E’ partito in mattinata a Matera presso Casa Cava il il Forum internazionale sull’acqua. Il “Mediterranean forum on water resources” coinvolge per quattro giorni esperti e docenti universitari chiamati a discutere sui temi riguardanti la risorsa idrica.
Il congresso internazionale affronta ogni giorno un tema specifico: Lunedì si discute di “Acqua: cambiamenti climatici, disponibilità e qualità”, martedì il tema è “Acqua: archeologia, storia e antropologia; Acqua: e il sistema produttivo”, mercoledì si parlerà di “Acqua: le politiche territoriali”. Ogni mattina si tiene una conferenza pubblica, mentre il pomeriggio i partecipanti si dividono in tavoli di lavoro per approfondire i temi del giorno. Al Forum internazionale sull’acqua è abbinata anche una mostra fotografica tematica con gli scatti di Carmen Lorusso, artista di Lagopesole. La mostra è curata da Mariella Divietri dell’Arpab e dalla giornalista materana Rosita Stella Brienza. I quadri fotografici sottolineano la presenza in Basilicata di fonti, laghi, fiumi e di due mari che bagnano le due coste lucane.
La conferenza è partita ufficialmente lunedì mattina a Casa Cava con i saluti di Aurelia Sole, Rettrice Università degli studi della Basilicata, Raffaello de Ruggieri, sindaco di Matera, Aldo Schiassi, direttore Arpab, e di Luca Braia, assessore all’Agricoltura della Regione Basilicata.
L’iniziativa è l’ultima tappa del progetto tematico Aqua2015 collegato a Expo2015 nel quale la Regione Basilicata è capofila di un gruppo di altre sette regioni o province autonome (Molise, Piemonte, Umbria, Emilia Romagna, Lazio, PA di Bolzano e di Trento).
“L’acqua ha una rilevanza fondamentale non solo come risorsa di vita, ma incide anche su diversi aspetti della vita locale, dalla identità culturale dei territori alle politiche locali. Ecco perchè abbiamo voluto organizzare questo incontro attraverso una piattaforma interdisciplinare capace di coinvolgere diversi settori, compresa l’archeologia e l’antropologia”. Lo ha detto il magnifico rettore dell’Università degli studi della Basilicata, Aurelia Sole, intervenendo all’apertura del “Mediterranean Forum on water resources” in corso nella Casa Cava, a Matera.
“E non è un caso – ha aggiunto Sole – che abbiamo deciso di organizzare questa importante iniziativa a Matera, capitale europea della cultura per il 2019 e patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco proprio per l’ecosistema straordinario dei Sassi basato su una corretta e sostenibile gestione della risorsa idrica. La Basilicata è una regione con una grande disponibilità di risorsa idrica ed è stata capace di costruire una prima forma di federalismo solidale in Italia attraverso l’accordo con la Regione Puglia. L’acqua richiede un sistema di responsabilità in cui politica e scienza devono poter trovare un punto di incontro. Ecco perché mi auguro che questo incontro possa diventare un luogo permanente di confronto con cadenza annuale capace di mettere in campo competenze e indirizzi utili a organizzare un sistema moderno ed efficiente di gestione della risorsa idrica”.
Subito dopo è intervenuto Lucio Ubertini, responsabile Unesco della risorsa acqua: “Occorre mettere in atto tutte le azioni necessarie affinchè venga rivista e potenziata, ai fini di protezione e sicurezza civile, la collaborazione con la comunità scientifica individuando i gruppi di ricerca, la loro collaborazione gestionale ed i rispettivi statuti”.
“Questo Forum internazionale conferma ancora una volta il protagonismo della Regione Basilicata su un tema strategico e di interesse mondiale come quello dell’acqua e della sua gestione”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Braia, portando i saluti del Presidente Marcello Pittella alla platea internazionale del Mediterranean forum on water resources.
