Ogni anno, nell’ultima settimana di agosto, il Centro di Azione Liturgica (CAL), con il coinvolgimento delle diocesi italiane, tiene una settimana di riflessione e di studio sulla Liturgia. Quest’anno Matera ospiterà questo importante convegno nella sua 69° edizione, dal tema suggestivo “La Liturgia risorsa di umanità. Per noi uomini e per la nostra salvezza”, dal 27 al 30 agosto 2018 presso la Casa di Spiritualità S. Anna, in Via Lanera, 14.
Al fine di presentare alla stampa in dettaglio i lavori che saranno svolti da 27 al 30 agosto, martedì 21 agosto alle ore 10 presso il Salone degli Stemmi del Palazzo arcivescovile di Matera sarà tenuta una conferenza stampa con la presenza di S.E. Mons. Claudio Maniago, presidente del CAL e vescovo di Castellaneta, da S.E. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera-Irsina, da don Giovanni Di Napoli, segretario del CAL e da don Vincenzo Di Lecce, direttore dell’Ufficio Liturgico diocesano.
Il tema del nuovo umanesimo, ampiamente trattato al Convegno ecclesiale di Firenze, troverà nel Convegno di Matera un’attualizzazione affinché si possa scoprire di più la Liturgia come esperienza di vera umanità e come la fonte a cui attingere risorse antiche e sempre nuove per accostarsi a ogni uomo, rispettandone identità e dignità.
Al Convegno saranno presenti illustri ospiti tra i quali Sua Eminenza il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve epadre Raniero Cantalamessaofmcapp, Predicatore della Casa Pontificia.
Questo evento, oltre a dare lustro alla Città di Matera, arricchirà la nostra Chiesa di una rinnovata coscienza del valore della Liturgia e sarà occasione di formazione per quanti parteciperanno dalle varie parti di Italia.
Sono previste circa 400 presenze, tra cui oltre cento sacerdoti, e per il resto laici impegnati nelle varie comunità parrocchiali.
La settimana sarà introdotta dalla celebrazione della messa teletrasmessa da Rai1 dalla nostra Cattedrale di Matera e presieduta dal S.E. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo.