Ferrandina si accinge a vivere una intensa settimana tra fotografia, cinema, letteratura e storia all’insegna della rivisitazione della Lucania di un tempo. E lo farà attraverso alcune manifestazioni che si svolgeranno dal 28 luglio al 4 agosto nei luoghi più fascinosi della città, quali i suggestivi Palazzo d’Amato Cantorio e il Chiostro di S.Domenico. Con direttore artistico Blasco Giurato, illustre fotografo del cinema italiano, l’evento “Percorsi cinematografici in Basilicata. Notti di stelle e di cinema”, è infatti il variegato palinsesto proposto dall’associazione La Cupola Verde, in collaborazione con il Centro di Aggregazione Giovanile, nel quadro della XIV rassegna estiva. Si parte martedì 28 luglio, alle ore 20,30, nell’atrio di Palazzo d’Amato Cantorio con una serata che si annuncia di grande interesse e che si avvale del patrocinio del Comune di Ferrandina e dell’egida del Polo Museale della Basilicata e della Lucana Film Commission. Nella prima parte (in contemporanea con il Museo di Palazzo Lanfranchi di Matera e il Museo di Trasterevere in Roma), ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Omaggio a Mario Carbone”, visitabile dalle ore 19 alle 23, che sicuramente richiamerà molti suoi estimatori che a Ferrandina saranno presenti per salutarlo a ammirare le sue immagini entrate nella storia visiva e culturale della Basilicata e dell’Italia. Le opere esposte raccontano un viaggio che Carbone realizzò nel 1960 accompagnando Carlo Levi nei luoghi del confino (Grassano e Aliano soprattutto, ma anche Matera e vari centri della provincia), che l’artista torinese ha rappresentato nel grande dipinto “Lucania ’61” ispirandosi proprio ai suggestivi scatti del fotografo e documentarista calabrese. Fotografie di volti, storie, paesaggi che segnano un’epoca e che hanno girato il mondo e che ormai rappresentano un punto di partenza importante anche per capire la Lucania di oggi, anche in coincidenza con l’80° Anniversario dell’arrivo di Levi nella nostra regione, il 70° della pubblicazione del “Cristo…”e il 40° della scomparsa dell’intellettuale e artista torinese.Ferrandina si accinge a vivere una intensa settimana tra fotografia, cinema, letteratura e storia all’insegna della rivisitazione della Lucania di un tempo. E lo farà attraverso alcune manifestazioni che si svolgeranno dal 28 luglio al 4 agosto nei luoghi più fascinosi della città, quali i suggestivi Palazzo d’Amato Cantorio e il Chiostro di S.Domenico. Con direttore artistico Blasco Giurato, illustre fotografo del cinema italiano, l’evento “Percorsi cinematografici in Basilicata. Notti di stelle e di cinema”, è infatti il variegato palinsesto proposto dall’associazione La Cupola Verde, in collaborazione con il Centro di Aggregazione Giovanile, nel quadro della XIV rassegna estiva. Si parte martedì 28 luglio, alle ore 20,30, nell’atrio di Palazzo d’Amato Cantorio con una serata che si annuncia di grande interesse e che si avvale del patrocinio del Comune di Ferrandina e dell’egida del Polo Museale della Basilicata e della Lucana Film Commission. Nella prima parte (in contemporanea con il Museo di Palazzo Lanfranchi di Matera e il Museo di Trasterevere in Roma), ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Omaggio a Mario Carbone”, visitabile dalle ore 19 alle 23, che sicuramente richiamerà molti suoi estimatori che a Ferrandina saranno presenti per salutarlo a ammirare le sue immagini entrate nella storia visiva e culturale della Basilicata e dell’Italia. Le opere esposte raccontano un viaggio che Carbone realizzò nel 1960 accompagnando Carlo Levi nei luoghi del confino (Grassano e Aliano soprattutto, ma anche Matera e vari centri della provincia), che l’artista torinese ha rappresentato nel grande dipinto “Lucania ’61” ispirandosi proprio ai suggestivi scatti del fotografo e documentarista calabrese. Fotografie di volti, storie, paesaggi che segnano un’epoca e che hanno girato il mondo e che ormai rappresentano un punto di partenza importante anche per capire la Lucania di oggi, anche in coincidenza con l’80° Anniversario dell’arrivo di Levi nella nostra regione, il 70° della pubblicazione del “Cristo…”e il 40° della scomparsa dell’intellettuale e artista torinese.A fare gli onori di casa sarà Nicola Pavese, presidente del sodalizio promotore dell’iniziativa, e dopo il saluto del sindaco Saverio D’Amelio, seguiranno gli interventi di Marta Ragozzino, direttore del Polo Museale Regionale della Basilicata, e del giornalista Rocco Brancati che converserà con Mario Carbone. Inoltre, La Cupola Verde assegnerà al Maestro il “Premio alla Carriera”, prima della proiezione del documentario “Mario Carbone, il fotografo con la macchina da presa” di Giuseppe D’Addino, ospite d’onore.Altrettanto stimolante la seconda parte dell’evento con la tavola rotonda sul tema “Cineturismo in Basilicata: il ruolo della Lucana Film Commission e dei giovani filmaker emergenti”. Il confronto a più voci sarà dedicato all’interessante connubio cinema-turismo nella nostra regione, territorio con luoghi e potenzialità culturali, artistiche e ambientali notevoli, utilizzati sempre più come location di film di successo. Dunque, terra che proprio nel cinema ha trovato un efficace e ammaliante alleato per farsi conoscere attraverso i film di Lattuada, Risi, Rossellini, Wertmuller, Pasolini, Rosi, Tornatore, Placido, Papaleo. E da qualche anno un ruolo significativo e un determinante apporto viene assicurato proprio dalla Lucana Film Commission e dal Gal Bradanica. Anche di questo si discuterà a Ferrandina con la partecipazione di Paride Leporace e Leonardo Braico insieme ad alcuni giovani filmaker come Giuseppe Marco Albano, Luca Mazzone, Nicola Ragone e Gianni Saponara. La serata a Palazzo d’Amato Cantorio, condotta da Margherita Agata e da Rocco Brancati, si concluderà con l’assegnazione del Premio “La Cupola Verde-Cinema 2015” a Giuseppe Marco Albano, recentemente premiato a Ischia con il David di Donatello per i cortometraggi.
Lug 27