffaello Cortina editore, Milano 2021, p. 94).
5 marzo Lc 7,36-50
La peccatrice perdonataP. Pietro Anastasio Ofm
12 marzo Lc 10,25-37
Il buon samaritano P. Carlo BasileOfm
19 marzo Lc 16, 19-31
Il fattore infedele Don Nino Martino, parroco di Sant’Agnese Matera
26 marzo Lc 16,19-31
Il ricco epulone
Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo Arcivescovo di Matera Irsina
9 aprile Lc 19,11- 46
Zaccheo P. Gianparide Nappi Ofm
Accogliendo l’invito a cena di Gesù vogliamo accogliere anche la sua solidarietà con noi che si trasformi in solidarietà e amicizia verso i Popoli che gemono nel dolore della guerra. Ciò che avremmo speso per una pizza con amici lo vogliamo devolvere a chi non potrà ricambiare il nostro invito.
I vostri frati.