“Un tema importante – ha aggiunto Braia – che richiede decisioni politiche adeguate alla sua complessità soprattutto in relazione al consumo in agricoltura che utilizza in ogni regione italiana quantità che vanno dal 60 all’80 percento. Ma il tema è ancora più strategico in una regione come la Basilicata molto ricca di acqua e che ha sperimentato un accordo di federalismo solidale con la Puglia unico in Italia. Basti pensare – ha continuato Braia – che in Basilicata gestiamo un miliardo di metri cubi all’anno, di cui 126 milioni destinato alla comunità e il 60 percento destinato alla Puglia. Per queste ragioni discutere sulla relazione tra territorio, acqua, infrastrutture, cambiamenti climatici, ricerca e innovazione come si farà in questi giorni, è fondamentale per aiutare i decisori politici a costruire nuovi modelli di gestione della risorsa idrica, riducendo al massimo gli sprechi e rendendo più efficienti i consumi. Vogliamo che la Basilicata diventi il luogo della discussione interdisciplinare capace di orientare le scelte che stiamo per fare, a partire dall’utilizzo delle risorse comunitarie previste dalla nuova programmazione e non solo in materia di agricoltura, ma anche per quel che riguarda la formazione e le infrastrutture. Con l’incremento della richiesta di cibo aumenterà nei prossimi anni la percentuale di incidenza che l’agricoltura ha con il consumo di acqua, l’utilizzo di metodi di coltivazione che usano meno gli agenti chimici e la tecnologia per le irrigazioni saranno fondamentali”.
A tal proposito l’assessore Braia ha annunciato che “proprio in questi giorni stiamo discutendo, attraverso una positiva relazione con il Governo nazionale, la possibilità di veicolare investimenti comunitari per la manutenzione degli schemi idrici su cui non si interviene in modo sistematico da tantissimo tempo. Questo ci consentirebbe di ridurre gli sprechi e di rendere più efficiente l’intero sistema con effetti positivi per la qualità della vita. E’ un grande lavoro da fare per l’agricoltura considerando, ad esempio, che occorrono 1000 litri d’acqua per produrre un litro di latte o che ne occorrono 1600 litri per produrre un kg di grano”.
L’assessore Braia ha quindi invitato tutti gli esperti arrivati da diverse parti d’Italia e del mondo a confrontarsi su questi temi a elaborare idee. “Per quel che ci riguarda – ha concluso Braia – siamo pronti a farci travolgere dalle proposte che dovessero nascere da questo confronto per meglio orientare gli investimenti, per sperimentare un nuovo modello di gestione valido anche per le altre regioni, e per trasformare l’utilizzo delle risorse economiche per la risorsa idrica da spesa a investimenti nell’interesse generale della collettività. E’ nostra intenzione, quindi, prolungare il protagonismo della Basilicata affidatoci da “Expo ed i territori” sul tema acqua, merito delle straordinarie competenze industriali (Createc), pubbliche (ASI) e della ricerca (Unibas e CNR) messe in campo”.
I successivi interventi si sono soffermati sul rapporto fra la risorsa idrica ed i cambiamenti climatici. Su questo tema ha parlato Antonio Navarra, Presidente del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. “Gli effetti dei cambiamenti climatici sull’acqua – ha detto Navarra – sono molto importanti e riguardano tutto il pianeta. In particolare, incidono sulla frequenza e sulla intensità delle piogge a seconda delle aree e delle stagioni. Il Cmcc ha lo scopo proprio di studiare i temi riguardanti i cambiamenti climatici e rappresenta, a livello nazionale e internazionale, un punto di riferimento istituzionale per decisori pubblici, istituzioni, aziende pubbliche e private che hanno bisogno di supporto tecnico-scientifico”.
Farid A. e Bannayan M. dell’Università dell’Arizona (Tucson, Usa) hanno sottolineato come presto tutte le regioni del mondo avranno un impatto negativo sulla gestione della risorsa idrica a causa dei cambiamenti climatici, E a una domanda crescente dovuta a un aumento esponenziale della popolazione bisogna fare i conti con una disponibilità sempre più ridotta dell’acqua. Ecco perché da oggi bisogna programmare una fitta attività di difesa attraverso un aumento delle aree verdi e l’uso di energia sostenibile.
A chiudere la mattinata docenti dell’Università di Torino che si sono soffermati su alcuni modelli di impianti idrici innovativi.
L’evento, organizzato dalla Regione Basilicata, dall’Arpab e dall’Università degli studi della Basilicata rappresenta una importante opportunità per aprire una discussione sulla risorsa idrica e sugli impatti che si determinano con i cambiamenti climatici, con la cultura, con le politiche pubbliche, con diversi sistemi di approvvigionamento e con i vari modelli di organizzazione in agricoltura.
