La settima edizione del Memorial “Mauro Tartaglia”, organizzato dal Toro club Melfi “Gian Paolo Ormezzano” presso il centro culturale Nitti , è stato un successo. Per presenza di pubblico, ospiti, emozioni e contenuti.
L’evento, dedicato quest’anno alla figura di Gigi Riva, mito del calcio mondiale, campione della Nazionale italiana e del Cagliari nonché uomo dal patrimonio valoriale importante, si è aperto con la mostra “InarRIVAbile” di Giampaolo Muliari, artista e direttore del Museo del Grande Torino e della Leggenda granata.
Dopo la lettura dei messaggi del Torino Fc e dell’Unione Club Granata, è toccato al sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione, portare il saluto della città, mentre Agostino Trombetta, del Cagliari Fan Club, lo ha fatto a nome dei tifosi rossoblu. Il Memorial è proseguito con la presentazione del libro “Un lavoro da mediano. Ansia, serie A e sudore” di Alessandro Gazzi , ex calciatore del Toro, che ha dialogato con Alessandro Muliari moderatore della manifestazione.
“E’ un libro -ha affermato Gazzi- nel quale ho cercato di descrivere gli stati d’animo e le difficoltà che un professionista incontra nel proprio cammino calcistico. Sono grato al Toro club Melfi per avermi dato questa opportunità e per la splendida accoglienza che mi ha fatto sentire a casa. Così come sono onorato di aver presenziato ad un evento che quest’anno è stato dedicato ad un mito del calcio qual è stato Gigi Riva”.
A Stefano Caselli, giornalista de “Il Fatto Quotidiano” è stato conferito il premio giornalistico “Cuore granata” . “Ringrazio il Toro club Melfi, perché ci ricorda che a noi del Toro essere del Toro non basta – ha detto-. Meglio guardarsi intorno e cercare le storie giuste per riconoscersi. E quale storia migliore se non quella, meravigliosa, di Gigi Riva? E grazie di cuore per il premio che ricevo con piacere e condivido con tutti. Perché lo meritiamo tutti, con la sciocca fatica, ma anche l’impagabile bellezza di essere del Toro”.
Aneddoti, ricordi, aspetti noti e meno noti di Gigi Riva sono emersi nel corso della “chiacchierata” tra lo stesso giornalista e Nicola Riva, figlio di “Rombo di tuono” e ospite d’onore della manifestazione.
“E’ stato emozionante partecipare all’evento organizzato dal Toro club Melfi perché ha fatto conoscere i valori delle persone coniugandoli con quelli sportivi – ha dichiarato Nicola Riva-. Mi è piaciuto il contesto nel quale si è tenuto, a Melfi in Basilicata, e come si è svolto accomunando tifosi granata, del Cagliari e gente comune in un omaggio a mio padre all’interno di un Memorial che ricorda un educatore impegnato come Mauro Tartaglia. Sono orgoglioso di avervi partecipato e ringrazio di cuore Melfi e le tante persone, semplici, sincere ed accoglienti, che hanno presenziato e che mi hanno manifestato il loro affetto”.
A Nicola Riva, oltre al riconoscimento del locale Toro club, è stato conferito anche il premio “Piero Rinaldi” l’amicizia nello sport, per ricordare il compianto presidente della Lnd Basilicata, ultimo atto di un evento bellissimo.