Sabato 20 ottobre 2018 alle ore 10 presso la sala consiliare della Provincia di Matera si inaugura il primo circolo lucano dell’Associazione Nazionale “Sentieri della Legalità”, già presente con sedi in Puglia, in Campania, Calabria, Pienonte, Lombardia. L’associazione, coadiuvata da psicologi, avvocati, Forze dell’Ordine, cittadini della società civile, tutti volontari, nota per le numerose attività svolte in particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, ha tra gli scopi statutari la crescita della coscienza civile e dell’impegno sociale, promuovendo il valore della legalità mediante attività culturali, ludico-sportive, formative, teatrali, musicali ed artistiche di vario genere. L’associazione ritiene importante la realizzazione di osservatori sulla Criminalità e le Mafie, sui reati ambientali, sulla trasparenza e la correttezza della Pubblica Amministrazione, in stretto raccordo con le Forze dell’Ordine, la Magistratura e le associazioni impegnate sul fronte della legalità. I suoi componenti sono tutti volontari e non ha mai utilizzato finanziamenti di alcuna provenienza. E’ altresì già impegnata per la creazione di presidi di legalità, anche on line con una pagina ad hoc sul social network fb, ove possono giungere segnalazioni di abusi, violenze e forme di illegalità di ogni genere, seguite dalle dovute comunicazioni agli organismi competenti. Per l’evento inaugurale del primo circolo lucano, ospiti d’eccezione il giornalista già caporedattore del TGR Umbria, cronista in “Paese sera” e “La Repubblica” ed anche scrittore Alvaro Fiorucci, autore di numerosi libri tra cui: “Le donne trafficate”; “Il cacciatore di bambini”; “Un bambino da fare a pezzi –rapimento e liberazione di Augusto De Megni”, e Raffaele Guadagno, dipendente del Ministero di Giustizia, coautore, esperto di indagini e processi, studioso dei maggiori casi di cronaca giudiziaria dibattuti in Italia e all’estero. Intervenuto a Matera presso il Palace Hotel con altro capolavoro sul femminicidio: “Il sangue delle donne”, Alvaro Fiorucci torna in Basilicata su invito dell’associazione, per presentare il suo ultimo lavoro: “Il divo e il giornalista – Giulio Andreotti e l’omicidio di Carmine Pecorelli: frammenti di un processo dimenticato”, unitamente al coautore Raffaele Guadagno. A dialogare con gli autori la giornalista Antonella Ciervo. Acuta ricostruzione giornalistica, il libro riflette lo specchio di un ventennio di misteri italiani e di tante situazioni per affrontare il tema della legalità, poiché in tali analisi è riscontrabile il valore indelebile di una ricostruzione storica illuminante rispetto al buio nel quale le istituzioni democratiche hanno rischiato di perdersi. Difatti il prossimo anno cade il quarantennale dell’omicidio di Pecorelli, caso irrisolto, dopo le assoluzioni di Badalamenti e Carminati, l’ex NAR tornato alla ribalta per Mafia Capitale. All’evento di inaugurazione del circolo e della conferenza stampa presieduti dall’avv. Maria Grazia D’Ecclesiis, Presidente Nazionale dell’associazione, e dal Sostituto Commissario di P.S. Vito Cicirelli, volontario e coordinatore del nuovo circolo materano, previsto per le ore 10,00 sono state invitate le Rappresentanze delle Forze dell’Ordine, della Questura, della Prefettura e della Magistratura, della Stampa, delle Istituzioni, ed una rappresentanza di classi di studenti dell’IIS “Turi”. A dare pregio all’evento la presenza del Presidente della Provincia Francesco De Giacomo, del Vice Presidente Nazionale della FAI – Federazione Antiraket Italiana Renato de Scisciolo, del Dirigente Scolastico Gianluigi Maraglino, del giornalista Luigi Dilauro, del Presidente Regionale Arcat Umberto Miriello, del Vice presidente Nazionale SDL il criminologo Roberto Borraccia.