La fotogallery della giornata inaugurale del “Mediterranean forum on water resources” (foto www.SassiLive.it)
MEDITERRANEAN FORUM ON WATER RESOURCES
Matera – October 18-22, 2015
Casa Cava, via San Pietro Barisano 47
BRIEF DESCRIPTION:
From 18 to 22 October 2015, the international scientific community meets in Matera, the European Capital of Culture for 2019, to discuss the theme of water resources within the project “Aqua 2015”, of which lead partner is Basilicata.
Water as resource, but the issue will be addressed as well from the historical and anthropological perspective. In addition, public policies will meet with research and innovation.
This is the theme around which researchers, policy makers and scientists will discuss within the “Mediterranean Forum on water resources” to be held in Matera (October 18 to 22).
The event, organized by the Basilicata Region, the Regional Agency for the Environment of Basilicata and the University of Basilicata, is an important opportunity to open a discussion on the water resources and their major impact for climate, culture, public policies and the production system.
The International Congress will take place for four days, every day will be focused on a specific theme. The themes of the four sessions will be the following:
WATER: CLIMATE CHANGE, AVAILABILITY AND QUALITY
WATER: ARCHAEOLOGY, HISTORY, ANTHROPOLOGY
WATER: BUSINESS FRAMEWOK
WATER: TERRITORIAL POLICIES
Plenary sessions will be held during the morning. In the afternoon parallel sessions will take place. Several research international Institutions, control agencies and public administrations will be involved.
The plenary sessions will be held during the morning and in the afternoon will be held parallel sessions in which the main actors will be the research, the control bodies and local administrations.
During the conference, the regions participating in “AQUA2015” will have public spaces for the exhibition of photographs, videos and music on the topic.
Sunday October 18
ore 19:00 WELCOME, PALAZZO VICECONTE, MATERA
Monday October 19 – Casa Cava
ore 9:00 Registration
ore 9:30 Opening (UNIBAS, ARPAB, Regione Basilicata)
Rettrice UNIBAS – Aurelia Sole
Sindaco Matera – Raffaello De Ruggieri
Direttore ARPAB – Aldo Schiassi
Assessore Regione Basilicata – Luca Braia
WATER: CLIMATE CHANGE, AVAILABILITY AND QUALITY
10:00-12:30 Plenary Lectures
Chair: Ubertini L. (UNESCO, Water Resources Management and Culture)
10:00-10:40 Ubertini L. (UNESCO, Water Resources Management and Culture)
ROLE OF INTERNATIONAL ORGANIZATIONS IN WATER MANAGEMENT OF THE NEW CENTURY
10:40-11:10 Coffee break
11:10-11:50 Navarra A. (CMCCC)
WATER UNDER CLIMATE CHANGE
11:50-12:30 Farid A. (University of Arizona, Tucson, USA)
CLIMATE CHANGE: USING REMOTE SENSING TO REFINE WATER USE ESTIMATES
12:30-13:00 Press Open space
UNIVERSITY OF BASILICATA, SAN ROCCO, VIA SAN ROCCO, N. 1, MATERA
15:00-18:30 Afternoon sessions: WATER: CLIMATE CHANGE, AVAILABILITY AND QUALITY
Parallel Session 1: HYDROGEOLOGY AND VULNERABILITY OF THE GROUNDWATER
Chair: Spilotro G., DICEM, UNIBAS
Invited speakers:
15:00-15:30 Claps P. (Presidente del Gruppo Italiano di Idraulica (GII)
