Ritorna la festa in onore di Sant’Antonio Abate, una delle festività più antiche e sentita dal popolo di Pignola. La festa rappresenta un momento storico, culturale, artistico–folcloristico dell’intera cittadinanza e anche quest’ anno il 16 e 17 gennaio si rinnova la tradizione.
Un mix di religiosità, folklore, tradizioni e partecipazione popolare, la festa di Sant’Antonio Abate è soprattutto questo.L’evento nella sua interezza è caratterizzato da tre elementi: il “rito del Fuoco”, i “tre giri devozionali” dei muli, degli asini e dei cavalli e l’apertura del Carnevale storico pignolese.
Il primo elemento viene generalmente utilizzato da un lato per invocare protezione, dall’altro per scacciare gli influssi negativi: questa l’origine della fanoja, grande falò costruito e alimentato con il legname raccolto dai devoti, rito di origine precristiana dove il fuoco si prestava alla purificazione e alla rigenerazione.
Il popolo si raduna intorno a queste “sacre” fiamme, generando un momento di grandissima aggregazione sociale, capace di rinsaldare quei legami e quei valori tanto condivisi per la Comunità; così, al calar della notte, si rientra a casa con un pezzetto ben augurante di brace dopo aver gustato il piatto tipico,“strascinate cu pezzente” e ascoltato musica popolare. Quest’anno è prevista l’esibizione dell’artista folk lucano Agostino Gerardi.
Una testimonianza della festa del 16 che descrive come il richiamo ai valori fondanti diventa motivo per consentire al territorio di crescere e prosperare senza rinunciare alla propria identità.
La corsa intesa come i giri devozionali si svolge il 17 gennaio ed è il secondo elemento di una festa localizzata interamente intorno alla chiesa del Santo, dove si snoda il particolarissimo percorso: muli, asini e cavalli, simboli della presenza storica di una forte civiltà contadina capace di ritrovarsi un lavoro nei boschi, vengono portati in Piazza per ricevere la benedizione del Parroco.A vincere sarà la devozione e l’amore per le proprie origini e tradizioni, che si tramandano da secoli tra le pietre che caratterizzano le strettissime vie del centro storico.
Al termine dei tre giri, i fantini vengono accolti e onorati nella Piazza del centro storico dalla folla numerosa per festeggiare e dare il benvenuto al Carnevale. Al termine dei giri devozionali infatti tutto il paese si colora di coriandoli e bambini festanti restano in attesa dell’imminente arrivo del Carnevale (riconosciuto dal MIC come storico secolare) con la maschera di “Z Gerard” che darà il via anche alla sfilata del pomeriggio con tante attrazioni.Tutto questo si svolgerà con l’organizzazione dell’amministrazione comunale con la Parrocchia, in collaborazione con numerose associazioni pignolesi.
Pignola è pronta per ospitare i tanti visitatori che vorranno partecipare e testimoniare questa preziosa eredità culturale.
622^ edizione Festa di Sant’Antonio Abate e Carnevale Storico Pignolese a Pignola
Tanta attesa a Pignola per la 622ª Edizione della Festa di Sant’Antonio Abate, nelle scuderie pignolesi si ultimano “Sunagliërë” e “Capezze” per addobbare al meglio gli animali in onore al Santo.
Nel frattempo, molte sono le associazioni pignolesi che stanno collaborando con Parrocchia e Comune per la buona riuscita della festa ( “Il Sipario”, La Pro Loco Giovani, Il Comitato Festa “Maria Ss. degli Angeli” e l’associazione giovanile ” Young Minds”).
I festeggiamenti inizieranno il 16 pomeriggio con la raccolta della legna a dorso di Mulo in Piazza Vittorio Emanuele, li verrà formato “U Catuozz” (una catasta di legna) che poi verrà incendiata per dare vita alla tradizionale “Fanoia”, seguirà una dimostrazione di ferratura di un mulo a caldo. Alle 18 ci sarà la funzione religionsa nella Chiesa di Sant’Antonio, al termine la statua del Santo eremita verrà portata in processione e il tutto si concluderà in Piazza, con la benedizione del fuoco. Dalle 20 sarà possibile degustare i tipici “Strascënadë cu u pëzzendë” accompagnati dai brani di Agostino Gerardi che allieterà la tutta la serata.
Al mattino del 17 le strade del centro storico pignolese inizieranno a popolarsi di muli, asini e cavalli che giungeranno addobbati a festa per ricevere la benedizione.
Alle 11 ci sarà la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Antonio, seguirà il giro devozionale di tutti i fantini e alle 12.30 ci sarà la tradizionale corsa di Sant’Antonio Abate. Partiranno prima gli asini che faranno 1 giro, poi toccherà ai muli e ai cavalli che ne faranno 3 ciascuno. Alle 13.00 “Zë Gërard Fott” darà il via al Carnevale Storico Pignolese mangiando i bucatin ind u “Pisciatur” e infine ci sarà la premiazione dei vincitori.
Dalle 16 del pomeriggio ci sarà la sfilata del Carnevale Storico che attraverserà tutto il centro storico per poi ritornare in Piazza Vittorio Emanuele. Li si svolgerà l’iniziativa “Crea la Maschera” e infine ci saranno varie esibizioni e un bellissimo momento di animazione per i piú piccoli.
Vi Aspettiamo a Pignola per trascorrere due giornate all’insegna della tradizione e del divertimento!