Matera, Capitale Europea della Cultura 2019, ospiterà a partire da sabato 13 aprile i Riti della Settimana Santa di Francavilla Fontana.Una ospitalità non solo artistica, con le immagini dei Riti che saranno accolte nello splendido ex Ospedale San Rocco, ma anche spirituale, con una Via Crucis guidata da Don Andrea Santoro e seguita da dodici coppie di Pappamusci e tre Crociferi, che dalle 17 toccherà le più significative chiese lungo le vie del centro di Matera coinvolgendo i fedeli lucani. Il Cammino, che partirà dalla Chiesa del Carmine, si concluderà nella magnifica chiesa del Cristo Flagellato all’interno dell’ex Ospedale San Rocco.
“Abbiamo accolto con grande attenzione l’invito ad essere presenti a Matera in concomitanza della mostra sui Riti della Settimana Santa per vivere con la confraternita e alcune famiglie un pellegrinaggio su luoghi carichi di storia e spiritualità. –dichiara don Andrea Santoro – La pratica devozionale della Via Crucis sarà un’ulteriore occasioneper prepararsi a vivere in spirito di fede reale, concreta, incarnata nelle antiche pratiche religiose della nostra città. Con discrezione e come pellegrini penitenti andiamo a Matera per far crescere la nostra adesione di fede nel Cristo sofferente per noi tutti, per l’umanità intera”.
I Pappamusci, incappucciati e scalzi, sono pellegrini penitenti che tra il Giovedì ed il Venerdì Santo, seguendo un percorso uguale da secoli, si recano in coppia nelle chiese di Francavilla Fontana per pregare sui SantiSepolcri.I Crociferi, con i loro camici neri, rossi o bianchi e anche loro a piedi scalzi, nella imponente processione del Venerdì Santo accompagnano la statua del Cristo che cade sotto il peso della croce e, in segno di penitenza e di aiuto nell’ascesa verso il Golgota, trascinano delle pesanti croci in legno.
Al termine della Via Crucis, che sarà scandita dallo sbatacchiare della trenula, alle 19.00 nella Chiesa del Cristo Flagellato, si terrà la cerimonia inaugurale della mostra sui Riti della Settimana Santa. Il racconto è affidato agli scatti fotografici di Antimo Altavilla, Gabriele Fanelli, Enrico Lasorsa, Giuseppe Lombardi, Alessandro Rodia e Rita Sardelli.All’evento interverrannoi primi cittadini di Matera e Francavilla Fontana, l’Assessora alla Cultura di Francavilla Fontana, don Andrea Santoro e il portavoce del Sindaco di Francavilla Fontana.
Tra le Città di Matera e Francavilla Fontana negli scorsi mesi è stato sottoscritto un protocollo di intesa finalizzato alla sperimentazione di forme di valorizzazione integrata negli ambiti della cultura e del turismo. Matera, che nel 2019 è il centro della cultura europea, rappresenta una vetrina importante per l’intero meridione che ha l’opportunità di sdoganare una immagine fortemente stereotipata.La mostra è patrocinata, oltre che dai Comuni di Matera e Francavilla Fontana, dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Brindisi, da Matera2019 e Puglia Promozione.
Apr 12