RESIDUAL HYDROPOWER POTENTIAL: SPATIALLY SMOOTH RECONSTRUCTION IN NON-PRISTINE CATCHMENTS
15:30-16:00 Esplugas Vidal S. (CEQAP director)
OZONATION OF URBAN WASTEWATER EFFLUENTS FOR WATER REUSE
16:00-16:30 Coffee break
16:30-16:45 Muschitiello C. (CREA, Dept. SCA, Bari)
TECHNIQUE OF TREND TEST AND ESTIMATION FOR THE ANALYSIS OF GROUNDWATER QUALITY DATA OF APULIA REGION
16:45-17:00 Calamita G. (CNR-IMAA, Tito, PZ)
FIELD TEST OF A MULTI-FREQUENCY ELECTROMAGNETIC INDUCTION SENSOR FOR SOIL MOISTURE MONITORING
17:00-17:15 Lacava T. (CNR-IMAA, Tito, PZ)
MONITORING OF SEAWATER QUALITY STATUS BY COMBINING IN SITU AND SATELLITE DATA: THE IOSMOS PROJECT
17:15-17:30 Simeone V. (Technical University of Bari)
ANALYSIS OF GROUNDWATER SUPPLY DYNAMICS FOR POROUS AND FRACTURED AQUIFER BY DATA DRIVEN MODELLING
17:30-17:45 Marrone R. (University of Modena)
THE SECRINO LAKE. CHEMICAL AND PHYSICAL PROPERTIES OF THE WATER
17:45-18:00 Disciglio G. (University of Foggia)
MONITORING OF PHYSICO-CHEMICAL AND MICROBIOLOGICAL CHARACTERISTICS OF TREATEDWASTEWATER FROM TREATMENTS PLANT OF “INDUSTRIAL AREA OF FOGGIA”
18:00-18:15 Albano R. (University of Basilicata, SI)
SENSITIVITY ANALYSIS FOR FLOOD DAMAGE MODEL ASSESSMENT ACRODS EUROPE USING THE FLOOD RISK FOSS
18:15-18:45 Poster session and Discussion
Parallel Session 2: WATER RESOURCES MANAGEMENT AND SUSTAINABILITY
Chair: Quaranta G., DiMIE, UNIBAS
Invited speakers:
15:00- 15:30 Karavitis C. (Agricultural University of Athens)
WATER RECYCLING AND REUSE DECISION MAKING TOOLS AND IMPLEMENTABLE STRATEGIES UNDER AN UNCERTAIN FUTURE
15:30-16:00 Rodríguez S.M. (CIEMAT-Plataforma Solar de Almería)
SOLAR AOPS: OVERVIEW OF PROCESSES AND PHOTOREACTORS
16:00-16:30 Coffee break
16:30-16:45 Gizzi F.T. (IBAM-CNR, Tito ,PZ)
THE MINERAL WATERS OF MOUNT VULTURE AREA (BASILICATA, SOUTHERN ITALY) AND THE INDUSTRIAL EXPLOITATION HISTORY
16:45-17:00 Garofalo G. (University of Calabria, Cosenza)
EVALUATING THE EFFECTIVE EVAPO-TRANSPIRATION RATE FROM AN EXTENSIVE GREEN ROOF IN MEDITERRANEAN CLIMATE CONDITIONS
17:00-17:15 Campisano C. (University of Roma Tre, Roma)
WATERMELON FROM THE DESERT: WATER SCARCITY AND INTERNATIONAL MARKET IN MOROCCO
17:15-17:30 Marotta L. (University of Basilicata, SI)
NON-HOMOGENEOUS MARKOV MODEL FOR THE DEFINITION OF CLIMATE CHANGE SCENARIOS FOR COSTAL AREAS: THE CASE OF THE AGRO-PONTINO PLAIN
17:30-17:45 Khalaf S. (University of Basilicata, DICEM)
NEW APPROCHES FOR WATER TREATMENT AND RECYCLING
17:45-18:00 Salvia R. (University of Basilicata, DIMIE)
ECONOMIC ASSESSMENT OF ALTERNATIVE APPROACHES TO WATER AND ENERGY G. CONSERVATION THROUGH ALTERNATIVE IRRIGATION ADVISORY SERVICES •
18:00-18:30 Poster session and Discussion
Tuesday October 20
WATER: ARCHAEOLOGY, HISTORY, ANTHROPOLOGY
Casa Cava
10:00-12:30 Plenary Lectures
Chair: Cinzia Dal Maso (Archeologist, science writer)
10:00-10:40 Greco C. (Direttore Museo Egizio di Torino, Membro del Comitato Tecnico-Scientifico per i Beni Archeologici del MIBACT)
WATER MANAGEMENT IN THEBAN ARCHAEOLOGY
10:40-11:00 Bocchi F. (University of Bologna, Centro “Gina Fasoli”)
LEGISLATION AND URBAN MANAGEMENT OF THE WATER IN ITALIAN MEDIEVAL CITIES (13TH-14TH CENT.)
