Lunedì 9 e martedì 10 ottobre 2017 presso l’ex Ospedale San Rocco in piazza S.Giovanni a Matera la Cattedra UNESCO in “Mediterranean Cultural Landscapes and Communities of Knowledge” dell’Università della Basilicata, coordinata da Angela Colonna (project leader), avvia ufficialmente le attività con l’Opening Conference, dopo due iniziative preparatorie realizzate durante l’anno in corso.
La prima è stata un’attività formativa, l’edizione 2017 delle “Weeks of UNESCO Chair “(WUC), incentrata sul tema della narrazione del Paesaggio Mediterraneo. Questa attività è stata svolta durante l’intero mese di marzo ed ha visto la partecipazione di 50 studenti dell’Università della Basilicata e di 70 tra relatori, tutor, specialisti e professionisti del settore. Alla fine del percorso formativo gli studenti hanno realizzato 7 cortometraggi.
La seconda attività è stata il “Workshop preparatorio dell’Opening Conference”(26 giugno 2017) che ha consentito l’incontro tra Cattedra UNESCO, partenariato ed istituzioni territoriali. Il tema del workshop preparatorio è stato “L’osservatorio per la gestione del paesaggio culturale: buone pratiche e sinergie”. Tutti i partecipanti hanno focalizzato la loro attenzione sulla gestione dei Paesaggi Culturali con strategie sostenibili condivise e partecipate di governo, con efficaci relazioni tra la ricerca conoscitiva, il progetto delle azioni e il governo dei processi.
L’Official Opening Conference del 9 e 10 ottobre si svolgerà con una modalità interattiva, sia in plenaria che in gruppi. In tale contesto la Cattedra UNESCO incontrerà tutti i partner con l’obiettivo di condividere idee e strategie comuni. Le due giornate di lavoro sono state organizzate includendo un “Seminario in route” di UNISCAPE (European Network of Universities for the implementation of the European Landscape Convention), partner della Cattedra UNESCO.
Alle sessioni laboratoriali della Conferenza si affiancherà una sessione frontale composta di 4 interventi su temi strategici per la Cattedra UNESCO. Il primo tema riguarda i paesaggi esteriori, ovvero i paesaggi nei quali abitiamo: Claudia Cassatella (Politecnico di Torino – UNISCAPE) terrà una relazione sugli ’“Osservatori del Paesaggio in Europa”, con le sue molte competenze e sfaccettature, la sua articolazione complessa, la varietà dei soggetti che abitano, governano, studiano, valorizzano un territorio; Fabio Di Carlo (Università La Spienza, Roma – UNISCAPE) parlerà dei molteplici “Saperi del Paesaggio”, e dei loro intrecci. Il secondo tema sposta l’attenzione sull’altro aspetto di cui la Cattedra UNESCO si occupa: l’aspetto invisibile, ovvero i nostri paesaggi interiori, i quali si intrecciano e interagiscono costantemente con quelli esteriori. “Scenografie dell’anima” è il titolo dell’intervento di Patrizio Paoletti (Fondazione Patrizio Paoletti per lo Sviluppo e la Comunicazione), per indagare la creazione della nostra architettura interna in relazione con i segni, e il sistema di rappresentazione in noi stessi all’interno della vita, delle cose e della gente. Tessa Matteini (Università di Firenze – UNISCAPE) parlerà, infine, di “Progetti narrativi per paesaggi stratificati”, un aspetto che evidenzia il ruolo cruciale della narrazione, ciò che collega immagini interne ed esterne, invisibile e visibile.
Parteciperanno alla conferenza: Aurelia Sole, rettrice dell’Università della Basilicata; Ferdinando Mirizzi, direttore del Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata; Enrico Vicenti, Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO; Paolo Ceccarelli, coordinatore della rete di Cattedre UNESCO del Mediterraneo; Fiorella Fiore, Rappresentante Regionale per la Basilicata del Comitato Giovani UNESCO.
Le attività dell’Opening Conference saranno presentate e facilitate dal team della Cattedra UNESCO, e tutti potranno offrire il proprio contributo.