11:00-11:30 Coffee break
11:30-12:00 Teti V. (University of Calabria, Cosenza)
WATER: LIFE, MEMORIES AND SYMBOL
12:00-13:00 Press Open Space
15:00-18:30 Afternoon sessions: WATER: ARCHAEOLOGY, HISTORY, ANTHROPOLOGY
UNIVERSITY OF BASILICATA, SAN ROCCO, VIA SAN ROCCO, N. 1, MATERA
Parallel Session 1: GREECE, MAGNA GRAECIA AND ROMAN AGE
Chairs: Monaco M.C., DISU, UNIBAS
Roubis D., CNR-IBAM, Tito-PZ
Invited speakers:
15:00-15:30 Linoli A. (ICID)
AQUA AUGUSTA: A SYSTEM OF AQUEDUCTS FROM FIRST CENTURY B.C. SERVING THE GULF OF NAPLES
15:30-16:00 ZANOVELLO P. (Dipartimento di archeologia, Università di Padova)
THERMALISM IN ROMAN ITALY
16:00-16:30 Bressan M. (Soprintendenza di Treviso)
PROJECT AQUAE PATAVINAE – MONTEGROTTO TERME ( PD ). TO THE ARCHAEOLOGICAL PARK OF THE TERME EUGANEE
16:30-17:00 Coffee break
17:00-17:20 Chirico G.B. (University of Napoli Federico II, Centro MUSA, Portici, Napoli)
GREENING THE DESERT AT THE SOUTHERN EDGE OF THE EMPIRE: THE IRRIGATION SYSTEM IN THE LATE ROMAN SITE OF UMM AL-DABADIB (KHARGA OASIS, EGYPT)
17:20-17:40 Scafuro M. (University of Salerno, Dep. Scienze del Patrimonio Culturale, Salerno)
SACRED WATER IN ANCIENT GREECE
17:40-18:00 Di Nicuolo C. (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Scuola Archeologica Italiana di Atene)
KLEIGHENES AND THE KIMOLIAN EARTH. INVESTING IN A BALANEION IN CLASSICAL ATHENS
18:00-18:20 Serritella A. (University of Salerno, Dept.. Scienze del Patrimonio Culturale, Salerno)
THE USES OF WATER IN THE ANCIENT CITY OF POSEIDONIA-PAESTUM
18:20-18:40 Monda P. (University of Salerno, DISPAC, Salerno)
ACHELOUS AND THE WATERS. ARCHITECTURAL TERRACOTTAS FROM FRATTE
18:40-19:10 Poster session and Discussion
Parallel Session 2: EASTERN MEDITERRANEAN AND SOUTH AMERICA;
MIDDLE AGES / MODERN AGE
Chairs: Sogliani F., Panarelli F. (DISU, UNIBAS)
15:00-15:20 Brusasco P. (University of Genova, School of Human Sciences, Genova)
WATER OF ANOINTMENT AND WATER OF DESTRUCTION
15:20-15:40 De Miranda A. (University of Bologna)
DISCOVERING FORMS AND FUNCTION OF HISTORICAL HYDRAULIC ARCHITECTURE
15:40-16:00 Marilungo F. (University of Exeter, Institute of Arab and Islamic Studies, Exeter)
THERE IS LIFE ONLY WHERE THERE IS WATER: HERITAGE, CONFLICT AND DISPLACEMENT IN HASANKEYF
16:00-16:20 MASINI N. (CNR-IBAM, Tito, PZ)
PRAYING AND DIGGING ACQUEDUCTS: THE RESPONSE OF ANCIENT NASCA TO WATER SHORTAGES
16:20-16:50 Coffee break
16:50-17:10 Redi F. (University of Aquila)
Aquila-Accule: water management in the town and its hinterland
17:10-17:30 Di Rocco G. (Lumsa University Roma, Dept. Humanities, Campobasso)
WATER RESOURCES IN THE TALL VOLTURNO VALLEY IN THE MIDDLE AGE
17:30-17:50 Simeone V. (Technical University of Bari, Bari)
THE ANCIENT AQUEDUCT OF MATERA AND ITS FOUNTAIN
17:50-18:10 Spilotro G. (University of Basilicata, DiCEM)
WERE THERE GIANTS ON THE EARTH IN THOSE DAYS: THE CATCHMENT OF THE ANCIENT TRIGLIO AQUEDUCT (TARANTO, ITALY
18:10-18:30 Iacovino A. (University of Basilicata, DiCEM)
THE THERMAE MUSEUM IN LATRONICO: SPACE OF SOCIAL MEMORY AND SELF-RECOGNITION COMMUNITY
18:30-19:00 Poster session and Discussion
Wednesday October 21
WATER BUSINESS FRAMEWOK
Casa Cava
9:30-12:00 Plenary Lectures
Chair: Xiloyannis C., DICEM, UNIBAS
9:30-10:10 Lacirignola C. (IAMB)
INTERNATIONAL COOPERATION IN WATER USE AND MANAGEMENT
10:10-10:50 de Bernardinis B. (ISPRA)
MONITORING OF WATER RESOURCE
10:50-11:20 Coffee break
11:20-12:00 Ragab R. (Centre for Ecology & Hydrology Wallingford)
WATER AND FOOD SECURITY: THE CHALLENGES AND THE WAY AHEAD
12:00-13:00 Press Open Space
13:00-13:30 UNIVERSITY OF BASILICATA, SAN ROCCO, VIA SAN ROCCO, N. 1, MATERA
DEMONSTRATION TEST: CHARACTERISTICS AND POTENTIALITY OF SUPER-EXPANDED
GRAPHEME FOR TREATMENT OF WATER CONTAMINATED WITH HYDROCARBONS
Masi S., Greco M., Caniani D. (SI-UNIBAS)
Pola A., Giugliano V. (Directa Plus SpA)
Lofiego S. (Hydrolab srl)
UNIVERSITY OF BASILICATA, SAN ROCCO, VIA SAN ROCCO, N. 1, MATERA
15:00-18:30 Afternoon session: WATER BUSINESS FRAMEWORK
WATER USE EFFICIENCY AND RESILIENT AGRICULTURE
Within the LIFE project AgroClimaWater- Life 4 CCA/GR/000389 project: “Promoting water efficiency and supporting the shift towards acclimate resilient agriculture Mediterranean countries”.
Chair: Perniola M., SAFE, UNIBAS
15:00-15:15 Dichio B. (University of Basilicata, DICEM)
SUSTAINABLE IRRIGATION STRATEGY IN AGRICULTURE
15:55-15:30 Amato M. (University of Basilicata, SAFE)
PRECISION IRRIGATION: SOIL-BASED APPROACHES AND TECHNOLOGICAL INNOVATION
15:30-15:45 Pelosi A. (University of Salerno, C.U.G.RI., Fisciano, Salerno)
IRRIMET: AN INNOVATIVE AN INNOVATIVE ADVISORY SERVICE FOR IRRIGATION WATER MANAGEMENT
15:45-16:00 Montanaro G. (University of Basilicata, DICEM)
PROMOTING WATER EFFICIENCY AND SUPPORTING THE SHIFT TOWARDS A CLIMATE RESILIENT AGRICULTURE: THE AGROCLIMAWATER LIFE14 PROJECT
16:00-16:30 Coffee break
16:30-16:45 Carlucci G. (Agreenment srl, Matera)
WATER FOOTPRINT IN AGRICULTURAL SECTOR: CASE OF STUDY
16:45-17:00 Faridani F. (University of Basilicata, DICEM)
ESTIMATION OF THE ROOT-ZONE SOIL MOISTURE USING PASSIVE MICROWAVE REMOTE SENSING AND SMAR MODEL
17:00-17:15 Cosentino C. (University of Basilicata, SAFE)
TWO DIETS WITH DIFFERENT WATER CONSUMPTION FOR MILK AND BEEF PRODUCTION
17:15-17:30 Arcieri M. (ITAL-ICID), MIPAF, Roma)
SAFEGUARD AND MANAGEMENT OF LARGE DAMS
17:30-17:45 De Franchi A.S. (University of Basilicata, DICEM)
AGRONOMIC MANAGEMENT AND SOIL EROSION
17:45 – 18:30 General Discussion and Poster session
18:30–19:30 NETWORKING on AGRICULTURE WATER RESOURCES: revisiting infrastructures and governance under climate change threat: the coming 2014-2020 Rural Development Programme. Networking among Water Authorities, Regional Council Representative, farmers, FORs, stakeholders.
Chair: Braia L., Assessore Agricoltura – Regione Basilicata
Thursday October 22
WATER: TERRITORIAL POLICIES
Casa Cava
9:30 – Opening
Prorettore UNIBAS – Michele Perniola
Assessore Regione Basilicata – Aldo Berlinguer
Chair: Mazzola M.R., Università di Palermo
Vita M. (Acquedotto Lucano SpA)
GESTIONE DEL SERVIZIO INTEGRATO E ACCORDO DI PROGRAMMA PER L’USO INTERREGIONALE E PLURIMO DELLA RISORSA IDRICA: PUNTI DI FORZA, CRITICITÀ E PROSPETTIVE
Mazzola M.R. (Università di Palermo)
PROBLEMI E PROSPETTIVE DEI SERVIZI IDRICI NEL MEZZOGIORNO
Cortellini L. (Sogesid SpA, MATTM)
POLITICHE E MISURE PER RIDURRE L’IMPATTO DELLE ATTIVITÀ AGRICOLE SULLE ACQUE
Tornatore F. (Regione Emilia-Romagna)
CORPI IDRICI INTERREGIONALI E POLITICHE REGIONALI SULLE ACQUE: I CASI DEL PO E DELL’ADRIATICO
Mancin P. (Regione Piemonte)
CONTRATTI DI FIUME, PROCESSI PARTECIPATI E PROGETTI EUROPEI
Bernardo A. (Regione Basilicata)
L’ACQUA NELLE POLITICHE DI COESIONE 2014-2020
12:30-13:00 Conclusioni
Manti E. (Regione Basilicata)
POSTER LIST
1. Biscione M., Gaspari F., Masini N., Romagnoli G. Exploitation and management of water resources in the suburb of Viterbo. A medieval and early modern country house (casale) in Ponte dell’Elce
2. Colonna A., Dell’Aglio M. Water and name places. A two-fold lens by which re-explore the landscape of ravines in Basilicata and Pugli
3. Coluzzi R., Lanfredi M., Coppola R., Simonello T., D’Emilio M. Imbrenda V. Macchiato M. Vulnerability to desertification in Mediterranean dry ands: the case of Basilicata region.
4. Doglioni A., Graziadei A., Simeone V. Groundwater collection works in clayey slopes in Bradanic foredeep
5. Frontori I., Water in Mediolanum
6. Giamapolo V., Capozzoli L., Rizzo E., Lapenna V. Near surface geophysical techniques on groundwater and subsoil contamination: laboratory experiments
7. Giordano A. Our grandsons will call us vandals”. The cultural severance in Mediterranean fishing (1750ca.-1850ca.)
8. Greco M., Anatrone A., Gravino S. Assessment of Eflows in the implementation of WFD on Lucanian Rivers.
9. Imbrenda V., D’Emilio M., Lanfredi M., Coluzzi R., Ragosta M., Simonello T. The impact of updated climatic data on the gradation patterns derived from ESA model
10. Losasso R. The human right to water and sanitation
11. Marotta L., Telesca V., Fuggetta P.M. A stochastic generation of daily precipitation for mediterranean area
12. Masi S., Greco M., Pola A., Giugliano V., Caniani D.,Lofiego S. Assessment of new technology for hydrocarbons clean up in contaminated water: characteristics and potentiality of super-expanded graphene.
13. Parisi S., Pascale S., Sdao F. Vulnerability to pollution evaluation and mapping in some large carbonate aquifers of the Mediterranean basin
14. Paternoster M., Cantalupo M., Dichicco M.C., Panariello S., Rizzo G., Sinisi R.,Mongelli G. The distribution, behavior and source of arsenic in the volcanic aquifer of the Mt. Vulture (southern Italy).
15. Redi F. Pisa, the lagoon city: a complex water management caused by the silting of reservoirs and the drainage of marshy land.
16. Sasso S., Bufo S.A., Scrano L. Evaluation of the salinity water by using chemical-physical analysis.
17. Telesca V., Caricato G. Is the climatic change responsable of the increase of non indigenous species along southern Italian coast?
18. Vitti P. Litics and water: aqueducts and baths in the policy of Hadrian in Argos
19. Xiloyannis C., Palese A.M., Lardo E., Dichio B. Reuse of municipal wastewater as alternative source for olive irrigation